Cooperative di Comunità e azioni regionali a sostegno, Facciolla e Fanelli presentano pdl

I Consiglieri regionali Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla hanno presentato la proposta di legge, contraddistinta con il n. 89, concernente : “ Disciplina delle Cooperative di Comunità e azioni regionali a sostegno ” . Obiettivo della presente PDL è quello di favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle comunità locali, implementando attività economiche finalizzate alla produzione di beni e servizi dalla e per la comunità, valorizzando beni comuni, tradizioni culturali, risorse territoriali in un processo di rafforzamento della coesione sociale e di capacitazione dei membri della comunità. L’ art. 1 , infatti, prevede che l a Regione Molise , nell’ambito di iniziative a sostegno dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale, volte a rafforzare il sistema produttivo integrato e a valorizzare le risorse e le vocazioni territoriali, definisca i criteri ed i requisiti per il riconoscimento della qualifica di “Cooperative di Comunità” alle società cooperative di cui agli articoli 2511 e seguenti del codice civile . I l testo dell ’ iniziativa legislativa prevede quindi che possono essere riconosciute quali “Cooperative di Comunità” le società cooperative, che, valorizzando le competenze della popolazione residente, delle tradizioni culturali e delle risorse territoriali, perseguono lo scopo di soddisfare i bisogni della comunità locale, migliorandone la qualità, sociale ed economica, della vita, attraverso lo sviluppo di attività economiche ecosostenibili finalizzate alla produzione di beni e servizi, al recupero di beni ambientali e monumentali, alla creazione di offerta di lavoro. 2. In virtù dello scambio mutualistico realizzato, possono assumere la qualifica di socio delle cooperative di comunità: a) le persone fisiche; b) le persone giuridiche; c) le associazioni e fondazioni senza scopo di lucro che abbiano la residenza o la sede legale nella comunità di riferimento della Cooperativa. 3.Possono altresì assumere la qualifica di soci gli enti pubblici degli enti locali in cui opera la Cooperativa di Comunità. S i specifica poi che per comunità , s’intendono i Comuni e le eventuali aggregazioni quali contrade con popolazione superiore ai 100 abitanti. L a proposta di legge passa ora al vaglio della Commissione consiliare competente per l ’ esame preliminare per poi giungere all ’ attenzione dell ’ Assemblea legislativa regionale per le determinazioni conclusive .

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