La vittima di un reato, dopo aver sporto querela, ha la facoltà tanto di interagire con la Procura durante lo svolgimento delle indagini, quanto di opporsi all’eventuale richiesta di archiviazione formulata dal Pubblico Ministero.
Banca Intesa: via alle Candidature per gli Stage con Rimborso Spese
Intesa Sanpaolo, il più grande gruppo bancario in Italia e uno dei maggiori d’Europa, ha aperto le selezioni per numerose assunzioni. Non solo, per chi vuole intraprendere un’esperienza di lavoro all’estero, ci si può candidare anche per uno stage in Irlanda, nella sede di Dublino.
Posizioni aperte
Le opportunità attualmente aperte in Intesa Sanpaolo sono rivolte a neolaureati in diverse discipline (titolo conseguito da non oltre 12 mesi) e con ottima conoscenza della lingua inglese, che intraprenderanno un percorso di stage della durata di 6 mesi, con rimborso spese. Le sedi di lavoro sono Milano, Torino e Dublino (Irlanda).
L’azienda desidera entrare in contatto con giovani brillanti che, oltre alle specifiche conoscenze acquisite durante il percorso di studio ed alle esperienze maturate, evidenzino buone capacità in termini di attitudine a lavorare in gruppo, a prendere decisioni tempestive e coerenti con gli obiettivi assegnati, a confrontarsi con l’innovazione e l’apprendimento continuo.
Ecco gli stage disponibili:
- Fiscale Support: richiesta Laurea o Master in discipline giuridiche.
- Product Development & Actuarial: richiesta Laurea in discipline quantitative (Scienze Statistiche ed Attuariali, Matematica), conoscenza dei principali programmi Office, in particolare Excel e del linguaggio SQL per database.
- Legale, Societario, Reclami Sinistri e Contenzioso: richiesta Laurea o Master in discipline giuridiche.
- Risk Management: richiesta Laurea o Master in discipline economiche, statistiche, matematiche e conoscenze in programmazione Matlab e dei principali provider dati finanziari (Bloomberg/Thompson Reuters).
- Organizational Development e Investment Management a Dublino: richiesta Laurea Magistrale in Economia, Ingegneria Gestionale.
E’ anche presente una offerta di lavoro per categorie protette (Legge 68/99 art. 1) rivolta alla selezione di Agenti immobiliari e Responsabili di Agenzia, regolarmente abilitati, da inserire su Roma e Torino in Intesa Sanpaolo Casa, società del Gruppo dedicata alla vendita di immobili residenziali.
Garanzie accessorie RCA: tutela legale la più diffusa, atti vandalici la più cara
Le garanzie accessorie alla polizza base RCA in Italia sono molto diffuse: secondo l’ultimo studio di SosTariffe.it l’87% dei preventivi rilasciati comprende la richiesta di almeno una garanzia accessoria. Tra le più diffuse c’è la tutela legale (13,3%), mentre la più cara è la copertura per atti vandalici (465 euro). La Calabria è la regione dove le coperture costano di più, mentre la Valle d’Aosta è quella con i prezzi più contenuti.
Le garanzie accessorie all’RCA sono coperture aggiuntive con le quali i guidatori possono integrare la propria assicurazione auto base e ottenere maggiore sicurezza alla guida: quanto costano e quanto sono diffuse in Italia? Molto, a giudicare dall’ultimo studio di SosTariffe.it che ha rilevato come circa l’87% dei preventivi per assicurare l’auto rilasciati nel 2017contenga almeno una garanzia accessoria, che può arrivare a costare oltre 500 euro.
Tutela legale: la garanzia accessoria più scelta
Tra le polizze più diffuse, al primo posto, c’è la tutela legale, che copre eventuali spese legali nelle tipologie più complicate di sinistro e che viene scelta nel 13,3% dei casi. Seguono gli infortuni al conducente e l’assistenza stradale per le quali SosTariffe.it registra un numero di richieste pari, per entrambe le garanzie, al 13,2%.
Anche furto e incendio risulta parecchio “gettonata” tra le garanzie accessorie selezionate dagli italiani: questa copertura, infatti, risulta inclusa nel 12,3% di tutti i preventivi pervenuti a SosTariffe.it nel 2017.
Si attestano intorno al 9,4% le richieste per Kasko Collisioni, mentre sfiorano il 9% le domande per la garanzia “Cristalli” che protegge i vetri dell’auto. Meno richieste le altre polizze accessorie: eventi naturali (7,2%), Kasko Completa (5,39%) e atti vandalici (4,73%).
Atti vandalici è la garanzia accessoria più costosa: oltre 511 euro
A condizionare le scelte degli italiani sono anche i costi relativi alle singole polizze accessorie? Sembrerebbe di sì.
Ad esempio proteggere la propria auto da eventuali atti vandalici costa oltre 511 euro (prezzo da aggiungere alla RCA base che – secondo lo studio di SosTariffe.it – ha un costo di circa 488 euro). Dunque una probabile spiegazione riguardo alla scarsa diffusione di questa polizza potrebbe essere riconducibile al costo, non certo basso, per poterla sottoscrivere.
Analogo discorso per altre polizze poco richieste, le quali hanno costi medi annui superiori ai 300 euro: eventi naturali (327 euro), Kasko Completa (389 euro) e Kasko Collisioni (465 euro).
Tra le più economiche (sotto i 150 euro) ci sono le garanzie accessorie più diffuse: Tutela legale (17 euro), Infortuni conducente (28 euro), Assistenza stradale (47 euro), Furto e incendio (101 euro) e Cristalli (149 euro).
Questa situazione cambia da regione a regione.
Garanzie accessorie nelle regioni: in Calabria i costi più alti
SosTariffe.it ha analizzato la situazione regione per regione, individuando la diffusione regionale di ogni singola polizza con i relativi prezzi.
Atti vandalici è tra le polizze più scelte in Emilia Romagna (dove il 5,8% dei preventivi totali della regione includono questa copertura), mentre il costo più economico per questa garanzia lo si rileva in Valle d’Aosta (225 euro). In Calabria, invece, si registra la spesa più alta: oltre 1.192 euro in più rispetto alla polizza RCA base.
La Kasko collisioni è la preferita in Sicilia (11,9%), la più cara in Calabria (971 euro) e la più economica in Valle d’Aosta dove si riscontrano i prezzi più bassi (circa 180 euro).
Sempre in quest’ultima regione è molto scelta la protezione Kasko completa (11,3%) che presenta i prezzi più economici in Trentino Alto Adige (204 euro) e i preventivi più salatiin Calabria (769 euro).
Per gli eventi naturali si registra la maggior incidenza in Basilicata (11,8%), mentre i preventivi più economici si registrano in Campania (22,8 euro) e quelli più cari di nuovo inCalabria (783 euro).
Un caso strano si registra per la polizza Cristalli: è la più diffusa in Valle d’Aosta (11,3%), ma questa è la regione anche con i preventivi più alti (379 euro). In Puglia, invece, per questa garanzia si spendono solo 43 euro.
In Calabria molto gettonata tra i preventivi per le garanzie accessorie è la polizza che copre l’assistenza stradale (16,7%) per la quale i prezzi migliori si trovano in Basilicata (10 euro) e i più cari in Valle d’Aosta (229 euro).
In Campania diffusissime le altre polizze: tutela legale (19,5%), che ha i prezzi più convenienti in Basilicata (11,5 euro) e quelli peggiori in Calabria (48 euro), infortuni conducente(19,5%) per la quale in Lombardia si ottengono i costi migliori (12,4 euro) e in Calabria i più alti (69,4 euro) e furto e incendio (19,3%), conveniente in Piemonte (26,5 euro), ma non in Sicilia (213,6 euro).
Per individuare le proposte migliori per assicurare l’auto è utile consultare il comparatore di SosTariffe.it, grazie al quale sono stati rilevati i dati su cui si basa questo studio:https://www.sostariffe.it/
Renzi visita il Molise dei talenti e della laboriosità
La fabbrica più antica, quella delle campane, e una start up che torna a dare lustro al tessile, eccellenza del nostro Made in Molise: Matteo Renzi nel pomeriggio del 22 novembre ha toccato con mano il talento e la laboriosità che la nostra terra esprime da secoli e ancora oggi.
Assenteismo in Consiglio regionale, sette indagati
La Procura di Campobasso ha iscritto sette persone sul registro degli indagati, si tratta di dipendenti pubblici in servizio nella sede del Consiglio regionale di via IV novembre a Campobasso. L’ipotesi di reato è assenteismo dal luogo di lavoro.
Il Forum degli italiani nel mondo si occupa della situazione emergenziale in Venezuela
Riceviamo e pubblichiamo
Visto i lavori dell’Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero programmati dal 20 al 24 novembre alla Farnesina, dando seguito agli scambi avuti a latere della recente riunione del Forum delle Associazioni degli Italiani nel Mondo del 10 novembre u.s. a Roma sulla situazione emergenziale determinatasi in Venezuela, e stante l’elevato numero di abruzzesi e molisani coinvolti in una crisi in progressivo peggioramento, resto in attesa di acquisire auspicabili indicazioni su iniziative intraprese ad ogni livello istituzionale, amministrativo e/o associativo, tese a raccordare gli interventi di aiuto nei confronti dei cittadini italiani e/o oriundi sulla fornitura di medicinali e su altre e diverse impellenze umanitarie.
Le meritorie azioni avviate dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Fondazione “Abruzzo Solidale” e da una miriade di Comuni, Associazioni, Patronati, Caritas o Organizzazioni Sindacali sollecitano, pur agendo con cautela e nel massimo del rispetto dei rapporti diplomatici, un coordinamento nazionale simile a quello attivato a suo tempo per la crisi dell’Argentina.
Michele Petraroia
Giovani e lavoro: la posizione del Movimento nazionale per la sovranità
da Carlo Perrella riceviamo e pubblichiamo
Coinvolgere il maggior numero di molisani e coinvolgerli in prima persona nella discussione di delicati temi che riguardano il futuro della regione Molise. Questa la ‘mission’ del Movimento nazionale per la Sovranità, guidato il Molise da Carlo Perrella, che sta continuando il tour regionale per illustrare le linee programmatiche che contraddistinguono l’azione del movimento stesso. Oggi i vertici del Movimento (sarà presente anche l’onorevole Gianni Alemanno) farà tappa a Jelsi. Il tema sarà ‘Giovani e lavoro: quale futuro per il Molise?’. A moderare l’incontro sarà Feliciano Antedomenico (portavoce Mns del circolo di Jelsi). Poi ci saranno i saluti di Salvatore D’Amico (sindaco di Jelsi), di Davide Paolucci (Consigliere del Comune di Jelsi), dell’avvocato Giovancarmine Mancini (componente dell’ufficio politico del Mns nonché candidato alla presidenza della Regione) e di Carlo Perrella (commissario regionale del Mns). All’incontro interverrà anche il consigliere regionale Angela Fusco Perrella mentre le conclusioni saranno affidate all’onorevole Gianni Alemanno.
“Quella dei giovani e della mancanza di lavoro – fanno sapere dal Movimento – è una delle piaghe che ormai da anni interessa non solo il Molise ma più in generale il mezzogiorno. Da noi la situazione è in netto peggioramento a prescindere da quanto spesso viene affermato in maniera troppo superficiale. Ci sono i giovani che si perdono. Sono fuori da tutto, dal lavoro, dall’istruzione e dalla formazione. Governi nazionali e istituzioni comunitarie fanno fatica ad individuarli, e assorbirli risulta impossibile. E la situazione risulta particolarmente complicata in Italia. Se nell’Ue il lavoro autonomo è passato da meno dell’8% dell’occupazione totale in Danimarca, questo è a oltre del 20% in Italia e in Grecia nel 2016 (22,6% e 30,2% rispettivamente). L’Italia è abitata dal popolo delle partite Iva. A questo si aggiungono quanti hanno un contratto atipico. Quello tricolore è anche il Paese con i più sfiduciati di giovani sfiduciati. Un modus operandi, quello adottato negli ultimi anni dalla politica, che va assolutamente cambiato per ridare fiducia ai nostri giovani e nuovo slancio alla nostra terra”.
Patto di fratellanza tra Ururi e San Giovanni Rotondo
Riceviamo e pubblichiamo
19 novembre 2017 una data da ricordare e da imprimere nella memoria di molti… Ururi entra nella famiglia dei Borghi della Salute e, lo fa a San Giovanni Rotondo che, grazie all’amicizia ed ad azioni comuni, sottoscrivono il Patto di Fratellanza, suggellato con una cerimonia che ha visto prima le sottoscrizioni nella splendida sala consiliare del Comune di San Giovanni Rotondo , per poi essere conclamata in una Chiesa stracolma di migliaia di fedeli, con la celebrazione del Card. Sua Eminenza Filoni, con i due gonfaloni in bella vista sull’altare principale. La giornata si è conclusa con un eccellente conviviale presso la bellissima fattoria di Paolo Palladino, con la semina del ns grano senatore Cappelli e grazie la creata sinergia con il Mulino di Dionisio Cofelice. Un grazie alle comunità di San Giovanni Rotondo ed Ururi che anche non avendo avuto frequentazioni, da subito hanno instaurato quel sano rapporto che contraddistingue chi ha idee chiare ed obiettivi comuni….
Una azione coordinata da Maurizio Varriano che fortemente con le associazioni Borghi d’Eccellenza e Borghi della Salute, pone in essere la rete che consolidandosi in Italia , rende possibile azioni sinergiche per rafforzare i legami e per diffondere quella sana amicizia tra amministrazioni che credono in un futuro legato alla rete della cultura e del turismo.
La Puglia è sicuramente un attrattore di primo piano e, grazie ai gemellaggi già siglati in nome della cultura e della poesia con San Giovanni Rotondo, Atri, Auletta, Eboli, Guardialfiera, Larino, la strada è diventata meno tortuosa e percorribile grazie ad un carburante che in Molise si disperde spesso tanto da rallentare ogni tipo di iniziativa Turistico Culturale.
Tutto nasce da un lontano 2 ottobre in quel di Guardialfiera in occasione della Giornata Mondiale della Poesia voluta fortemente da Vincenzo Di Sabato e, oggi corre su un binario che in ogni stazione pone un sigillo per un viaggio , non più della speranza, ma concretamente degno di nota e di piena condivisa partecipazione culturale.
Due amministrazioni, quella di Raffaele Primiani e Costanzo Cascavilla che sottoscrivendo il patto di fratellanza , con una cerimonia emozionante tenutasi nella splendida sala del Municipio di San Giovanni Rotondo ha visto scandire le parole impresse sulla pergamena :” In questo giorno prendiamo solenne impegno di mantenere legami permanenti e di favorire in ogni campo gli scambi tra gli abitanti per sviluppare con una migliore comprensione reciproca il sentimento vivo della fraternità europea; di congiungere i nostri sforzi per assicurare il successo di questa impresa necessaria al conferimento della pace e della prosperità “ .
Una cerimonia che ha visto il Molise protagonista con la Puglia già dalla sera del 18 novembre, presso la struttura dell’Hotel Corona, per una serata magistrale con aspettative di ottimo livello, con la presenza di prodotti Molisani , decantati e degustati dopo una preparazione di altissima professionalità, presenti Gabriele Coccagno con la sua Mortadella , Dionisio Cofelice con le sue farine e le sue tipologie di pasta, Nicola dell’Nicola Dell’Omo e Di Iorio Tarfufi, con i loro prodotti, Carmelina Colantuono, per la sua presenza e per aver deliziato il palato con i latticino Frosolonesi, a Costanzo per aver disposto in maniera impeccabile la struttura, alle aziende Pugliesi ed agli operatori che ci hanno permesso una integrazione ed interazione praticamente perfetta, a Marco Tagliaferri, che non smette mai di adoperarsi per favorire integrazione e cultura nel campo della salute, all’amministrazione di Ururi, praticamente presente in blocco, a quella di San Giovanni Rotondo, agli amici intervenuti, Antonello Buondonno, Francesco Cimino, Margherita Quercia. Una giornata che ha visto l’impegno delle donne di casa” Palladino ” ed il ristoro uditivo a cura dei cantori di Ururi ed agli Spruvvist di San Giovanni Rotondo.
Un ulteriore passo verso Matera 2019, progetto che vede protagonisti per il Molise Guardialfiera, Agnone, Ururi, per la Campania Eboli, per la Puglia San Giovanni Rotondo.
Una nota significativa è venuta dal Cardinal Filoni che, nell’intervista esclusiva per Telemolise, grazie a Fabrizio Occhionero, competente ed attento, nel ribadire che i patti di fratellanza non servono se non seguiti da azioni sinergiche, e che mirano ad allargarsi a molte comunità . Questo è il ns scopo …. Rete comune per un Molise che favorisce integrazione culturale partecipativa.. Si va verso Matera 2019 insieme e con convinzione….
Borghi d’Eccellenza
L’appello di Forza Italia Giovani alla coalizione: “Uniti torniamo a governare il Molise”
Riceviamo e pubblichiamo
“Non possiamo che accogliere con soddisfazione la presentazione del nuovo coordinamento regionale di Forza Italia a Roma e il ritorno in campo del presidente Berlusconi che, siamo sicuri, aiuterà il centrodestra locale a ricompattare le fila e a farsi trovare pronto in vista delle imminenti elezioni”
E’ quanto dichiarano in una nota i ragazzi del movimento giovanile di FI Molise
“Ora serve – prosegue la nota – uno sforzo da parte di tutti i partiti e movimenti d’area per lavorare sull’unità della coalizione e sulla condivisione di un programma autorevole e credibile in grado di far ripartire la Regione dopo il fallimento del centrosinistra. Non è più tempo di tentennamenti, come movimento giovanile chiediamo impegno e responsabilità. E occorre fare presto, esperienze recenti insegnano che decisioni dell’ultimo minuto non portano a nulla di buono”.
“Abbiamo bisogno di tutti, la parola d’ordine deve essere unità. Il centrodestra unito batte sia i Cinque Stelle che il PD, quindi basta scuse. Solo con questo spirito propositivo e costruttivo si può trovare insieme il nome del candidato giusto e tornare a governare. I ragazzi di Forza Italia – concludono – sono pronti a dare il loro contributo alla causa, sia in termini di proposte programmatiche che di risorse umane da mettere in campo”.

Forza Italia Giovani Molise

Il presidente Frattura incontra i lavoratori della Provincia di Isernia
Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, questa mattina ha incontrato a Palazzo Vitale i lavoratori, cantonieri e autisti, della Provincia di Isernia per provare a individuare soluzioni relative alla loro vertenza che va avanti da mesi. Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte anche il portavoce dei lavoratori Emilio Izzo e alcuni rappresentanti sindacali, si sono aperti importanti spiragli per una positiva evoluzione della vicenda che riguarda più di trenta persone impegnate negli ultimi 15/20 anni nella manutenzione ordinaria e straordinaria di oltre ottocento chilometri di strade.
Il passaggio fondamentale per la soluzione dovrebbe essere la prossima approvazione in Parlamento della legge di Stabilità all’interno della quale dovrebbe esserci una proroga per consentire la stabilizzazione dei lavoratori. “Questo passaggio – ha evidenziato Frattura -, consentirebbe di superare il divieto di assunzioni che interessa oggi la Provincia”.
Il presidente della Regione si è inoltre impegnato a verificare l’individuazione di una forma di sostegno economico alla Provincia di Isernia per potere intanto far tornare a lavorare i cantonieri.
“In questo modo ci adoperiamo per accompagnare i lavoratori verso una possibile soluzione”, ha detto Frattura.
Al termine della riunione il presidente si è anche impegnato a sollecitare il Ministero della Funzione Pubblica affinché fornisca una risposta in tempi rapidi ad una richiesta di chiarimenti sul caso dei cantonieri molisani inviata dai rappresentanti dei lavoratori nello scorso mese di settembre.
Un nuovo incontro per fare il punto della situazione e verificare eventuali novità si terrà durante il prossimo mese di dicembre.