sabato, Settembre 20, 2025
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Dybala, problema fisico contro il Torino. Salta il derby?

(Adnkronos) –
Paulo Dybala salta il derby? L’attaccante della Roma è stato sostituito a causa di un problema fisico durante la partita di oggi, domenica 14 settembre, tra Roma e Torino, vinta dai granata 1-0 grazie al gol di Simeone. Apprensione in casa giallorossa, con Gasperini che nel post partita ha parlato di “un piccolo problema fisico, che non sembra nulla di grave spero di averlo domenica”. Dopo aver calciato una punizione infatti, Dybala ha accusato un risentimento muscolare alla coscia sinistra, problema che potrebbe condizionarne la preparazione verso il derby contro la Lazio, in programma domenica 21 settembre. La speranza di Gasperini e tifosi è comunque quella di avere almeno a disposizione l’argentino, che per la prima volta dall’inizio della stagione è partito dal primo minuto contro il Torino.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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“Zaino Sospeso” del lions ClubTermoli Host: un gesto di solidarietà per i bambini di Termoli

A Termoli e Campomarino prende il via la nuova iniziativa solidale dal titolo Zaino Sospeso promossa dal Lions Club Termoli Host in
collaborazione con alcune cartolibrerie e cartolerie. L’obiettivo è semplice ma di grande valore: sostenere le famiglie che a causa del
crescente costo della vita faticano ad affrontare le spese scolastiche dei propri figli.

Chiunque entri nelle cartolibrerie aderenti all’iniziativa, potrà dare il proprio contributo acquistando articoli per la scuola: quaderni, penne, colori, libri, zaini o qualsiasi altro materiale didattico. Si possono donare anche oggetti usati purché in buono stato.

Tutte le donazioni saranno raccolte in appositi scatoloni presenti nei negozi e, al termine del progetto, saranno ripartite tra le scuole che
provvederanno alla distribuzione agli studenti delle famiglie in difficoltà. L’aumento dei prezzi e le numerose spese legate all’istruzione mettono in seria difficoltà molti nuclei familiari. Proprio per questo motivo, il progetto Zaino Sospeso vuole rappresentare una mano tesa, un aiuto concreto che, grazie alla generosità dei cittadini, potrà alleviare il peso delle spese scolastiche e garantire ai bambini e ai ragazzi strumenti indispensabili per studiare con serenità.
Il Lions Club Termoli Host invita tutti a partecipare, ricordando che ogni piccolo gesto può fare la differenza. Comprare un quaderno, delle
penne o uno zaino diventa così un atto di solidarietà che si trasforma in speranza e opportunità per i più piccoli e i giovani favorendo per
loro un futuro migliore.
Tale service è promosso in tutti i Distretti lionistici italiani. Lo Zaino Sospeso sarà presente a Termoli nelle cartolibrerie e cartolerie 10 e Lode di Via Gabriele Pepe n.33, Il Papiro di Via Polonia n.16, Archimede di Via Firenze 6c, Buffetti Falcolini di Via Martiri Della Resistenza n.64 e a Campomarino presso The Newspaper di Viale Guglielmo Marconi n.9.

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Rocco Oliveto e l’informatica UniMol: prestigio e qualità internazionali

Professore Ordinario di Ingegneria del Software presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise, dove è titolare degli insegnamenti di Intelligenza Artificiale nel corso di laurea in Informatica e di Secure Software Engineering with Deep Learning nella laurea magistrale in Sicurezza dei Sistemi Software, il Prof. Rocco Oliveto è stato nuovamente inserito nella prestigiosa classifica dei migliori scienziati al mondo nel settore dell’Informatica pubblicata da Research.com. Nell’edizione del 2025 si colloca al 14° posto in Italia ed è 1211° nel mondo, ricevendo inoltre il riconoscimento come Computer Science Leader Award 2025.
Tale risultato rappresenta un significativo balzo in avanti e un netto miglioramento rispetto al 2023, quando il prof. Oliveto era al 19° posto in Italia e 1259° nel mondo. Il salto di cinque posizioni a livello nazionale e di quasi cinquanta a livello globale testimonia un trend in costante crescita, rendendo sempre più efficace e accrescendo costantemente, in termini di impatto scientifico, la qualità della sua attività di analisi, di studio e l’innovazione della ricerca.
La classifica, basata sul D-index, una metrica che considera esclusivamente pubblicazioni e citazioni scientifiche nell’ambito informatico, e rappresenta un indicatore dell’impatto scientifico internazionale che studiosi e ricercatori acquisiscono nella propria disciplina. Con oltre 200 pubblicazioni scientifiche, un h-index pari a 64 su Scopus e più di 11.000 citazioni, il prof. Oliveto ha consolidato negli anni una posizione di rilievo nella comunità scientifica.
Ma non è tutto. Il prof. Oliveto è inoltre destinatario di numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui “6 ACM SIGSOFT Distinguished Paper Awards” e “4 Most Influential Paper Awards”, ottenuti in alcune delle più prestigiose conferenze internazionali del settore (tra cui ICSE, FSE ed ASE). Nel 2021 e nel 2022 è risultato tra i top 5 ricercatori al mondo in Ingegneria del Software, secondo studi bibliometrici internazionali basati sull’età accademica (categorie junior e consolidator). A differenza di queste analisi, il ranking di Research.com non tiene conto dell’età accademica, rendendo il riconoscimento del 2025 ancora più rilevante e prestigioso.
Si tratta di una serie di risultati che sono certamente motivo di orgoglio e un traguardo personale significativo e importante, ma riflettono e testimoniano anche prestigio e vitalità scientifica della filiera formativa di Informatica del Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise, che si distingue per un’offerta didattica moderna, orientata all’innovazione e proiettata all’internazionalizzazione, e a disposizione della comunità studentesca e, soprattutto, un’occasione imperdibile, per i futuri studenti e studentesse, di cogliere un’opportunità di alta formazione internazionale, oggi più che essenziale per il proprio percorso futuro.
In particolare, spicca il Double Degree con l’Università della Svizzera Italiana (USI): il primo double degree nella storia di UniMol, che consente alle studentesse e agli studenti della laurea magistrale in Sicurezza dei Sistemi Software di frequentare il secondo anno all’USI e ottenere un doppio titolo di laurea, uno rilasciato da UniMol e uno dall’USI. E a conferma di tali opportunità proprio l’imminente avvio del nuovo anno che vedrà due studenti intraprendere questo percorso di eccellenza.

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Startup: svolta verso il futuro a Digithon, al via Fondazione, Michele Ruta presidente

(Adnkronos) – Digithon guarda verso il futuro e si trasforma in Fondazione. L'annuncio è arrivato nella tarda serata a Bisceglie al termine della decima edizione. A farlo l'ideatore della manifestazione, Francesco Boccia. "Penso -ha detto- che la scelta che Confindustria Bari-Bat ha fatto con l'associazione Digithon di trasformarsi in fondazione, dà le gambe ad un progetto che è molto più grande di noi e per questa ragione quella di quest'anno è stata la mia ultima premiazione, nel senso che Digithon andrà avanti con una struttura molto più solida che avrà Confindustria Bari-Bat come principale partner, con l'associazione Digithon con la presidente Letizia D'Amato e tutte le persone che l'hanno animata finora, e molti dei partner storici della manifestazione entreranno nella Fondazione, a partire dal Politecnico di Bari. E sono lieto di annunciare che il professor Michele Ruta, ordinario del Politecnico di Bari , professore ordinario del Politecnico di Bari e delegato del rettore alla transizione digital è il nuovo presidente della Fondazione", ha sottolineato Boccia.  E Boccia ha ricordato che "il primo decennio della manifestazione è stata davvero la semina, io l'ho intesa così, nel senso che abbiamo messo ogni anno un seme nuovo che è germogliato e ci ha consentito di fare un salto di qualità che in parte avete visto con alcune delle start-up che ora sono diventate aziende di successo. Adesso inizia una storia nuova che sono sicuro che sarà ancora più bella, ancora più avvincente, ancora più in grado di realizzare i sogni di centinaia e centinaia di ragazzi che da tutta Italia arrivano qui in Puglia e speriamo, come dice Mario Aprile presidente di Confindustria Bari-Bat, restino qui in Puglia", ha concluso.    —lavoro/start-upwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Al Neuromed il Marc Verstraete Memorial Day: una giornata dedicata al padre della trombolisi moderna

Lunedì 15 settembre alle ore 15:00 L’I.R.C.C.S. Neuromed ospiterà, presso l’Auditorium a lui
intitolato, il Marc Verstraete Memorial Day, un evento che celebra i cento anni dalla nascita del
grande scienziato belga, pioniere negli studi sull’emostasi e la trombosi.
Il professor Verstraete, insieme a colleghi come Désiré Collen e Roger Lijnen, è legato a una delle
scoperte che hanno cambiato la storia della medicina: il tissue plasminogen activator (tPA), il
farmaco trombolitico che ha salvato e continua a salvare migliaia di vite in tutto il mondo. Ancora
oggi il tPA rappresenta lo strumento terapeutico di riferimento per il trattamento precoce dell’ictus
ischemico acuto.“La nostra ricerca – dice Giovanni de Gaetano, presidente del Neuromed – è stata profondamente
segnata dall’incontro tanti anni fa con il professor Verstraete. Non solo un maestro in laboratorio e
in clinica, ma una guida capace di trasmettere passione, metodo e visione. Insieme con Maria
Benedetta Donati ho avuto il privilegio di essere suo allievo a Lovanio: un’esperienza che ha
segnato il nostro modo di intendere la scienza e la vita”.
Il Memorial Day prevede la Marc Verstraete Centennial Lecture, tenuta dal professor Roger
Lijnen (Università Cattolica di Lovanio, Belgio), che ripercorrerà i momenti fondamentali della
carriera scientifica dello studioso fiammingo e della lunga ricerca che ha portato alla scoperta e
all’impiego clinico del tPA. “La nostra ricerca – dice Giovanni de Gaetano, presidente del Neuromed – è stata profondamente
segnata dall’incontro tanti anni fa con il professor Verstraete. Non solo un maestro in laboratorio e
in clinica, ma una guida capace di trasmettere passione, metodo e visione. Insieme con Maria
Benedetta Donati ho avuto il privilegio di essere suo allievo a Lovanio: un’esperienza che ha
segnato il nostro modo di intendere la scienza e la vita”.
Il Memorial Day prevede la Marc Verstraete Centennial Lecture, tenuta dal professor Roger
Lijnen (Università Cattolica di Lovanio, Belgio), che ripercorrerà i momenti fondamentali della
carriera scientifica dello studioso fiammingo e della lunga ricerca che ha portato alla scoperta e
all’impiego clinico del tPA.

Un segno concreto del legame tra il professore e l’IRCCS Neuromed è rappresentato dalla sua
biblioteca privata, composta da oltre 2.500 volumi, che Verstraete volle donare all’Istituto:una

collezione oggi custodita e resa accessibile all’interno dello stesso Auditorium che porta il suo
nome.
La giornata sarà arricchita, alle ore 19, da un concerto di musica da camera in memoria del
professor Verstraete, eseguito da un quartetto di professori dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di
Roma.

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Primo giorno di scuola: arriva il primo manuale di sopravvivenza per neo-docenti a cura di Discentis

Secondo i dati più recenti della ricerca condotta dal Centro Studi Erickson e dall’Università di Padova, l’85% dei docenti intervistati riferisce livelli di stress pari o superiori a 7 su 10: la quotidianità degli insegnanti risulta minata da diverse cause, tra cui spicca una burocrazia giudicata opprimente (voto medio 7.4/10).1 Il mondo della scuola, dunque, si rivela un sistema molto complesso, con dinamiche e logiche proprie a volte sconosciute alla maggioranza, ma anche a chi ci si avvicina per la prima volta: viene così in aiuto Discentis (discentis.it), startup innovativa a vocazione sociale che si occupa di formazione, ricerca educativa e progettazione didattica. Con il back to school alle porte, la startup ha redatto il manuale “Primo giorno di scuola”, una guida pratica e orientativa per i neo-docenti che affrontano i primi giorni di insegnamento: una mappa operativa che, tramite consigli concreti, risorse utili, attività collaudate, trucchi, spunti e riflessioni, accompagna i docenti nei primissimi giorni di scuola.

Frutto delle testimonianze dirette di altri docenti e delle esperienze di Discentis, il documento sottolinea l’importanza di orientarsi nel nuovo ambiente scolastico, coprendo aspetti pratici e burocratici, come la presa di servizio e l’uso del registro elettronico, e aspetti relazionali; enfatizza infatti l’importanza della relazione, dell’ascolto e dell’autenticità per i nuovi docenti fin dal primo ingresso in aula, ricordando che è normale sbagliare e imparare giorno per giorno. Il manuale è diviso in varie sezioni tematiche, per offrire una overview più completa possibile: Discentis si propone di essere un punto di riferimento e una comunità di supporto per gli insegnanti.

Come leggere il manuale e le sue sezioni

Il manuale non si propone come un testo da studiare linearmente, bensì come una risorsa da consultare all’occorrenza, dove appaiono appunti rapidi, checklist e promemoria pratici, spunti e riflessioni raccolti da altre esperienze, ma anche trucchi e idee per ottimizzare i tempi e rendere il lavoro più efficiente, così come citazioni e aneddoti reali, raccolti da neo-docenti.

Il documento, dopo le prime pagine introduttive, si snoda attraverso sei passi: quando arriva la convocazione, la firma in segreteria, l’arrivo al plesso e l’ingresso in classe costituiscono l’ambientamento che offre suggerimenti pratici ed idee, come ad esempio attività rompighiaccio per costruire un clima positivo. Prosegue poi con il patto d’aula, una sezione che spiega come co-costruire le regole con gli studenti, e continua con il lavoro post classe che seguirà dopo la lezione, che consiglia e suggerisce come raccogliere informazioni e gestire le interazioni con i genitori. Il docente viene così accompagnato e guidato attraverso passi chiave che segnano il suo ingresso all’interno del sistema scolastico. Infine, il documento include un glossario delle sigle scolastiche, come ad esempio ATA (che indica il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario), BES (Bisogni Educativi Speciali), CLIL (Content and Language Integrated Learning) e PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento).

Questo manuale è uno dei modi tangibili con cui ci prendiamo cura di chi insegna, soprattutto all’inizio, quando tutto è nuovo, confuso e carico di aspettative. È una mappa che vuole tenere compagnia ai neo docenti che devono, a piccoli passi, trovare la propria rotta. Perché in fondo crediamo che debba essere questo il nostro ruolo: essere compagni di viaggio per i docenti, dal primo giorno fino alla pensione e magari anche oltre.” – commenta Viviana Pinto, Founder di Discentis.

La storia di Discentis e il suo manifesto

Discentis è una startup innovativa che opera nel settore Edtech e si impegna quotidianamente nella trasformazione dei sistemi educativi per promuovere un cambiamento positivo all’interno del sistema scolastico. Nata nel 2022, con sede a Torino, ha formato finora 6028 docenti, erogando 3239 ore di formazione e 2653 di ore totali di laboratori con studenti, favorendo e incentivando metodologie didattiche innovative e strumenti pratici grazie a corsi di formazione, per migliorare l’apprendimento dei docenti e quindi di ogni studente. Discentis promuove infatti un approccio multidisciplinare e non compartimentale, attraverso una didattica che connette e invita a dialogare tra discipline diverse per comprendere meglio il mondo.

La sua mission è chiara: generare un impatto reale e misurabile sulla formazione e sull’apprendimento, attraverso l’empowerment dei docenti. Per Discentis, l’innovazione non passa solo attraverso la tecnologia, ma è fatta da persone che imparano insieme per creare una scuola che sia davvero pubblica, inclusiva, democratica. La mente dietro questo progetto è Viviana Pinto, originaria di Torino, laureata in Matematica, con un master in Progettazione e valutazione didattica e alle spalle moltissimi corsi di specializzazione nelle aree più disparate: divulgazione scientifica, game design, imprenditoria, fundraising per il terzo settore. Viviana ha iniziato la sua carriera nella consulenza tecnologica, per poi dedicarsi alla didattica, partendo dalla robotica educativa; ha condotto centinaia di ore di laboratori con studenti e lavorato con diverse realtà che si occupano di innovazione educativa. Nel 2022 ha fondato Discentis con l’idea di restituire un po’ della fortuna che aveva avuto nel suo percorso scolastico: perché la qualità dell’istruzione non dovrebbe dipendere dal caso, ma da docenti messi nelle condizioni di fare bene il proprio lavoro. Discentis nasce da qui: dal desiderio di dare ai docenti gli strumenti per brillare e per aiutare i loro studenti a fare lo stesso.

Discentis ha lavorato a lungo per condensare in una sola pagina la propria visione della scuola e gli impegni concreti da coltivare, creando così un manifesto (discentis.it/manifesto) che si erge a guida. “La scuola è innanzitutto una responsabilità di tutti, una realtà educativa da trasformare attraverso azioni consapevoli e misurabili, con innovazione pedagogica sostenuta da ricerca e pratica quotidiana, e una comunità inclusiva, che lascia spazio ad ascolto, confronto e valorizzazione delle diversità, affinché la didattica diventi un veicolo per pensare in modo critico e per interrogarsi sul mondo, anziché limitarsi a trasmettere nozioni”. La scuola – continua Discentis – è un’occasione per sperimentare, esprimersi e sbagliare, un luogo dove l’errore diventa apprendimento e ancora un intreccio di saperi diversi, costituendo un buon investimento, in quanto ogni euro speso è un moltiplicatore di valore che impatta sulla vita di generazioni future, creando valore sostenibile e duraturo per l’intero sistema scolastico.

Il Manuale per la sopravvivenza si può leggere qui: https://link.discentis.it/manuale

About Discentis

Discentis è una startup innovativa che opera nel settore Edtech e che ha una mission molto chiara: occuparsi dell’empowerment dei docenti. Si impegna infatti quotidianamente nella trasformazione dei sistemi educativi per promuovere un cambiamento positivo all’interno del sistema scolastico. Nata nel 2022, con sede a Torino, ha formato finora 6028 docenti, erogando 3239 ore di formazione e 2653 di ore totali di laboratori con studenti, favorendo e incentivando metodologie didattiche innovative e strumenti pratici grazie a corsi di formazione, per migliorare l’apprendimento dei docenti e quindi di ogni studente.

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Digithon 2025: trionfa Lexsa, l’assistente Ia per fiscalisti

(Adnkronos) – E' la startup milanese Lexsa la vincitrice di Digithon 2025, la maratona digitale conclusasi nella tarda serata di ieri a Bisceglie in Puglia. Completano il podio della decima edizione della manifestazione ideata da Francesco Boccia, che ha visto in gara per tre giorni 100 startup, MyIndustries e IpaziaSpace. Lexsa, che si è aggiudicata il primo premio da 10mila euro messo a disposizione da Confindustria Bari-Bat, è l'assistente Ia sviluppato da fiscalisti per fiscalisti, e che permette di automatizzare attività manuali, ripetitive e che nessuno vuole più fare, permettendo al professionista di concentrarsi sui clienti e sulle attività ad alto valore aggiunto.  La startup milanese Lexsa ha conquistato anche il percorso di accelerazione messo in palio da Ey, mentre il secondo posto è andato a myIndustries, startup romagnola che sviluppa robot modulari intelligenti per automatizzare i processi industriali con l’obiettivo di rendere la robotica avanzata accessibile a tutte le imprese, a partire dalle piccole e medie realtà. Al team anche il Premio Binp, 3 sessioni intensive di assistenza progettuale per perfezionare l’iniziativa imprenditoriale ed orientare alla presentazione dell’idea di business ad uno dei fondi di VC partner del programma. Medaglia di bronzo al progetto veneto IpaziaSpace, il primo motore solido europeo, green e modulare, per micro-lanciatori spaziali e droni. Economico, efficiente e pronto a volare, si propone come risposta europea al crescente bisogno di accesso indipendente, sostenibile e sicuro allo spazio, è stato premiato anche da Esa Bic, con un programma di pre-incubazione, coaching e mentorship.  E ancora, tra gli altri prestigiosi premi assegnati dalle aziende partner della maratona digitale – borse di studio, grant economici e percorsi di accelerazione per un montepremi totale di oltre 50mila euro – Vanto Collaborative Robotic Systems si è aggiudicata il Premio sostenibilità e circular economy di Intesa Sanpaolo Innovation Center, che consiste in una sessione di coaching collettiva ed una individuale one to one presso Intesa Sanpaolo Innovation Center a Torino.  La startup lucana sta sviluppando un servizio di noleggio dedicato ai grandi proprietari di vigneti, offrendo una soluzione sostenibile ed efficiente per la gestione del suolo e della chioma tramite flotte di trattori robotici autonomi. Un servizio di noleggio che consente di ridurre i costi operativi fino al 30% ed è progettato per semplificare la gestione del vigneto automatizzando i principali processi agricoli, come il controllo delle infestanti tra i filari e sottofila, la preparazione del terreno e il monitoraggio dello stato vegetativo. Qsensato ha vinto il premio assegnato dal Gruppo Fs, aggiudicandosi un percorso di accelerazione presso l’azienda. La startup pugliese, che ha presentato sensori quantistici atomici per misure ultraprecise, è stata scelta anche dal Distretto produttivo dell’Informatica, per il premio di 1000 € che intende riconoscere e promuovere l’impegno e la creatività nel perseguire l’innovazione digitale come potente motore di trasformazione per i settori economici.  A blendX il premio di Gobeyond, il programma di open innovation di Sisal. La speciale menzione, del valore di 1.000 euro, è stata assegnata alla startup più in linea con i valori del programma tra le partecipanti a DigithON 2025 che verrà inserita direttamente tra le semifinaliste da sottoporre alle giurie di GoBeyond, saltando la fase di screening della competition. BlendX è una piattaforma modulare e AI-driven per l’innovation management, che consente a organizzazioni pubbliche e private di progettare, gestire e scalare tutti i processi di innovazione — dalla strategia all'execution — in un unico ambiente digitale e personalizzabile. KaiMed si è aggiudicata il premio Aws: 1 sessione di validazione tecnica dell’idea con esperti Aws e 1 successivo Proof of concept definito in base all’esito della sessione di approfondimento e supportato da crediti Aws fino ad un massimo di 5.000 euro. La startup lombarda sta costruendo una piattaforma di intelligenza artificiale spiegabile per aiutare i medici a diagnosticare casi complessi attraverso knowledge graphs e ai agents. Newera, ha vinto il premio CoreAngel for climate: per la startup milanese 5 mentorship e una call per potenziale investimento. Newera rivoluziona il modo in cui le città gestiscono luce, traffico, sicurezza e dati, a partire dai lampioni, trasformando ogni lampione in un nodo intelligente all’interno di una rete connessa e dinamica, con AI e computer vision. Il Premio 'Gino di Pace', già componente del Consiglio direttivo della sezione Tic di Confindustria Bari e Bat e prematuramente scomparso, dal valore di 3000 euro, è stato istituito alla memoria di un innovatore e destinato alla startup pugliese capace di portare sul mercato idee brillanti, ma anche per la abilità di generare business. È stata premiata Hitwin, una piattaforma di market research che utilizza digital twin potenziati dall’intelligenza artificiale per rispondere ai sondaggi al posto delle persone, in modo etico, scalabile e in tempo reale. Il Premio 'B4i – Bocconi for Innovation', che consente l’accesso diretto al colloquio finale di selezione per il programma di pre-accelerazione o di accelerazione di Bocconi for Innovation è andato a eMomentum, una startup milanese che si occupa dell’ottimizzazione di macchinari per industria e infrastrutture attraverso manutenzione predittiva basata su AI e IoT.  Zest offre un percorso di consulenza e incubazione alla startup di Digithon 2025 più votata sui social. Il premio è andato alla startup pugliese Leap: un Lms innovativo che rende l’apprendimento più coinvolgente e collaborativo grazie alla gamification, all’intelligenza artificiale e alle interazioni sociali. Pensato per gli studenti di scuole medie e superiori, offre strumenti personalizzati per migliorare la motivazione e la ritenzione della conoscenza. Aulab ha premiato la lombarda Chiaro, che presenta un algoritmo Ai Neuroaffermativo per l’alfabetizzazione emotiva e verbale autonoma di persone neurodivergneti e Bes. Grazie ad Aulab la startup avrà due borse di studio per frequentare due corsi a scelta tra quelli presenti nella sua offerta formativa: intelligenza artificiale, data analysis, digital marketing, web development, project management, ux/ui design e vibe coding.  Tra i partner di Digithon i nomi delle più importanti imprese italiane, le Over the Top, i grandi investitori e alcuni tra i principali operatori finanziari del nostro Paese: Confindustria Bari e Bat, Intesa Sanpaolo, EY, Enel, Poste italiane, Siae – Società italiana degli autori ed editori, GoBeyond, Telenorba, Google, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincons Group, Philip Morris Italia, Aifi, Aulab, Bitdrome, Aws, Binp, B4i – Bocconi for Innovation, Mint, Maldarizzi, Zest. Partner istituzionali: Politecnico di Bari, università degli studi di Bari Aldo Moro, università del Salento, Invitalia, Esa Bic Brindisi, Distretto Produttivo dell’Informatica. —lavoro/start-upwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Campobasso, inaugurata la nuova scuola dell’infanzia di via Tiberio, M5S: “Continuità e programmazione al servizio dei bambini”

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Il 12 settembre è stato inaugurato il nuovo plesso scolastico di via Tiberio, pronto ad accogliere da domani i piccoli alunni della scuola dell’infanzia dell’Istituto D’Ovidio. All’evento hanno preso parte la sindaca Marialuisa Forte, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e, per il MoVimento 5 Stelle, l’assessore all’Ambiente Simone Cretella e l’assessora al Bilancio Giuseppina Panichella.

La struttura, moderna e funzionale, dispone di sei ampie aule, spazi multifunzionali, mensa con cucina, tutti i servizi necessari e un grande giardino esterno pensato per la socialità e l’attività all’aria aperta. L’edificio è stato realizzato adottando le più innovative soluzioni tecniche, capaci di garantire ambienti luminosi, salubri e confortevoli, oltre a prestazioni energetiche di alto livello. Riscaldamento a pavimento, ventilazione con recupero di calore e impianti a pompa di calore alimentati dal sistema fotovoltaico installato sulla copertura renderanno il plesso efficiente e sostenibile.

La costruzione della scuola è frutto di un percorso avviato durante la scorsa amministrazione. “Il progetto fu programmato, progettato e avviato grazie al lavoro dell’amministrazione Gravina, che riuscì a intercettare i finanziamenti ministeriali per l’edilizia scolastica, integrandoli con i fondi GSE destinati agli edifici a energia quasi zero (NZEB)”, ricordano i consiglieri del MoVimento 5 Stelle a Palazzo San Giorgio.

“La nuova scuola di via Tiberio rappresenta un tassello importante del piano di rigenerazione e adeguamento del patrimonio scolastico cittadino che avviammo negli anni scorsi. È la dimostrazione che una programmazione seria e lungimirante sa tradursi in opere concrete, capaci di garantire spazi sicuri, di qualità e sostenibili per le generazioni che verranno” – aggiungono i consiglieri M5S.

Soddisfazione è stata espressa anche dagli assessori presenti all’inaugurazione. “Vedere oggi questa scuola aperta e pronta ad accogliere i bambini – sottolinea l’assessora al Bilancio Giuseppina Panichella – significa dare continuità a un percorso che ha posto la scuola e le famiglie al centro delle scelte politiche della città”.

“Un edificio moderno, sicuro ed ecologico – conclude l’assessore all’Ambiente Simone Cretella – che conferma come l’impegno nella ricerca di finanziamenti e nella qualità della progettazione possa portare a risultati concreti, capaci di migliorare la vita quotidiana delle persone”.

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Riordino della Rete Ictus regionale, il Comune di Campobasso presenta ricorso al TAR

Il Comune di Campobasso ha formalmente presentato, nei termini di legge, il ricorso al TAR Molise per chiedere l’annullamento, previa sospensione cautelare, del Decreto del Commissario ad acta n. 100 dell’11 giugno 2025, relativo al riordino della Rete Ictus regionale.

Il provvedimento commissariale, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise, individua l’IRCCS Neuromed di Pozzilli come unica struttura di riferimento per la radiologia interventistica, escludendo di fatto il Presidio Ospedaliero “A. Cardarelli” di Campobasso, nonostante quest’ultimo sia già indicato nel Programma Operativo Sanitario 2023–2025 come centro abilitato a fornire prestazioni di II livello, tra cui la trombectomia meccanica.

Nell’istanza che punta a sospendere o annullare il Decreto 100, il Comune contesta fortemente: l’assenza di un concreto riferimento al Cardarelli nella nuova Rete Ictus; l’esclusione di una struttura pubblica già operativa e qualificata. Nel ricorso si evidenzia, quindi, come il decreto commissariale presenti omissioni, lacune e contraddizioni rispetto agli atti programmatori commissariali, e come tale decisione rischi di compromettere il diritto alla salute dei cittadini molisani, in particolare dell’area centrale della regione.
L

’Amministrazione comunale, nel rispetto delle proprie prerogative e della legittimazione riconosciuta dalla giurisprudenza amministrativa (sentenza Tar Molise n. 168/2023), ha perciò ritenuto doveroso intervenire a tutela della collettività e della sanità pubblica territoriale.

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Fiorentina-Napoli 1-3, Conte primo con la Juve

(Adnkronos) –
Il Napoli vince 3-1 sul campo della Fiorentina nell'anticipo serale della terza giornata, oggi 13 settembre, e rimane a punteggio pieno. I campioni d'Italia, con 9 punti, sono primi con la Juventus. La Fiorentina, ancora a secco di vittorie, rimane a quota 2. La formazione allenata da Conte sblocca il risultato al 6' con il rigore di De Bruyne, assegnato per il fallo di Anguissa su Comuzzo. I viola accusano il colpo e subiscono subito il raddoppio. Spinazzola innesca Hojlund che si presenta davanti a De Gea e firma il 2-0.
 La Fiorentina prova a scuotersi e crea due nitide occasioni nel primo tempo. Mandragora al 19' non trova il bersaglio da distanza ravvicinata, al 31' Kean viene murato in extremis da Di Lorenzo. In mezzo, una parata di De Gea nega la doppietta a De Bruyne. Il Napoli chiude i conti in avvio di ripresa. Su azione da corner, Anguissa offre a Beukema il pallone del 3-0: game over al 51'. La Fiorentina trova il gol della bandiera al 79' quando Ranieri, su corner di Nicolussi Caviglia, batte Milinkovic-Savic: 1-3.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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