Comitato Spontaneo di Protesta per le condizioni delle strade invita le Istituzioni ad un confronto pubblico

Giovedì 16 maggio si è tenuta, a Bagnoli del Trigno, indetta dal Comitato Spontaneo di Protesta per la condizione delle strade, la prevista Assemblea Pubblica con all’ordine del giorno le forme di manifestazione da adottare. Hanno partecipato all’importante riunione i Sindaci di Bagnoli, Duronia, Salcito e Civitanova del Sannio. Dopo l’esposizione di quest’ultimi sulle problematiche che attanagliano il territorio, i convenuti, a maggioranza, hanno deciso di restituire le tessere elettorali alle elezioni europee, di procedere, in raccordo con le autorità preposte, all’occupazione della fondovalle Trignina, di procedere alla creazione di altri Comitati Spontanei di Protesta nei paesi limitrofi, di invitare i rappresentanti istituzionali a Bagnoli per un incontro pubblico.
Venerdì 17 maggio il Comitato ha partecipato alla diretta programmata dalla trasmissione AGORA’ di RAI 3. La ribalta nazionale, i toni accesi contro quella che è stata definita una querelle indegna e vergognosa inscenata da alcuni rappresentanti politici presenti in studio, la bravura della giornalista, che in poco tempo ha saputo dare una rappresentazione fedele della realtà, hanno favorito la conoscenza della problematica al grande pubblico.
Grazie ad Agorà ed alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica operata dai media molisani, le Istituzioni si sono mosse prendendo a cuore il problema.
Martedì 21 maggio una Commissione, composta da responsabili della Protezione Civile e funzionari della Regione e della Provincia, ha svolto un accurato sopralluogo e redatto relativa relazione.
Le misure di urgenza da adottare riguarderanno l’accesso alla fondovalle Trignina e poi, a cascata, vi saranno gli altri interventi.
Il Comitato, considerato il fattivo impegno e l’attenzione mostrata da parte delle autorità preposte, ha deciso di non procedere alla restituzione delle tessere elettorali per domenica 26 maggio; al contempo resta vigile, invita le Istituzioni ad un confronto pubblico da tenersi a Bagnoli al cospetto dei Sindaci del territorio, si riserva altresì di procedere con le altre forme di protesta programmate qualora vengano di fatto disattesi gli impegni assunti da parte delle Istituzioni.
Il Comitato tiene a precisare che l’atteggiamento assunto non rappresenta assolutamente un abbassamento del livello della protesta, esso è solo espressione di una corretta risposta alla disponibilità a procedere manifestata dalla Regione e dalla Provincia.
Giovedì 23 maggio l’incendio di un capannone industriale per la lavorazione delle carni ha creato nuova apprensione alla realtà socioeconomica bagnolese: un’azienda in difficoltà e posti di lavoro al momento persi. L’intera popolazione ha accusato il colpo, ma tutti si sono stretti intorno ai due giovani imprenditori titolari dell’impresa manifestando solidarietà e sollecitando la forza e la determinazione per andare avanti.
Nell’aggravamento della situazione, dunque, la Comunità attende atti concreti ed immediati, chiede vicinanza a chi di dovere e confida in una risoluzione della problematica in tempi sostenibili.

Per il Comitato Spontaneo di Protesta per le condizioni della viabilità
Franco Mastrodonato

Commenti Facebook