Una significativa ordinanza pubblicata dalla Corte di Cassazione in data odierna fa il punto su uno dei fenomeni più odiosi e che per lo “Sportello dei Diritti” costituisce una delle principali battaglie in materia di tutela di diritti da combattere negli ambienti di lavoro e nelle aule giudiziarie. Una decisione che, quindi, detta le linee guida da seguire per la dimostrazione del mobbing in sede giurisdizionale.
Classi della Petrone – Don Milani alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Scolastico a Taranto
Lunedì 18 settembre, a Taranto, a partire dalle ore 11, presso il cortile della scuola primaria “Giovanni Falcone”, dell’istituto comprensivo ”Luigi Pirandello”, si terrà la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico “Tutti a Scuola 2017”, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. La primaria “Falcone” si trova in via XXV Aprile, presso il quartiere Paolo VI. La cerimonia sarà trasmessa in diretta su Rai Uno dalle ore 11 alle ore 13.
VI Memorial di Scacchi “Costanzo Muccio”
Si terrà sabato 23 settembre, alle ore 15.30, presso il Circolo di Scacchi sito in via Cirese n. 2 a Campobasso, il 6° Memorial di Scacchi “Costanzo Muccio”, torneo semilampo a sei turni, sistema svizzero, dedicato al giovane ingegnere biomedico molisano prematuramente scomparso, che gli amici ricordano con questo appuntamento annuale.
La Polizia al servizio della comunità. La Polizia Stradale non è solo codice della strada
Una pattuglia della Polizia che sfreccia ad alta velocità, su una strada statale, non sempre è impegnata in inseguimento di malviventi o ha la fretta di arrivare sul luogo di un incidente stradale per prestare i primi soccorsi, a volte la ragione che spinge gli uomini in divisa a mettere a repentaglio la propria vita, è dettata dalla ferma volontà di prestare un servizio utile alla comunità.
Storytelling e turismo della memoria: al via a Bonefro la due giorni della Scuola Civica di Turismo Rurale
Sport/ Presentata la ‘CorrIsernia’
Il chiostro di palazzo San Francesco ha fatto da cornice alla conferenza stampa di presentazione della CorrIsernia 2017, manifestazione organizzata dalla Nuova Atletica Isernia in collaborazione con l’Assessorato allo Sport della Regione Molise, in programma domenica 17 settembre a partire dalle ore 16.00 in piazza della Repubblica a Isernia.
La presentazione ha illustrato tutte le novità di questa dodicesima edizione il cui liet motiv è quello dell’evento quale festa dello sport per tutti.
Lo ha ribadito nel suo intervento anche il sindaco di Isernia, Giacomo d’Apollonio: “Dopo dodici edizioni possiamo dire che la CorrIsernia ha raggiunto la maturità, ma soprattutto la crescente attenzione riservata alla parte amatoriale, con il grande coinvolgimento delle famiglie, rende l’evento davvero una festa per la città. Per questo alla NAI va il mio personale ringraziamento e quello dell’intera Amministrazione per la promozione che fa dei valori autentici dello sport, che dovremmo avere la capacità di traslare anche nella vita, e per la promozione al nostro territorio”.
Sulla stessa linea l’intervento dell’attivissima assessore comunale allo sport, Antonella Matticoli: “La CorrIsernia è un grande evento per Isernia, perché, soprattutto attraverso la gara all’americana che fa giungere in città atleti di primordine, funge da stimolo, esempio e motivazione per i più giovani alla pratica sportiva”.
Tra gli Enti che collaborano alla buona riuscita dell’evento, assente giustificato, per un sopraggiunto impegno istituzionale, il consigliere regionale con delega allo sport, Carmelo Parpiglia, a cui però è andato il grazie del presidente Agostino Caputo per la vicinanza e la fattiva collaborazione della Regione Molise a questa e alle altre iniziative promosse dalla società pentra.
Elisabetta Lancellotta, presente nella doppia veste di delegata provinciale del CONI Molise e di presidente della prima commissione sport del comune di Isernia, ha evidenziato l’importanza della presenza delle scuole attraverso la manifestazione a loro riservata, che quest’anno si è allargata, oltre che agli istituti della città, anche a quelli di tutta la provincia. “Il fatto che non bisogna essere necessariamente atleti per far parte attiva dell’evento è un messaggio importante che educa allo sport e poiché sono cresciuta con il messaggio di sport quale fonte di educazione non posso che essere d’accordo con questo aspetto ancor prima dell’evento agonistico che pur ha un ruolo importante”.
“In effetti, dodici anni fa – ha sottolineato il presidente Agostino Caputo – la manifestazione era partita come una gara, ma già nel nome ‘CorrIsernia’ avevamo inteso coinvolgere la città, finalmente in queste ultime edizioni ci siamo riusciti. Ci scusiamo per il disagio che creeremo alla cittadinanza per qualche strada chiusa, ma confidiamo nella collaborazione di tutti per goderci la città senza auto e per questo ringrazio anticipatamente la polizia municipale che si adopererà per garantire la sicurezza dei partecipanti e per regolare il traffico”.
La chiusura della presentazione è stata affidata a Lucia Di Rollo della Kimos (Kilometro Zero Social) in rappresentanza di tutte le associazioni che collaborano dal punto di vista sociale con la CorrIsernia, che sono davvero tante (AIC, AVIS, DEA Molise, cooperative Immigrati di San’Agapito e Cerro che saranno presenti con ragazzi minori). “La Kimos è un’associazione nata da pochi mesi che si occupa di tutto ciò che riguarda il sociale intorno a noi, questa è per noi la prima uscita e lo faremo in occasione della CorrIsernia con Rigiocattolo, che dà la possibilità a giochi usati, ma in buono stato, di avere una seconda vita attraverso un’offerta libera che andrà alle famiglie con bambini malati di SMA”.
Per la gara all’americana 25 gli atleti al via con nomi di tutto rispetto tra i quali Ala Zoghlami, migliore della spedizione azzurra ai recenti mondiali di Londra, Ahmed Abdeiwahed, secondo ai campionati europei under 23, Soufiane El Kabboury, giovane promessa del Cus Torino per la prima volta in Molise, e Mohamed Abdikatar vincitore della scorsa edizione.
IL FATTO/”La buona sanità esiste”
Gentile Redazione,
Area di crisi: 15 milioni di euro per il Molise
Dalla Presidenza della Regione Molise riceviamo e pubblichiamo
Area di crisi: dal 18 ottobre al via la presentazione delle domande per la prima tranche di 15 milioni di euro attivata a valere sulla legge 181/1989 in attuazione del progetto di riconversione e riqualificazione industriale, a sostegno di una o più iniziative imprenditoriali, nell’area di Venafro-Campochiaro-Bojano”. Lo comunicano il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l’assessore alle attività produttive, Carlo Veneziale.
“Dopo l’approvazione del piano di riconversione e riqualificazione industriale (Prri) e la sottoscrizione dell’Accordo di programma – spiegano -, oggi entriamo nel vivo di questa misura di sviluppo che consentirà la ripresa occupazionale, economica e produttiva del Molise. Un impegno rispettato dal Governo che arriva dopo un lungo lavoro di condivisione con il Ministero dello sviluppo economico e Invitalia. Un impegno – concludono Frattura e Veneziale -, che oggi rispettiamo anche noi con il nostro territorio”.
Il bando sarà pubblicato sul sito del soggetto attuatore, Invitalia s.p.a.
Il vero Molise è fuori dal Molise
Riceviamo e pubblichiamo
Jenifer Landor Marinelli è nata a Chicago, città in cui il nonno Leonida Marinelli arrivò da Agnone dopo un breve periodo di lavoro a New York. Cresciuta tra Stati Uniti ed Inghilterra ha scelto il Molise per avviare nel 2012 il Progetto : “ LIVE AND LEARN ITALIAN” individuando Agnone come sede di corsi di apprendimento della lingua italiana di una o più settimane destinati a persone interessate provenienti da ogni parte del mondo. Con entusiasmo nel nostro incontro di ieri sera in Piazza Libero Serafini mi ha esposto il programma per il nuovo anno anticipandomi il promo che posterà sul sito www.liveandlearnitalian.com intitolato “ La mani di Agnone” in cui vengono esaltate le competenze dell’artigianato locale, la vivibilità, il garbo, l’eccellenza delle produzioni agroalimentari e la ricchezza delle tradizioni e del patrimonio culturale e paesaggistico. Al di là delle positive ricadute sull’economia locale del flusso turistico selezionato da Jenifer in questi 5 anni, questa intuizione ci conferma sia la forza dei legami affettivi degli oriundi molisani e sia le potenzialità attrattive dei nostri borghi che non si stancano di regalarci sorprese incredibili. Chi avrebbe mai potuto immaginare che Coretta Scott King, vedova di Martin Luther King, Nelson Mandela, Bernie Ecclestone, Enzo Ferrari, Barack e Michelle Obama, i più importanti piloti della Formula Uno, Mauro Forghieri , Winnie Mandela o Ferruccio Lamborghini, avessero mai avuto a che fare col Molise ? Ebbene se si va a Trivento in questi giorni si può incrociare Luigi D’Ovidio, un migrante che non ti aspetti, imbarcatosi a 16 anni per il Sudafrica nel 1956 e finito nei box della Formula Uno dal 1961 al 1981 grazie ad un’abilità innata verso la meccanica che gli ha consentito di collaborare, conoscere e stringere amicizie con Niki Lauda, Clay Regazzoni, Emerson Fittipladi, Ayrton Senna, Ronnie Peterson, Jody Scheckter, giornalisti, imprenditori, attori, sponsor, costruttori e case automobilistiche come la Lotus, la Mc Laren, la Ferrari o la Wiliams. Ieri sera con un entusiasmo contagioso mostrava foto, lettere e materiali con Nelson Mandela, campioni del mondo di Formula Uno, ed esponenti di spicco mondiale della medicina, dell’imprenditoria e dell’arte. Un vulcano sempre in movimento da Johannesburg a Durban fino a Lisbona dove conobbe la moglie al Gran Premio Automobilistico del 1969, con tre passaporti in tasca e una rete di amicizie che ogni anno lo porta a Londra per festeggiare insieme a Bernie Ecclestone, la chiusura del mondiale di Formula Uno. Estroso, caparbio e geniale, da bianco si schierò con l’Africa National Congress sostenendo a proprio rischio e pericolo la causa antirazzista fin dagli anni sessanta in pieno apartheid quando un nero che circolava oltre le 17.30 veniva fermato dalla polizia. I tanti collaboratori delle sue aziende lo chiamano a nome, lui gira in jeans e camicia, odia i formalismi e non ama chi abusa del proprio potere a danno di chi non può difendersi. Finanzia orfanotrofi, scuole e cause di beneficenza, e con la moglie scelse di adottare una bimba di pochi mesi costretta ad una disperata e costosissima operazione cardiochirurgia. Oggi Namy ha 19 anni e condivide con le due sorelle tutto ciò che Luigi ha costruito, come ebbe modo di chiarire a Michelle Obama in occasione di una sua visita alla famiglia Mandela dove Luigi è di casa. Più si conosce il Molise fuori dal Molise e più si rimane affascinati da figure preziose che potrebbero offrire gratuitamente e volentieri opportunità incredibili al nostro territorio. Come ha detto Luigi ieri sera basterebbe non fargli una salatissima multa come capitò a lui negli anni settanta quando portò su una Lamborghini per la prima volta la moglie a Trivento.
Campobasso, 15 settembre 2017 Michele Petraroia
Mostra “A Campobasso vestivamo così”:al Museo dei Misteri il concerto del soprano Laura Di Rito
Si chiuderà sabato 16 Settembre, la mostra di abiti e costumi d’epoca dal titolo ”A Campobasso vestivamo così”, inaugurata lo scorso 2 Settembre al Museo di Misteri di Campobasso, il luogo che custodisce gli Ingegni del Maestro Paolo Saverio Di Zinno.