venerdì, Luglio 18, 2025
Home Blog Pagina 5622

Esecutivo UE, presentati i nuovi commissari. Patriciello: squadra di qualità, ora serve coraggio

“Le sfide che attendono l’Ue nei prossimi anni richiedono il massimo impegno e soprattutto un’Europa forte e coesa. È tempo di mettere da parte il tifo da stadio e di concentrarsi sul lavoro da fare”. Lo ha detto Aldo Patriciello, parlamentare europeo e membro del Gruppo Ppe, commentando l’annuncio dei portafogli assegnati ai commissari del nuovo esecutivo Ue, guidato dalla Presidente eletta Ursula Von der Leyen per il quinquennio 2019-2024. Agli affari economici e monetari l’ex Presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni, chiamato a collaborare con Valdis Dombrovskis“, ex primo ministro lettone e attuale vicepresidente della Commissione europea per l’Euro, nominato vicepresidente esecutivo per l’Economia.

“La squadra dei nuovi commissari europei presentata dalla Presidente Ursula Von der Leyen – ha dichiarato Patriciello – credo abbia tutti i requisiti per operare bene e per rilanciare l’azione politica europea con fermezza e decisione, a cominciare dalla gestione della Brexit, la revisione del Regolamento di Dublino e quella del Patto di stabilità.  Una Commissione forte, coraggiosa, in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini europei – ha spiegato l’eurodeputato azzurro – è il presupposto indispensabile per il buon funzionamento dell’intera Unione Europea. Sono aspetti che approfondiremo nel dettaglio nel corso delle audizioni dei nuovi commissari in Parlamento. Mi auguro che composizione variegata della prossima Commissione – ha concluso Patriciello – non costituisca un freno ad agire ma, al contrario, la spinta giusta per portare avanti iniziative importanti in tema di lotta al cambiamento climatico, innovazione e ricerca, sviluppo industriale, contrasto alla disoccupazione giovanile ed altri settori di rilevanza cruciale per il futuro dell’Unione”.

Commenti Facebook

Zona Industriale di Termoli/ incidente stradale, 3 feriti in ospedale

ambulanza1
FOTO DI REPERTORIO

Un brutto incidente si è verificato in zona del Nucleo industriale di Termoli. A scontrarsi due autovetture, una Panda bianca e una Volvo scura. Il bilancio è di 3 feriti, soccorsi dall’Ambulanza del 118 ed accompagnati in ospedale.

Commenti Facebook

Istituto Nazionale Geofisica Vulcanologia: concorsi per 3 Collaboratori

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha indetto 3 concorsi pubblici per la selezione di 3 figure da impiegare nel ruolo di Collaboratore Tecnico e Collaboratore di Amministrazione. I bandi di concorso scadono il 19 settembre 2019.


Le 3 risorse saranno impiegate nei seguenti ruoli professionali:
n.1 Collaboratore Tecnico degli Enti di Ricerca (VI livello retributivo), per la sezione di Napoli – Osservatorio Vesuviano – Area tematica “Servizi geochimici”;
n.1 Collaboratore Amministrativo (VII livello retributivo), per l’Amministrazione Centrale Settore Reclutamento Risorse Umane;
n.1 Collaboratore Amministrativo (VII livello retributivo), per il Centro Servizi Gare e Appalti – Area tematica “Attività giuridiche e amministrative”.
Ai candidati ai concorsi per funzionari di amministrazione si richiede il possesso dei seguenti requisiti generici:
– cittadinanza italiana o di altro Stato dell’UE o di altra categoria permessa dalla Legge;
– iscrizione nelle liste elettorali;
– buona conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
– buona conoscenza della lingua inglese;
– buona conoscenza della lingua italiana per i cittadini stranieri.
– non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso;
– non essere stati destituiti dall’impiego, né interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Come titolo di studio è richiesto il diploma di scuola superiore di secondo grado per tutte le mansioni a concorso.

Per la figura di Collaboratore Tecnico sono richiesti i requisiti specifici riportati sul bando.

BANDI

Commenti Facebook

Profumerie Douglas: seleziona personale

Profumerie Douglas, noto marchio specializzato nella vendita di prodotti cosmetici, seleziona personale per assunzioni nei punti vendita situati in Italia e presso la sede.

Profumerie Douglas è una realtà che investe molto nelle Risorse Umane, considerate la colonna portante dell’azienda. E’ sempre interessata a incontrare persone motivate e orientate al cliente, che possano mantenere alto il livello di professionalità e qualità che, da sempre, contraddistingue il brand. 

Le opportunità di lavoro Profumerie Douglas sono rivolte a candidati a vari livelli di carriera. Periodicamente si cercano inoltre giovani anche senza esperienza, per i quali sono disponibili tirocini retribuiti. In questo periodo il Gruppo è alla ricerca di varie figure per assunzioni nei negozi e in sede. Sono disponibili opportunità di lavoro in Sardegna, Sicilia, Toscana, Lombardia, Lazio e Piemonte.

Posizioni aperte

Addetti vendita/Beauty advisor (Categorie Protette). La ricerca è rivolta a candidati appartenenti alle Categorie Protette ex L. 68/99, art. 1. Devono avere passione per il settore beauty e esperienza pregressa nella vendita.

Addetti vendita/Beauty advisor
I candidati ideali hanno più di 5 anni di esperienza nella vendita, meglio se nel settore della profumeria. Si occuperanno della clienti, consigliandoli per l’acquisto dei prodotti più appropriati e fidelizzandoli. Provvederanno anche a gestire il magazzino, riordinare gli scaffali e i prodotti, e ad altre mansioni.

Altre offerte di lavoro:

  • Store Manager
  • Beauty Specialist
  • Coordinatore Punto Vendita
  • Hair Stylist
  • Personale di sede
  • candidatura
Commenti Facebook

Cooperative di Comunità e azioni regionali a sostegno, Facciolla e Fanelli presentano pdl

I Consiglieri regionali Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla hanno presentato la proposta di legge, contraddistinta con il n. 89, concernente : “ Disciplina delle Cooperative di Comunità e azioni regionali a sostegno ” . Obiettivo della presente PDL è quello di favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle comunità locali, implementando attività economiche finalizzate alla produzione di beni e servizi dalla e per la comunità, valorizzando beni comuni, tradizioni culturali, risorse territoriali in un processo di rafforzamento della coesione sociale e di capacitazione dei membri della comunità. L’ art. 1 , infatti, prevede che l a Regione Molise , nell’ambito di iniziative a sostegno dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale, volte a rafforzare il sistema produttivo integrato e a valorizzare le risorse e le vocazioni territoriali, definisca i criteri ed i requisiti per il riconoscimento della qualifica di “Cooperative di Comunità” alle società cooperative di cui agli articoli 2511 e seguenti del codice civile . I l testo dell ’ iniziativa legislativa prevede quindi che possono essere riconosciute quali “Cooperative di Comunità” le società cooperative, che, valorizzando le competenze della popolazione residente, delle tradizioni culturali e delle risorse territoriali, perseguono lo scopo di soddisfare i bisogni della comunità locale, migliorandone la qualità, sociale ed economica, della vita, attraverso lo sviluppo di attività economiche ecosostenibili finalizzate alla produzione di beni e servizi, al recupero di beni ambientali e monumentali, alla creazione di offerta di lavoro. 2. In virtù dello scambio mutualistico realizzato, possono assumere la qualifica di socio delle cooperative di comunità: a) le persone fisiche; b) le persone giuridiche; c) le associazioni e fondazioni senza scopo di lucro che abbiano la residenza o la sede legale nella comunità di riferimento della Cooperativa. 3.Possono altresì assumere la qualifica di soci gli enti pubblici degli enti locali in cui opera la Cooperativa di Comunità. S i specifica poi che per comunità , s’intendono i Comuni e le eventuali aggregazioni quali contrade con popolazione superiore ai 100 abitanti. L a proposta di legge passa ora al vaglio della Commissione consiliare competente per l ’ esame preliminare per poi giungere all ’ attenzione dell ’ Assemblea legislativa regionale per le determinazioni conclusive .

Commenti Facebook

Carabinieri di Campobasso: servizi di controllo del territorio a largo raggio

Lo scorso venerdì i Carabinieri della Compagnia del capoluogo hanno effettuato un servizio di controllo coordinato del territorio con finalità di prevenzione generale e contrasto ai reati predatori.
L’attività preventiva si è concentrata in alcuni punti strategici dei territori che ricadono nella competenza delle Stazioni di Gambatesa e S. Elia a Pianisi, oltre che lungo le arterie di collegamento stradale in entrata ed in uscita dal capoluogo molisano al confine con la Regione Puglia .
Sono stati sottoposti a controllo un totale di 18 veicoli, 22 persone, e mezzi d’ interesse operativo nei pressi di 2 esercizi pubblici; sono state intensificate le verifiche sulle persone sottoposte a restrizioni della libertà personale, la vigilanza agli obiettivi sensibili ed a strutture rurali dismesse. Particolare attenzione è stata rivolta ai controlli alla circolazione stradale sia per una finalità di prevenzione degli incidenti stradali, sia per controllare mezzi e persone di possibile interesse operativo in transito nella provincia. Sono state elevate 3 contravvenzioni al Codice della Strada per mancata revisione e mancata assicurazione, in quest’ultimo caso con conseguente sequestro amministrativo del mezzo.
Proseguono nelle prossime settimane servizi straordinari di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Campobasso, in questo particolare momento dell’anno che vede la ripresa delle normali attività lavorative e sociali al rientro dalla vacanze estive .

Commenti Facebook

I territori montani, istanze dei piccoli Comuni, superamento dei divari economici, sociali, digitali siano al centro dell’attività del nuovo Governo

Pompilio Sciulli Presidente Anci Molise

Rispetto agli Enti locali, nessuno deve dimenticare che i piccoli Comuni sono la spina dorsale della democrazia e della partecipazione, come sancito dalla legge 158 del 2017, articolato da attuare pienamente con investimenti, risorse, progettualità condivisi con le Autonomie. In una importante e necessaria riforma degli Enti locali e delle Regioni non deve venir meno il ruolo delle comunità e la capacità degli Amministratori (Sindaci, Assessori e Consiglieri, dei Comuni, delle Comunità montane e delle Unioni montane, per i quali va garantita migliore dignità) di assicurare migliori servizi, nonché opportunità di sviluppo sociali ed economiche. ANCI Molise conferma la disponibilità al Governo e al Parlamento di operare in tutte le sedi istituzionali. 

Particolare attenzione ANCI chiede venga dedicata alle tematiche ambientali, all’attuazione della legge sulla green economy 221 del 2015, alla prevenzione del dissesto idrogeologico e sismico, alle energie rinnovabili e al risparmio energetico e soprattutto alla ricostruzione e alla rigenerazione delle aree colpite dal terremoto. Ripensare in questi paesi del centro-Italia il futuro del Paese è indispensabile e urgente. I Sindaci e gli Amministratori locali devono poter avere una particolare attenzione, in stretta intesa e sinergia con le imprese e con il terzo settore. I nostri borghi

sono scrigno di arte, cultura, storia, paesaggio, risorse naturali come acqua e foreste, sono la forza dell’Italia e capaci di generare posti di lavoro attraverso nuove imprese smart, moderna agricoltura,

turismo d’eccellenza. Dalle tantissime buone pratiche, vogliamo come ANCI con il nuovo Governo passare a strutturate politiche durature, grazie a investimenti, norme differenziate per i territori montani e le aree interne, una fiscalità più giusta e peculiare, innovazione quale vettore di posti di lavoro e benessere equo e sostenibile.

Il Presidente Anci Molise Pompilio Sciulli

Commenti Facebook

Isernia/ scippa collana d’oro a una donna mentre passeggia, denunciato pregiudicato

FOTO DI REPERTORIO

I Carabinieri del NOR della Compagnia di Isernia, a conclusione di approfondite indagini di Polizia Giudiziaria, hanno denunciato alla Magistratura locale un pregiudicato perché resosi responsabile di furto con strappo.

Nel dettaglio: l’uomo, è stato individuato quale autore dello scippo di una collanina in oro, avvenuto nei giorni scorsi in danno di una donna, mentre quest’ultima passeggiava per le vie del centro cittadino. Il malvivente rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dei provvedimenti che saranno emessi a suo carico.

Commenti Facebook

La CISL Poste dialoga con i Lavoratori del Programma del Nuovo Governo

Mentre il Governo chiede la fiducia alla Camera dei Deputati, Antonio D’Alessandro Segretario della CISL Poste Molise, durante un incontro con i lavoratori dichiarava: al Paese serve formazione e sostegno alle imprese, accelerazione su cantieri, taglio del cuneo fiscale e lotta all’evasione. E un ruolo da protagonisti in Europa. Questo si realizza con un costante dialogo con le Parti Sociali.

Non possiamo permetterci che i governi cambiano, ma i problemi degli italiani restano, non si risolvono da soli. È cambiato il governo – affermava Antonio D’Alessandro – non i bisogni del nostro Paese caratterizzato da crescita zero, disoccupazione giovanile drammatica con dati assai lontani dalla media europea. È necessario inverte la rotta e far ripartire la crescita economica, la prossima finanziaria deve contenere investimenti importanti su formazione, innovazione e ricerca.

Un’altra priorità sono il rinnovo dei contratti. Servono assunzioni, questo anno scolastico si aprirà con un ulteriore aumento del precariato tra i docenti. Si devono inoltre sbloccare le infrastrutture: grandi e medie opere necessarie già finanziate. Ci sono 80 miliardi bloccati e 400mila posti di lavoro. Antonio D’Alessandro concludeva l’intervento tra i Lavoratori dicendo: bisogna modificare le norme che hanno ampliato la possibilità del subappalto, indebolendo i controlli indispensabili in un Paese dove cresce la corruzione, crescono le morti e gli infortuni sul lavoro.

Sindacati e datori di lavoro sono assolutamente concordi sul taglio del cuneo fiscale. Bisogna mettere mano a una riforma fiscale a favore del lavoro dipendente e dei pensionati: vale a dire quel 90% di azionisti dell’erario italiano. Abbassare il peso del Fisco sulle buste paga e fare una guerra senza quartiere all’evasione fiscale e contributiva e alla corruzione.

Va messo al centro il problema della formazione, le imprese denunciano di non trovare nel mercato del lavoro le competenze che servono. Bisogna rafforzare l’alternanza scuola lavoro e il sistema dell’apprendistato. E poi creare seri vantaggi premianti per le imprese che assumono i giovani, soprattutto al Sud. È inaccettabile che i nostri giovani debbano andare in altre parti d’Europa per crearsi un futuro.

Bisogna tutelare quel 15% di lavoratori che non hanno un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e non si può considerare solo la paga oraria, lo stipendio è fatto anche di tutele in caso di malattia e infortunio, tredicesima, welfare contrattuali.

Commenti Facebook

Campobasso città discarica e non più città giardino

di Massimo Dalla Torre
L’allarme lo avevamo lanciato attraverso articoli e servizi televisivi, con i quali, evidenziammo che Campobasso non e’ più la città giardino di un tempo, quando era considerata un osasi felice dove poter passeggiare e respirare aria pura e non inquinata come accade ora. Invece no perché, l’allarme non e’ stato recepito da chi di dovere, tant’e’ che molti continuano ad abbandonare rifiuti ingombranti e pericolosi nei pressi dei cassonetti dell’immondizia.

Una pratica diffusa in diverse zone della città, soprattutto lungo le strade di periferia diventate un’immensa discarica a cielo aperto e facile preda di chi crede di poter depositare senza alcun ritegno materiale finanche maleodorante. L’ultimo episodio portato alla nostra attenzione riguarda materiali ingombranti lasciati a pochi passi dai contenitori per la raccolta differenziata, anche se questi sono stracolmi e poco utilizzabili; evidentemente per le distonie del sistema il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani è andato in tilt. Raccolta che, nonostante le rassicurazioni fatte dai vertici di palazzo di città ancora non trova la cosiddetta quadra del cerchio.

Situazione aggravata dal fatto che questi materiali dovrebbero essere smaltiti all’isola ecologica di via santa Maria de Foras e non lungo le strade cittadine. Come non bastasse ad aggravare la situazione che ha dell’assurdo anche la presenza di residui organici di chi pensa bene di fare “i cosiddetti comodi propri” lasciandoli tra l’altro in balia degli animali randagi che spesso vagano liberamente lungo le strade cittadine. Animali pronti ad aggredire chi si concede una sana passeggiata ostacolata da deiezioni canine che costringono a veri e propri slalom per non sporcarsi le scarpe.

Rifiuti che indicano come la pratica di deposito incontrollato, purtroppo, resta un’abitudine, anzi una consuetudine che ha quale parola principe “inciviltà” che, a quanto pare, e’ fatta propria, da chi non ha l’abitudine di usare i contenitori per l’immondizia, perché si stanca a sollevare i coperchi e preferisce lasciare ciò che ritiene inutile all’aria aperta senza considerare che quest’ultima pratica e’ indice di poca cura per l’ambiente che, invece, dovrebbe essere salvaguardato e non abbandonato a se stesso.

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli