lunedì, Dicembre 15, 2025
Home Blog Pagina 2890

BricoCenter: nuove assunzioni di oltre 100 diplomati e laureati 

foto Diario Lavoro

L’azienda ricerca Assistenti, Responsabili ed altre figure

BricoCenter, azienda italiana operante nella grande distribuzione e specializzata in edilizia, bricolage, falegnameria, giardinaggio, sistemazione, decorazione, illuminazione e arredo bagno, assumerà oltre 100 nuove figure in possesso di diploma o di laurea, da inserire presso i tanti punti vendita presenti in Italia. Le assunzioni riguarderanno Assistenti all’Accoglienza dei Clienti, i quali dovranno stabilire con i clienti una relazione unica in modo da farli sentire accolti e ascoltati nelle loro necessità, gestire le criticità e le eventuali anomalie, prendere parte all’organizzazione di iniziative ed eventi, supportare i clienti nella fatturazione e nella gestione dei resi e rendere i negozi un punto di riferimento per tutta la comunità;

Addetti agli Acquisti Indiretti, che dovranno garantire la strategia aziendale per le aree affidate, ricercare e valutare fornitori potenziali che offrono beni e servizi richiesti, negoziare per l’acquisto di prodotti non destinati alla vendita, garantire l’ottimizzazione dei costi indiretti e la messa in sicurezza dei processi di acquisto, gestire il portafoglio fornitori e cercare l’opportunità per ridurre i costi e migliorare l’efficienza; 

Specialisti in Operazioni di Magazzino, che dovranno assicurare la corretta gestione dello stock del deposito, creare dinamiche di relazione con i fornitori e verificarne le attività di consegna, analizzare e valutare i processi rispetto agli obiettivi aziendali, sviluppare soluzioni di miglioramento e supervisionare il servizio erogato dal partner logistico. Inoltre BricoCenter offre tante opportunità di Stage per Addetti Vendita, i quali dovranno accompagnare i clienti durante la loro esperienza d’acquisto, stabilire con i clienti una relazione distintiva, unica e duratura, sia in negozio che attraverso i canali digitali, tenere il negozio sempre pieno e ordinato, contribuire allo sviluppo delle competenze di tutti grazie alla curiosità, alla voglia di essere formato e informato, alla passione nel condividere con i clienti e i colleghi le conoscenze sui prodotti e il loro utilizzo. 

Per verificare tutte le altre posizioni… continua a leggere

Commenti Facebook

Basilicata, presentato piano potenziamento centro oncologico Irccs Crob 

(Adnkronos) – E' stato presentato questa mattina il piano di potenziamento dell'Irccs Crob, Centro di riferimento oncologico della Basilicata. Con l'investimento di 7,2 milioni il piano, approvato con delibera regionale n.831 del 15 dicembre 2023, oltre a consolidare e rafforzare il centro di Rionero in Vulture (Potenza) come riferimento clinico-assistenziale a livello regionale e punto fondamentale (hub) all'interno della rete oncologica lucana, rilancia il Crob come riferimento per la medicina meridionale e di eccellenza nella ricerca contro il cancro. All'evento di presentazione, a Rionero in Vulture, hanno preso parte il ministro della Salute Orazio Schillaci, il ministro per le Riforme istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati, il direttore generale Agenas Domenico Mantoan e il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale Antonio Tajani. Gli oltre 7 milioni di investimento – spiega una nota – si tradurranno in occupazione, nuovi posti letto, potenziamento delle attività di ricerca. Nel dettaglio, sono previsti: più di 100 assunzioni tra professionisti a tempo pieno e ricercatori a tempo indeterminato; un incremento dei posti letto dagli attuali 87 a 104, con il raddoppio degli interventi di chirurgia oncologia – da 700 a 1.400 all'anno – e una riduzione consistente della domanda di assistenza presso strutture sanitarie fuori regione. "Ci proponiamo come hub della rete oncologica regionale in sinergia con le altre aziende sanitarie, in collaborazione con l'Arpa Basilicata e con l'Università degli Studi della regione – afferma Massimo De Fino, direttore generale dell'Irccs Crob – Inoltre, vogliamo continuare a sviluppare le sinergie con gli altri Irccs del Sud nell'Alleanza mediterranea oncologia in rete e con le università italiane con cui abbiamo già intrapreso diversi lavori scientifici. Il nostro obiettivo è l'eccellenza tecnologica, la presa in carico globale del paziente nelle fasi di prevenzione, assistenza e riabilitazione, nonché il raggiungimento di traguardi sempre più importanti nel campo della ricerca oncologica con lo scopo principale di evitare i viaggi della speranza".  Nell'ambito della rete lucana è previsto, in via esclusiva, al Crob lo svolgimento delle attività di chirurgia oncologica della mammella, addominale e toracica, riabilitazione oncologica, centro melanomi, tumori cutanei e rari. "L'Irccs Crob – dichiara Schillaci – ha tutte le caratteristiche per consolidarsi quale punto di riferimento oncologico non solo per i cittadini lucani, ma per tutta l'area del Mezzogiorno. Sono convinto che la nuova direzione generale, insieme a tutto il personale medico e sanitario, saprà dare una rinnovata linfa all'Istituto nelle attività di ricerca e produzione scientifica, nell'offerta clinico-assistenziale e nel favorire una programmazione strategica in grado di aumentarne la competitività". Per Agenas, il direttore Mantoan assicura che "l'agenzia è al fianco del ministero della Salute e delle Regioni per abbattere i tempi di attesa per l'erogazione delle prestazioni e superare le criticità che spesso costringono i cittadini a lunghe percorrenze per ricevere le cure di cui hanno bisogno. Ricordo che l'Agenas è anche Agenzia nazionale per la sanità digitale – sottolinea – e dunque siamo fortemente impegnati affinché nel più breve tempo possibile vengano adottate le migliori soluzioni di telemedicina su tutto il territorio nazionale al fine di garantire un’efficace presa in carico vicino ai luoghi di residenza dei pazienti". A tale proposito, sono da avviare anche le attività del Centro regionale di telemedicina per l'oncologia e il programma di Teleconsulto per la rete dei tumori rari e di Telepatologia, oltre all'addestramento e simulazione clinica e all'alimentazione del fascicolo sanitario elettronico.  Il piano regionale – conclude la nota – prevede anche il completamento del primo piano del Day Center, che renderà disponibili ulteriori 1.100 metri quadrati da destinare all'assistenza, con conseguente aumento del numero di posti letto di oncologia e onco-ematologia. —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Tumori: Ail, nuova campagna per un futuro senza neoplasie del sangue

(Adnkronos) – L'Ail – Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma ha affidato a Lateral Creative Hub la realizzazione di una nuova campagna di comunicazione integrata dedicata al 5×1000. A seguito della campagna dedicata ai Lasciti testamentari Ail dello scorso anno, continua la collaborazione di successo tra l'associazione e l'agenzia di branding e comunicazione. Lateral, agenzia guidata da Francesco Fallisi e Federica Bello, attraverso lo spot realizzato con la direzione creativa di Simona Angioni ha voluto raccontare la visione dell'Ail, visione ambiziosa ma non utopica: un futuro senza tumori del sangue. (Il video della campagna) L'idea creativa – spiega una nota – si è espressa attraverso un espediente narrativo che nel film diventa un elemento ricorrente, ovvero gli occhi degli operatori Ail che distolgono lo sguardo dal presente per proiettarlo in un futuro pieno di vita: una ricercatrice guarda dentro un microscopio e vede un ragazzo in montagna che beneficia dei risultati della ricerca scientifica, un medico aiuta un paziente ad alzarsi e immagina il giorno in cui lo accompagnerà dalla sua famiglia fuori dall'ospedale; un'educatrice gioca con dei bambini a nascondino tra le corsie del reparto e li vede correre in un prato.  Nella campagna stampa – si legge nella nota – questa visione si traduce in una multi-soggetto originale e poetica: qui i protagonisti sono i pazienti che riprendono possesso della loro vita, raggiungendo i propri traguardi con il camice ospedaliero, come se nella foga non avessero trovato il tempo di cambiarsi.  Ail impegnata da 55 anni nella lotta contro i tumori del sangue – ricorda la nota – è attualmente la settima associazione per numero di preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi, confermando la tendenza negli anni che vede sempre Ail tra le prime scelte dei cittadini. Nel 2021 circa 180mila persone hanno voluto destinare il 5×1000 ad Ail e sostenere la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma. Secondo l'ultima rendicontazione al ministero dell'Università e della Ricerca e al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, i fondi impiegati a sostegno di importanti progetti di ricerca scientifica e di servizi di cura e assistenza ai pazienti ematologici e alle loro famiglie sono stati 6.558.256 euro. "Mantenere e migliorare i risultati conseguiti finora richiede impegno costante e fondi sempre crescenti – dichiara Giuseppe Toro, presidente nazionale Ail – Il 5 per mille offre l'opportunità di assicurare un sostegno a lungo termine e dare quindi un aiuto significativo all'Ail e ai suoi 16.000 volontari che ogni giorno lottano contro i tumori del sangue".  Rita Smoljko e Daniele Scarpaleggia, rispettivamente responsabile comunicazione Ail e coordinatore del progetto, lo hanno ampiamente appoggiato e hanno contribuito alla sua finalizzazione. "Gli occhi che vengono raccontati dal regista William9 – commentano – hanno il nostro stesso sguardo, quello dei nostri colleghi, quello di tutti i collaboratori e sostenitori di Ail. Sappiamo che il nostro è un obiettivo comune e raggiungibile, per questo è importante farlo capire all'Italia intera, superando l'incredulità e il cinismo con l'impegno e la passione per tutto ciò che facciamo". La campagna video è stata prodotta da Sedici:9, mentre la campagna stampa multi-soggetto è stata realizzata da Cirasa Studio.  —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Un nuovo farmaco riduce la pressione alta con 2 iniezioni l’anno

(Adnkronos) –
Un nuovo farmaco a mRna per tenere sotto controllo la pressione alta, con due sole iniezioni l'anno. Una rivoluzione per quei pazienti che non riescono ad abbassare la pressione pur seguendo con costanza le terapie prescritte. Fino al 50%, dopo un anno, abbandona la terapia antipertensiva e così cala anche la possibilità di proteggere cuore e cervello da infarto e ictus. Il nuovo farmaco, Zilebesiran, attualmente in sperimentazione, sembra promettente, secondo lo studio Kardia-2 presentato al congresso dell'American College of Cardiology in corso ad Atlanta.  "I risultati della ricerca sono molto incoraggianti: la nuova molecola interferisce con l'Rna-messaggero bloccando nel fegato la produzione di angiotensinogeno, una proteina che è in cima alla catena dei processi organici che alla fine provocano il rialzo dei valori pressori. Riducendo la disponibilità di questa proteina nel sangue si abbassa anche la pressione", spiega Pasquale Perrone Filardi, presidente Società italiana di cardiologia e direttore della scuola di specializzazione in malattie dell'apparato cardiovascolare dell'Università Federico II di Napoli.  "L'innovativa terapia si somministra con una semplice iniezione sottocutanea simile a quella che si fa con l'insulina e la sua azione dura a lungo perché è sufficiente ripeterla a distanza di 3 o addirittura 6 mesi – sottolinea l'esperto – Con questa modalità di somministrazione, i pazienti che non riescono a seguire la terapia prescritta dal medico, non avrebbero più alibi e il trattamento sarebbe in grado di ridurre in modo significativo i valori di pressione massima senza bisogno di altre cure".  Lo studio Kardia-2, in doppio cieco e controllato con placebo, presentato al congresso dell'American College of Cardiology da Akshay S. Desai, professore associato dell'Harvard Medical School, ha valutato l'efficacia e la sicurezza di Zilebesiran in 672 pazienti, in aggiunta alle pillole giornaliere. "I pazienti arruolati, al momento della prima somministrazione avevano valori pressori, in media, di 143 mm Hg e hanno presentato una riduzione media fino a 18 mm Hg della sistolica che, in molti casi, si è mantenuta stabile fino a 6 mesi. Questi risultati aprono la strada alla rivoluzione dei farmaci biologici anche nel mondo dell'ipertensione che ne aveva più bisogno – conclude Perrone Filardi – vista l'insufficiente aderenza all'assunzione di farmaci per tutta la vita".  —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Ascolti tv, replica ‘Makari’ supera ‘Show dei Record’ e vince

(Adnkronos) – La replica di 'Makari' ha superato 'Lo Show dei Record' e si è aggiudicata gli ascolti della prima serata di ieri, domenica 7 aprile 2024. La fiction di Rai1 con Claudio Gioè ha ottenuto infatti 2.601.000 telespettatori e il 16% di share, mentre il programma di Canale 5 è stato visto da 2.159.000 telespettatori pari al 15,9%. Terzo gradino del podio per Rai3 che con 'Indovina chi viene a cena' ha registrato 1.109.000 telespettatori e il 6,3% di share. A seguire gli altri programmi della serata: su Italia 1 'Jurassic World' (969.000 telespettatori, share 6,2%); su Rai2 9-1-1 (862.000 telespettatori, share 4,5%) e a seguire '9-1-1: Lone Star' (891.000 telespettatori, share 5%); su Retequattro 'Dritto e Rovescio' (856.000 telespettatori, share 6,6%; sul Nove 'Che Tempo Che Fa – Best Of' (828.000 telespettatori, share 4,5%); su Tv8 'Il Giustiziere della Notte' (497.000 telespettatori, share 3%); su La7 'Domina' (212.000 telespettatori, share 1,7%). Nell'access prime time Rai1 dopiia Canale 5: 'Affari Tuoi' ha infatti portato a casa 5.519.000 telespettatori e il 28,6% di share, mentre 'Paperissima Sprint' s'è fermata a 2.632.000 e al 13,6%. La rete ammiraglia Rai ha vinto anche gli ascolti della fascia preserale con 'L'Eredità Weekend' che ha raccolto 3.783.000 telespettatori pari al 26,2%, mentre 'Avanti un altro! Story' su Canale 5 ha segnato il 18,2% di share con 2.496.000 telespettatori. Nel complesso la comparazione delle reti generaliste Rai più RaiNews24 nei confronti di Mediaset più TgCom24 ha visto, nell'intera giornata, la Rai al 29,9% con 2.539.000 telespettatori e Mediaset al 25,5% con 2.161.000 telespettatori. In prima serata la Rai ha registrato il 32,5% e 6.082.000 telespettatori, mentre Mediaset ha segnato il 24,3% con 4.542.000 telespettatori. Crescono gli ascolti per La7, che nel mese di marzo 2024 (1-31) raggiunge il 5,4% di share e 1,1 milioni di telespettatori medi (+13% vs 2023), salendo al quarto posto assoluto in prime time (20.30/22.30) davanti a Rai3, Rete4 e Rai2. Lo rende noto la tv del gruppo Cairo Communication. In particolare, nel mese in oggetto, La7 è risultata essere per 7 volte terza Rete dietro a Rai1 e Canale5, ed è la tv che cresce di più tra le prime sette generaliste. Nella giornata (07.00/02.00) la tv del Gruppo Cairo Communication si attesta al 3,8% di share (+8% vs 2023). Risultati importanti anche sui target pregiati dove la Rete è al secondo posto in prime time sul pubblico alto-spendente con l'11,4% (+17% vs 2023) e sui laureati con il 12,9% (+19% vs 2023), dietro solo a Rai1. Lato web, il mese si chiude con un totale 41,5 milioni di visualizzazioni dei canali La7 su Youtube (+12%) mentre sui social sono 7,2 milioni i follower dei profili di La7 e dei suoi programmi (+9%) e 3 milioni le interazioni (+128%).  —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Atp Montecarlo, Nardi e Arnaldi eliminati al primo turno

(Adnkronos) –
Luca Nardi e Matteo Arnaldi eliminati al primo turno dell'Atp Masters 1000 di Montecarlo. Dopo aver superato le qualificazioni, Nardi si arrende a Felix Auger–Aliassime, n. 36 del mondo, in due set con il punteggio di 6-2, 6-3 in un'ora e 21 minuti. Arnaldi, reduce dagli ottavi di finale a Miami, viene sconfitto dall'indiano Sumit Nagal che si impone per 5-7, 6-2, 6-4 in 2h38'. In campo scenderà oggi anche Jannik Sinner che, nel torneo di doppio, farà coppia con Lorenzo Sonego. La coppia azzurra sfiderà i belgi Sander Gille e Joran Vliegen. L'altoatesino domani, martedì 9 aprile, affronterà invece nel torneo singolare al secondo turno il vincente tra Sebastian Korda e Alejandro Davidovich Fokina. Il torneo sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Sky e in streaming su Now, dove tutte le partite del tabellone saranno visibili grazie a Extra Match, i canali che si affiancheranno a Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno per dare la copertura completa agli appassionati dei campi da gioco in diretta. Per gli abbonati Sky c’è sempre la funzionalità Sky Sport Plus, accessibile attraverso il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet. L'incontro del torneo di doppio composto da Sinner e Sonego è in programma non prima delle ore 15 e sarà trasmesso su Sky Sport Tennis (203), SkyGo, NOW e Tennis Tv.  —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Salerno, carabinieri morti in incidente: donna alla guida positiva ad alcool e droga

(Adnkronos) – A quanto si apprende, è risultata positiva ad alcol e droga la donna di 31 anni che era alla guida del suv Range Rover che sabato sera si è scontrato con un'auto di servizio dei carabinieri a Campagna, in provincia di Salerno. Nell'impatto sono morti i carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro, 25 e 27 anni, di origini pugliesi e in servizio alla stazione di Campagna, mentre un altro carabiniere, la 31enne alla guida, una passeggera che era con lei e un 75enne a bordo di una terza auto sono rimasti feriti. A carico della donna sono emersi anche diversi precedenti. Sull'incidente ha aperto un'inchiesta la procura di Salerno con l'ipotesi di reato di omicidio stradale. —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Morbillo, Bassetti: “E’ partita l’epidemia, il peggio deve arrivare”

(Adnkronos) – "E' partita l'epidemia" di morbillo e "il peggio deve arrivare". A lanciare l'allarme con l'Adnkronos Salute è il primario di Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che commenta i dati pubblicati oggi dall'Iss. Nei primi 3 mesi del 2024 sono stati 213 i casi di morbillo in Italia, l'85% dei quali confermati (181). Trentaquattro infezioni sono state notificate a gennaio, 93 a febbraio e 86 a marzo. Quasi 9 contagiati su 10 (88,2%) non erano vaccinati, indica l'Istituto superiore di sanità nell'ultimo bollettino curato dalla sorveglianza epidemiologica nazionale su morbillo e rosolia. Sul totale dei casi di morbillo registrati dal primo gennaio al 31 marzo, 18 (8,4%) sono importati. Il 68% dei contagi (146 su 213) è stato segnalato da tre regioni (Lazio, che riporta l'incidenza più alta; Sicilia; Toscana). L'età mediana degli infettati è pari a 31 anni, ma l'incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni; 11 contagiati avevano meno di un anno di età. In 20 casi la trasmissione è avvenuta in ospedale e sono stati segnalati 11 casi tra operatori sanitari. Cinquantasei casi (26,3%) hanno riportato almeno una complicanza, inclusi 23 casi di polmonite e un caso di encefalite in un giovane adulto, non vaccinato. Nello stesso periodo, non sono stati segnalati casi di rosolia.  I dati "confermano che purtroppo in questo 2024 è partita un'epidemia: abbiamo numeri significativi, 213 casi in 3 mesi, rispetto al 2023 con pochi casi. E' solo l'inizio, il peggio deve arrivare e temo che sarà a cavallo dell'estate. La popolazione colpita è non vaccinata o con una sola dose, tra 15 e 40 anni, una fascia già messa in evidenza dal report dell'Ecdc che aveva registrato 30mila casi nel 2023. Mi colpisce che nessuno si preoccupi per le complicazioni: non è una malattia tranquilla e gestibile, se la prendi in età adulta può essere grave e dare complicazioni", afferma Bassetti che sottolinea: "La vaccinazione è lo strumento di protezione che il Servizio sanitario nazionale deve mettere in campo. Non è più iniziativa del singolo, ma serve l'intervento dello Stato che deve tutelarsi con le vaccinazioni".   **Morbillo: Pregliasco, 'servono campagne vaccinali con chiamata attiva'** 'Recuperare seconde dosi mancate e proteggere soggetti a rischio come insegnanti e operatori sanitari' Il ritorno del morbillo in Italia, con 86 casi segnalati solo a marzo (aumentati del 150% rispetto ai 34 di gennaio) per un totale di 213 da inizio 2024, "non vede altra opzione se non la vaccinazione". Per Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Statale di Milano, c'è "la necessità di promuovere campagne per ripristinare la protezione vaccinale. Serve informazione – spiega all'Adnkronos Salute commentando l'ultimo bollettino diffuso dall'Istituto superiore di sanità – e serve un impegno proattivo da parte dei Dipartimenti di prevenzione", una 'chiamata' alla vaccinazione per le categorie a più alto rischio di contagio. Oltre a proteggere i non vaccinati, secondo l'esperto occorre "recuperare le seconde dosi mancate per quanto riguarda i giovani", mentre "fra gli adulti bisogna puntare ai soggetti più esposti, come insegnanti e operatori sanitari". "Sicuramente vediamo una situazione legata al calo della copertura vaccinale", sottolinea Pregliasco. "Essendo il morbillo una malattia con un indice di trasmissibilità R0 molto alto (ogni caso ne può generare 13-15), e avvenendo il contagio attraverso il respiro, l'unica strategia – insiste il medico – è la vaccinazione". Il ritorno del morbillo in Italia, con 86 casi segnalati solo a marzo (aumentati del 150% rispetto ai 34 di gennaio) per un totale di 213 da inizio 2024, "non vede altra opzione se non la vaccinazione". Per Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Statale di Milano, c'è "la necessità di promuovere campagne per ripristinare la protezione vaccinale. Serve informazione – spiega all'Adnkronos Salute commentando l'ultimo bollettino diffuso dall'Istituto superiore di sanità – e serve un impegno proattivo da parte dei Dipartimenti di prevenzione", una 'chiamata' alla vaccinazione per le categorie a più alto rischio di contagio. Oltre a proteggere i non vaccinati, secondo l'esperto occorre "recuperare le seconde dosi mancate per quanto riguarda i giovani", mentre "fra gli adulti bisogna puntare ai soggetti più esposti, come insegnanti e operatori sanitari". "Sicuramente vediamo una situazione legata al calo della copertura vaccinale", sottolinea Pregliasco. "Essendo il morbillo una malattia con un indice di trasmissibilità R0 molto alto (ogni caso ne può generare 13-15), e avvenendo il contagio attraverso il respiro, l'unica strategia – insiste il medico – è la vaccinazione". "C'è una classe di età 0-4 anni in cui è chiaro un picco di incidenza del morbillo nei primi tre mesi del 2024. Mi chiedo come possa esserci visto che dal 2017 c'è l'obbligo vaccinale. Una ipotesi è che non siano tutti bambini italiani, ovvero l'informazione sulle vaccinazioni potrebbe non aver raggiunto alcune etnie. E forse su questo punto dovremmo interrogarci e agire di conseguenza migliorando la comunicazione. Preoccupa il fatto che il trend dei casi di morbillo dei primi tre mesi 2024 sia in aumento e questo non ci lascia tranquilli per i prossimi mesi", afferma dal canto suo con l'Adnkronos Salute l'epidemiologo Massimo Ciccozzi. —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Montenero/ Rapina e lesioni personali, ai domiciliari una 35enne termolese

A conclusione di un’attività d’indagine, svolta sotto la costante direzione della Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB) ed avviata in seguito ad un
intervento effettuato in Montenero di Bisaccia (CB) il 26 febbraio scorso, i Carabinieri
di quella Stazione Carabinieri hanno dato esecuzione in Chieti ad un’ordinanza di
applicazione misura cautelare agli arresti domiciliari a carico di una 35enne di origini
termolesi e residente in provincia di Campobasso, già titolare di diversi precedenti
penali e/o di polizia, ritenuta inizialmente responsabile dei reati di rapina impropria e
lesioni personali (ai sensi degli articoli 628 comma 2° e 582 del Codice Penale), poi
riqualificati dal competente Giudice per le Indagini Preliminari in furto con strappo
aggravato (ai sensi degli articoli 61 commi 1°-2° e 624 bis del Codice Penale) alla luce
delle successive circostanze emerse.


Il citato provvedimento esecutivo è scaturito dalla condivisione, da parte dell’Autorità
Giudiziaria, delle risultanze investigative ottenute dai militari del suddetto Comando
Arma che, avviate le indagini, riuscivano successivamente ad individuare la donna quale autrice materiale delle condotte delittuose per cui si procede e quindi a deferirla in stato di libertà.

L’evento criminoso in questione risale al pomeriggio del 26 febbraio scorso, quando la
malfattrice si era avvicinata a piedi ed a volto scoperto ad una 85enne che passeggiava
nel centro abitato di Montenero di Bisaccia (CB), le aveva strappato violentemente la
borsa contenente vari effetti personali ed era fuggita a piedi per le vie limitrofe facendo
perdere le proprie tracce.
Nell’occasione la vittima era anche caduta in terra, tanto da dover essere soccorsa da
personale 118 e trasportata presso l’Ospedale “San Timoteo” di Termoli (CB), dove
peraltro veniva ricoverata per diversi giorni per essere sottoposta ai necessari
accertamenti medici ed alle cure del caso.

Commenti Facebook

Spotify, arrivano le playlist create con l’intelligenza artificiale

(Adnkronos) – Dopo aver sperimentato la generazione di playlist tramite intelligenza artificiale con la sua funzione DJ lo scorso anno, Spotify introduce ora uno strumento in versione beta che consente agli utenti di creare liste di brani curate basate su descrizioni testuali. La novità, denominata AI Playlist beta, viene inizialmente distribuita agli abbonati di Spotify Premium su dispositivi mobili nel Regno Unito e in Australia. Gli utenti Android e iOS in queste località possono accedere al generatore di playlist AI dirigendosi nella sezione "La tua Libreria" e toccando il pulsante "+" situato in alto a destra della pagina.  Selezionando l'opzione AI Playlist dal menu a discesa, gli utenti possono digitare un comando, come "musica da leggere in una fredda giornata di pioggia", per ottenere una playlist di 30 canzoni che rispecchiano l'atmosfera richiesta. I risultati possono essere modificati utilizzando ulteriori prompt, come "più musica triste", fino a quando l'utente non è soddisfatto della playlist, che può poi essere salvata toccando "crea" in alto a destra. La nuova caratteristica potrebbe anche essere un fattore contribuente agli aumenti di prezzo previsti da Spotify per quest'anno, almeno negli USA. Al momento, gli abbonamenti Premium partono da $5,99 al mese per gli studenti o 10,99 dollari per tutti gli altri.  —[email protected] (Web Info)

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli