Al Teatro Italo Argentino la Tavola Rotonda per progettare il futuro del territorio

Professionisti, amministratori, imprenditori, insieme per progettare il futuro del territorio, mettendo al centro la scuola come luogo di esperienza e di formazione per un nuovo sviluppo socio-economico. Per la prima volta, le più disparate forze sociali ed imprenditoriali si aprono attivamente alla realtà scolastica, cercando un confronto costruttivo e portando le singole potenzialità a disposizione di un territorio vasto che coincide con la diocesi di Trivento. Con l’obiettivo di fare rete e con l’ambizione di partire dal mondo scolastico per pensare insieme ad uno sviluppo integrato di servizi che possa dare nuova linfa all’area territoriale dell’Alto e Medio Sannio, lunedì 30 giugno 2014, alle 17.00, il palco del Teatro Italo Argentino darà spazio ad una platea fatta di cittadini, rappresentanti delle attività produttive, imprenditori, sindaci e amministratori, operatori turistici ed esponenti delle associazioni, per innescare un dibattito sul futuro delle aree interne, a cominciare dall’analisi della realtà scolastica attuale e il rapporto della scuola con il territorio, per delineare insieme – attraverso proposte concrete a cui tutti possono contribuire – nuove prospettive, servizi e una nuova cultura funzionale alle esigenze del territorio.

IL PROGRAMMA
Ad aprire i lavori sarà il vicepresidente dell’associazione Tradizioni e Sviluppo, promotrice del convegno-tavola rotonda, Vincenzo Scarano. Seguiranno i saluti del Sindaco di Agnone Michele Carosella e del Vescovo della Diocesi di Trivento S.E. Domenico Angelo Scotti e gli interventi e le proposte di Maria Pia Tomassetti, Dirigente Scolastico dell’Istituto G. N. D’Agnillo di Agnone che delineerà gli scenari della scuola di oggi in rapporto con il territorio, tra luci e ombre; del Professore Umberto Berardo, che illustrerà un progetto per i servizi scolastici delle aree interne; di Antonio Cinocca, Sindaco di Carovilli, che porterà all’attenzione l’iniziativa del polo scolastico intercomunale alto molisano.
Non mancheranno i contributi del vicesindaco di Agnone, Maurizio Cacciavillani, del sindaco del Comune di Trivento, Domenico Santorelli, e di Armando Miranda, cultore di storia medioevale e istituzioni medioevali all’Università degli studi del Molise, i quali approfondiranno il tema del ruolo delle amministrazioni comunali nei rapporti con la scuola.
La Professoressa e Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Giuliana Petta esporrà considerazioni, delineando le prospettive della scuola nell’Alto Molise. Infine, l’imprenditore Franco Mastrodonato, responsabile della Domus Area di Bagnoli del Trigno rifletterà su identità, cultura e impresa come formula vincente per un “reale sviluppo socio-economico”, aprendo spazio al dibattito.
L’incontro, infatti, si prefigge l’obiettivo di accogliere proposte ed iniziative da parte di tutti i partecipanti in platea, per uscire dal Teatro Italo Argentino con una strategia concreta da mettere in atto.
Associazione
Tradizioni e Sviluppo

Come può la scuola cambiare le sorti del territorio? Attraverso la collaborazione e le idee non solo di chi è già dentro all’istituzione scolastica, ma anche del mondo produttivo, sociale ed imprenditoriale che può  interagire e costruire con essa le basi di un nuovo futuro.

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