(Adnkronos) – Colpo dl torneo? Carlos Alcaraz regala magie agli US Open 2025. Nella sfida degli ottavi di finale contro il francese Arthur Rinderknech – vinta per 7-6 (7-3), 6-3, 6-4 – lo spagnolo confeziona un prodigio che lascia a bocca aperta il pubblico e stordisce l'avversario. Nel quarto game del primo set, il numero 2 del mondo vince un confronto ravvicinato con un capolavoro. La risposta di Rinderknech mette in difficoltà l'iberico, che tira fuori il coniglio dal cilindro: demivolee dietro la schiena, il colpo a sorpresa diventa un passante che inchioda Rinderknech e vale il punto. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Mostra Venezia, Piero Pelù sul red carpet con la bandiera della pace
(Adnkronos) – Piero Pelù ha trasformato il suo passaggio alla 82esima Mostra del Cinema di Venezia in un appello. Durante la sfilata per il premio Filming Italy Award, il rocker ha sventolato la bandiera arcobaleno della pace, lanciando un chiaro messaggio davanti ai flash dei fotografi. Nei prossimi giorni Pelù sarà ancora tra i protagonisti della Mostra, quando presenterà in anteprima nella sezione Fuori Concorso ‘Piero Pelù. Rumore dentro’ (titolo internazionale: ‘Noise Inside. Don't call me a Rock Star’). Diretto da Francesco Fei, il docufilm è un racconto intimo e senza filtri su un capitolo cruciale nella vita dell'icona del rock italiano. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Genoa-Juve 0-1: Vlahovic lancia i bianconeri in testa alla classifica
(Adnkronos) – La Juve vince 1-0 sul campo del Genoa oggi, 31 agosto 2025, nella seconda giornata della Serie A 2025. Il gol di Vlahovic regala il successo ai bianconeri, che volano a punteggio pieno in campionato. Decide un colpo di testa del serbo, entrato a gara in corso, nella ripresa. I bianconeri affiancano così Roma, Napoli e Cremonese in testa alla Serie A, in attesa delle altre sfide della seconda giornata. Tudor può cominciare a sorridere. Avvio di studio per le due squadre. Nei minuti iniziali, vince l'intensità in mezzo al campo e per la prima vera occasione della partita serve il 26': Ellertsson trova spazio in area e ci prova col sinistro, respinge Di Gregorio. La Juve fatica a trovare spazi e rompe il ghiaccio a un soffio dall'intervallo: i bianconeri si fanno vedere dalle parti di Leali un paio di volte, tra il 40' e il 42'. Di mezzo c'è sempre Yildiz. Il turco prima apparecchia in area per Gatti, che gira di sinistro e trova una risposta prodigiosa di Leali. Poi ci prova con un bel sinistro in diagonale: il portiere rossoblù respinge e il pallone arriva sul destro di David, che spara alto da due passi. Zero a zero al termine della prima frazione, ma Juve che chiude in crescendo. La ripresa inizia con uno sprint della squadra di Vieira. I rossoblù accelerano e in ripartenza arrivano alla conclusione con Ellertsson. Il tiro del centrocampista viene murata da Joao Mario. La Juve attende e Tudor prova a cambiare le cose con una tripla sostituzione: al 63', dentro Koopmeiners, Kostic e Vlahovic per Locatelli, Joao Mario e David. Mossa vincente, perché al 72' i bianconeri la sbloccano proprio con i nuovi entrati. Angolo di Kostic, colpo di testa di Vlahovic e 0-1. Nel finale, c'è da segnalare un'altra occasione per il serbo, che ci prova a botta sicura con il sinistro a una manciata di minuti dalla fine. Mura Masini. Proprio il centrocampista è il protagonista del recupero: nell'ultimo dei 5 minuti concessi da Chiffi, colpisce la traversa e fa tremare Marassi. Poi, il triplice fischio. Il guizzo di Vlahovic, ancora entrato a gara in corso, è un segnale. Il serbo c'è. E alla Juve potrebbe far comodo. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Juve, tifosi ‘in rivolta’ contro la seconda maglia sui social: “Sembriamo la Lazio”
(Adnkronos) – La Juve torna in campo in Serie A e oggi, domenica 31 agosto, sfoggia a Marassi contro il Genoa la seconda maglia per la stagione 2025-26. Una divisa atipica per i bianconeri, che punta sull'azzurro perché ispirata all'estate italiana e alle acque cristalline che bagnano la penisola. Un kit particolare (che presenta anche tocchi di giallo per richiamare gli alberi di limoni) e che in queste ore sta facendo molto discutere i tifosi sui social. Su X, per esempio, qualche sostenitore bianconero scrive: "Da vecchio tifoso Juve, completo maglia-pantaloncini inguardabile. Cosa siamo la copia sbiadita della Lazio?". Qualcun altro prova a usare l'ironia: "Bella questa maglia della Juventus, mio nonno aveva un pigiama simile". Altri, più tradizionalisti, riducono il discorso all'ideologia: "La maglia non è brutta, solamente non è da Juve". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Francia, Bayrou: “Italia fa dumping fiscale”. Palazzo Chigi: “Affermazioni totalmente infondate”
(Adnkronos) – ''L'Italia sta facendo una politica di dumping fiscale''. Lo ha dichiarato il primo ministro francese Francois Bayrou rispondendo ai giornalisti a una settimana dal voto di fiducia al suo governo fissato per l'8 settembre. Esprimendosi contro il ''nomadismo fiscale'', il premier ha quindi affermato che in Francia ''abbiamo permesso che il debito si accumulasse" e che ''il denaro destinato ad attori economici stranieri non irrigherà il Paese". Come esempio positivo ha invece citato il Giappone, dove il debito "è detenuto al 99% dai giapponesi". Bayrou ha citato l'Italia come esempio di Paese che attua una politica di dumping fiscale per mettere in guardia i francesi da provvedimenti destinati ''ai più ricchi'' che potrebbero ''trasferirsi'' con la residenza fiscale ''dove è più conveniente'' per pagare meno tasse. Perché, ha detto il premier francese, ''ormai c'è una specie di nomadismo fiscale e ci si trasferisce dove conviene di più''. A stretto giro la replica di Palazzo Chigi in una nota: "Stupiscono le affermazioni, totalmente infondate, del primo ministro francese Francois Bayrou, secondo le quali l’Italia starebbe facendo 'dumping fiscale', penalizzando la Francia. L’economia italiana è attrattiva e va meglio di altre grazie alla stabilità e credibilità della nostra Nazione". "L’Italia – si aggiunge – non applica politiche di immotivato favore fiscale per attrarre aziende europee e, con questo Governo, ha addirittura raddoppiato l’onere fiscale forfettario in vigore dal 2016 a carico delle persone fisiche che trasferiscono la residenza in Italia. L’Italia è piuttosto, da molti anni, penalizzata dai cosiddetti 'paradisi fiscali europei', che sottraggono alle nostre casse pubbliche ingenti risorse. Confidiamo che, dopo queste affermazioni del suo primo ministro, la Francia voglia finalmente unirsi all’Italia per intervenire in sede di Unione Europea contro quegli Stati membri che applicano da sempre un sistematico dumping fiscale, con la compiacenza di alcuni Stati europei". Replica al premier francese Marco Osnato, deputato Fdi e presidente della commissione Finanze a Montecitorio. "Io credo che l'Italia subisca il dumping fiscale – commenta all'Adnkronos – I più grandi gruppi industriali italiani purtroppo hanno sedi legali o fiscali in Olanda, in Lussemburgo, in Inghilterra che non è più in Europa. E questo la dice lunga su come l'europeismo che tanto ci viene decantato come la soluzione ai nostri problemi talvolta diventa anche il contrario di una soluzione, diventa il problema. Mentre mi sembra che questa dichiarazione dimostri come ancora una volta un certo tipo di sinistra francese si riveli tutt'altro che europeista". "Vediamo invece come reagirà la sinistra italiana che storicamente è sempre molto vicina a questo tipo di politica francese – chiosa il parlamentare – Vediamo se anche stavolta darà ragione più all'ideologia che all'interesse nazionale. Detto questo noi siamo invece impegnati a cercare di valorizzare sicuramente l'economia italiana in un contesto certamente europeo-mondiale e siamo anche molto attenti a recuperare i tanti soldi del risparmio degli italiani che purtroppo finiscono, come per la raccolta della previdenza complementare, in investimenti stranieri. Anche ed indubbiamente per politiche fiscali del passato che non sono state attrattive e che noi stiamo cercando di modificare anzi certamente stiamo modificando", conclude. In un'intervista che compare domani sul quotidiano Il Messaggero, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commenta le parole di Bayrou: “Sono sbalordito, un’accusa frutto di un ragionamento totalmente sbagliato. Non voglio commentare la situazione politica ed economica in Francia, ma se l’Italia procede su un percorso economico positivo e mantiene una solidità politica rilevante questo non è perché pratica dumping fiscale e non cospira contro altri Paesi europei. Ci sono altri, veri paradisi fiscali in Europa, ci sono altre profonde anomalie nella Ue che andrebbero corrette, queste sono le anomalie da contestare”. “Grave e inaccettabile attacco all’Italia, ai suoi imprenditori e ai suoi lavoratori, da parte di un governo francese ormai in piena crisi. Lasciamo a loro nervosismo e polemiche, noi preferiamo lavorare”. Così una nota della Lega dopo le parole del primo ministro francese. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Roma, Mario Giordano: “Aggredita troupe ‘Fuori dal Coro’ al Quarticciolo”
(Adnkronos) – Aggredita una troupe di 'Fuori dal Coro' al Quarticciolo a Roma. "Da quanto tempo denunciamo che quella è una zona fuori controllo? Da quanto raccontiamo che lì comandano gli immigrati spacciatori? Poi nei giorni scorsi un immigrato compra crack al Quarticciolo e va a stuprare donne nel vicino parco. Noi andiamo a raccontare la situazione e scopriamo che nonostante le denunce e le promesse non è cambiato nulla. Al Quarticciolo comandano sempre i delinquenti. Che aspetta il governo a fare qualcosa? Mobilitare l’esercito? Militarizzare la zona? Ministro Piantedosi faccia quello che serve ma lo faccia… intanto domenica 7 settembre vedrete le immagini a 'Fuori dal Coro'". Lo scrive su X Mario Giordano della trasmissione Mediaset. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Firenze, precipita con il parapendio: si schianta e muore su Monte Carpinaccio
(Adnkronos) – Un uomo è morto dopo essere precipitato a terra con il parapendio a Monte Carpinaccio, nel comune di Firenzuola, nel Fiorentino. L'incidente è avvenuto poco dopo le 14. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Barberino del Mugello e del distaccamento di Monghidoro del comando di Bologna. Il personale sanitario, con squadre di terra ed elisoccorso, un volta giunto sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Calabria, Tridico: “Intimidazioni contro Di Cesare, sempre distante da ogni violenza”
(Adnkronos) – "Sono stupito e sconcertato dagli attacchi di Fratelli d’Italia contro Donatella Di Cesare, filosofa, pacifista e femminista, presa di mira utilizzando un vecchio tweet stravolto per attribuirle tesi mai sostenute e parole mai pronunciate. Che un partito di governo arrivi a mettere nel mirino una cittadina, la cui candidatura non è stata nemmeno ufficializzata, è un atto intimidatorio che mina la nostra democrazia. E dovrebbe preoccupare tutti". Lo scrive su Facebook Pasquale Tridico, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria. "Donatella Di Cesare – ricorda – ha sempre preso le distanze da ogni forma di violenza, scegliendo invece – come tante donne della sua generazione – di abbracciare il femminismo. Vorrei ricordare a Fratelli d’Italia che, mentre si accanisce contro una donna libera che parla di pace, diritti e giustizia sociale, insieme a Lega e Forza Italia hanno candidato presidente un indagato per corruzione. Questa è l’ipocrisia del centrodestra: montare un caso su un tweet, mentre chiedono ai cittadini di affidarsi a chi deve ancora chiarire la propria situazione giudiziaria. Noi continueremo a parlare di lavoro, sanità, giovani e futuro. Non di campagne d’odio". "Tridico, per difendere la Di Cesare, dice che Fdi la starebbe attaccando per ‘un vecchio tweet stravolto per attribuirle tesi mai sostenute e parole mai pronunciate’ – afferma Filippo Pietropaolo, vicepresidente della Regione Calabria – Rileggiamo il tweet della professoressa dedicato, con tanto di fotografia, alla brigatista Barbara Balzerani, morta il 4 marzo 2024: ‘La tua rivoluzione – scriveva la Di Cesare – è stata anche la mia, le vie diverse non cancellano le idee, con malinconia un addio alla compagna Luna’. Cosa ci sarebbe di stravolto caro Tridico? In cosa consisterebbe la strumentalizzazione?". "Quell’uscita – ricorda – sollevò nel Paese una giusta ondata di indignazione. Tutte le testate giornalistiche – dal Corriere a Repubblica, da La Stampa a La7 – parlarono giustamente di tweet choc. E arrivarono condanne unanimi. Francesco Verducci del Pd – partito oggi alleato dell’ex presidente Inps – si definì ‘impietrito di fronte al giudizio politico sul fenomeno delle Br’. Ecco, oggi Tridico dovrebbe solo fare silenzio, chiedere scusa alle famiglie delle vittime delle Brigate rosse ed arrossire per la vergogna”. "La candidatura della professoressa Donatella Di Cesare in Calabria da parte del Movimento 5 Stelle suscita seria preoccupazione, alla luce di sue precedenti dichiarazioni pubbliche, eccessivamente indulgenti, quasi assolutorie, in occasione della morte della brigatista, mai pentita, Barbara Balzerani – afferma Wanda Ferro, deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale in Calabria – Ricordo le forti e vive proteste che si sollevarono in quei giorni, e che coinvolsero anche il mondo accademico. Ritengo che sia impensabile candidare chi ricorda con ‘malinconia’ quella che fu non una 'rivoluzione', come scrisse la stessa Di Cesare, ma una delle stagioni più drammatiche della storia repubblicana. Ne va del rispetto delle vittime del terrorismo e delle loro famiglie". "Le istituzioni democratiche – aggiunge – si fondano sulla memoria condivisa e sul rispetto delle vittime di quelle stagioni di odio e di violenza, oltre che sui valori della libertà e della democrazia in cui è evidente che le Br non si sono mai riconosciute. Ogni scelta politica dovrebbe riflettere tali valori con responsabilità e senso delle istituzioni, e non ammiccare agli estremismi per racimolare consenso”. Interviene anche il senatore Maurizio Gasparri, responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia: “Assistiamo alle imbarazzate autodifese dei grillini che in Calabria vogliono candidare la professoressa Di Cesare di cui ricordiamo le infelici espressioni sulla storica esponente delle Brigate rosse, Barbara Balzerani. Bene fecero degli studenti, in maniera garbata e silente, ad evidenziare l’atteggiamento inaccettabile della Di Cesare che offendeva la memoria delle vittime delle Brigate rosse e del terrorismo. Che i grillini la vogliano ostentare come candidato non ci meraviglia viste le loro posizioni e le loro ambiguità su temi delicatissimi. E il Pd che cosa ha da dire in proposito, plaude a queste candidature? Quanta ambiguità, da Lucano alla Di Cesare. Questa è la sinistra che in Calabria perderà 60 a 37, come i sondaggi dimostrano. Viaggiano verso il disastro travolti dalle loro bugie e dai loro pessimi candidati”. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Vuelta, vittoria di Vingegaard nella nona tappa. Traeen resta in maglia rossa
(Adnkronos) – Il campione danese Jonas Vingegaard ha vinto in solitaria la nona tappa della Vuelta a Espana 2025, la Alfaro-Valdezcaray di 195.5 chilometri, con il norvegese Torstein Traeen che è riuscito comunque a mantenere la maglia rossa, anche se Vingegaard si è portato a 37". Secondo posto nella tappa odierna al britannico Tom Pidcock con il portoghese Joao Almeida, entrambi a 24". Domani il giorno di riposo a Pamplona. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Serie A, Inter-Udinese 1-2 e Genoa-Juve 0-1 – Rivivi le partite
(Adnkronos) – Torna in campo la Serie A e oggi, domenica 31 agosto, si sono giocate anche Inter-Udinese e Genoa-Juve. NErazzurri ko 1-2 a San Siro contro i friulani, bianconeri ok a Marassi con lo 0-1 firmato da Vlahovic. Rivivi le due partite. Inter-Udinese è trasmessa in esclusiva da Dazn. Match disponibile anche al canale 214 di Sky per gli abbonati a Sky con Zona Dazn. Partita visibile in streaming sull'app di Dazn. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)