Sollecitato da diversi Genitori questa mattina alle ore 11 mi recherò presso la sede provvisoria della Scuola d’Ovidio in via Berlinguer per verificare le condizioni di vivibilità degli spazi interni!
Ho ricevuto sollecitazioni puntuali da parte di diversi Genitori che hanno evidenziato varie disfunzioni e disservizi, pertanto mi recherò sul posto in virtù del diritto di accesso che il Consigliere comunale ha, regolato dall’art. 43 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), che prevede l’accesso a tutti gli atti e le informazioni ritenute utili per l’espletamento del proprio mandato, anche per quanto riguarda la gestione e gli aspetti burocratici, sempre nel rispetto del “galateo istituzionale”!
Di seguito le criticità evidenziate dai genitori:
~ spazi ridotti;
~ aule con vetrate con sole che batte tutto il giorno, prive di tende;
~ classi condivise e suddivise da pilastri o muretti con unica cattedra con visibilità compromessa del docente sull’intera aula;
~ bagni in comune privi di infissi, nei quali manca detergente per le mani e la carta igienica;
~ assenza di materiale scolastico, le carenze più gravi assenza di lavagne e armadietti; ~ assenza di un luogo interno per svolgere l’attività fisica (costretti a fare motoria esternamente finché il tempo permette);
~ porte antipanico che accedono ad aree esterne prive di protezioni (recinzioni), mettendo a rischio i bambini che potrebbero evadere senza controllo;
~ rumori da cantiere, i bambini costretti ad uscire dall’edificio a far lezione;
Domenico Esposito Vicepresidente del Consiglio comunale Città di Campobasso