Prevenzione dei rischi idrogeologico e sismico al centro dell’agenda del candidato sindaco Rita Formichelli

Ieri pomeriggio l’incontro con i tecnici e i rappresentanti degli Ordini professionali (geometri, architetti, geologi, ingegneri, etc.), durante il quale l’avvocato Formichelli ha sottolineato la necessità di riorganizzazione della protezione civile, giudicata “importantissima per il nostro territorio, sia per il rischio sismico sia per quello idrogeologico”. Presenti anche l’europarlamentare Massimo Paolucci e l’onorevole Danilo Leva.
Protezione civile, per il candidato sindaco, significa anche “trovare delle sinergie con altri organi istituzionali, come la Forestale o i Vigili del fuoco, per mettere in atto un vero e proprio ‘esercito’ di persone, che non solo vengano chiamate in caso di emergenza, ma che possano aiutare l’amministrazione nell’attività primaria di prevenzione. Per fare questo – ha aggiunto Formichelli – ritengo necessario l’ausilio degli Ordini professionali, in particolari degli Ordini tecnici, che possano dare un sostegno prezioso in termini di controllo del territorio. Non soltanto dobbiamo immaginare i rischi collegati ad eventi e calamità naturali, ma possiamo anche avere problemi sulla viabilità, come le frane sulle strade comunali, che impediscono gli accessi e hanno rischi elevatissimi. Per mettere in campo una buona attività di prevenzione, dunque, è necessario lavorare in tal senso. Abbiamo capito anche l’importanza di istituire una commissione paesaggistica-ambientale, di cui il Comune di Isernia non è dotato. Si tratta – ha ricordato l’avvocato – di una gravissima criticità del Comune, sotto due profili: il primo è che non avendo un piano paesaggistico dettagliato, alla fine ogni zona viene trattata come le altre, cosa che non può e non deve essere. Il secondo, invece, riguarda l’eccessiva dilatazione dei tempi dovuta alla mancanza di una commissione del genere in loco”.
Tra le istanze principali pervenute al candidato sindaco dagli Ordini professionali, infatti, figura la richiesta di tempi certi per lo snellimento delle pratiche e la possibilità di accedere a fondi privilegiati per far fronte a quelle che sono le emergenze, che potrebbero invece rientrare nella programmazione. “I Comuni, del resto – ancora Formichelli – pur avendo disponibilità, volontà e progetti nel voler porre in essere delle opere di ristrutturazione e consolidamento, molto spesso non possono farlo perché non hanno le risorse”.
L’incontro si è concluso con la manifesta volontà, da parte di Formichelli, di costituire con gli Ordini professionali tecnici un Tavolo permanente per la prevenzione dei rischi sismico e idrogeologico. Un’idea accolta con entusiasmo dai presenti, che lascia ben sperare per l’attenzione che il candidato sindaco saprà dedicare al territorio.

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