Ebola. Al Neuromed un approfondimento sulle misure di prevenzione per il personale sanitario

Conoscere le tecniche di gestione e prevenzione di una patologia infettiva che sta preoccupando la popolazione di tutto il mondo, al fine di migliorare la sicurezza degli operatori sanitari. Questo l’obiettivo del convegno, promosso dall’I.R.C.C.S. Neuromed sulla malattia da virus Ebola. L’incontro dal titolo “Rischio da Ebola: misure di prevenzione per il personale sanitario” si terrà domani, 17 dicembre 2014, a partire dalle ore 9:00 presso il Parco Tecnologico dell’I.R.C.C.S. di Pozzilli. Rivolto agli operatori sanitari, ai tecnici del settore tecnico-manutentivo ed ai responsabili dei servizi di prevenzione e protezione dell’Istituto, l’incontro intende fornire valide informazioni anche a tutti coloro che intendono approfondire un tema così attuale e di rilevante interesse socio-sanitario.
“Ebola è una malattia infettiva altamente contagiosa con un elevato indice di mortalità – ci spiega il Direttore Sanitario dell’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, Edoardo Romoli – che ha colpito, secondo gli ultimi dati, 17.800 persone con 6331 decessi. In Italia due sono i centri di riferimento per la cura di questo tipo di pazienti: l’Ospedale Spallanzani di Roma e l’Ospedale Sacco di Milano.
L’incontro promosso da Neuromed intende fornire una informazione corretta ed aggiornata agli operatori sanitari in merito a questa grave patologia infettiva, alle professionalità che operano all’interno dell’Istituto. Non dimentichiamo che sono proprio coloro che operano all’interno degli ospedali ad essere più a rischio proprio perché a contatto con i pazienti infetti. Solo tramite una conoscenza approfondita con esperti del settore – continua il dottor Romoli –  saremo in grado di gestire il problema, nella remota ipotesi in cui dovessimo confrontarci con la malattia o con qualsiasi altra emergenza infettiva di pari gravità. Indispensabile, in particolare, avere ben presenti le misure da adottare per ciò che concerne i dispositivi individuali nonché i provvedimenti comportamentali da attivare. Siamo convinti che i comportamenti virtuosi, tra cui la formazione del personale sanitario, siano alla base di effetti positivi nella gestione sanitaria non solo del nostro Istituto ma di tutta la comunità. Migliorare la sicurezza del nostro Centro ed ampliare le competenze dei nostri operatori rappresentano obiettivi cardini dell’approccio organizzativo dell’Istituto Neuromed che pone al centro del proprio servizio l’interesse del cittadino e la tutela della salute”.

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