Poste Italiane: firmato accordo quadro di collaborazione con la Federazione Italiana Tabaccai

Poste Italiane ha firmato un accordo quadro di collaborazione con la Federazione Italiana Tabaccai (FIT) per una più ampia collaborazione nel settore della corrispondenza e dei pacchi fra due delle realtà più capillari in Italia.

In base all’intesa le tabaccherie italiane avranno la possibilità di entrare a far parte di “PuntoPoste”, creando un vero e proprio “PuntoPoste – Tabaccaio”.

Grazie all’intesa raggiunta le tabaccherie italiane faranno parte della nuova rete di accesso ai servizi per l’eCommerce: si potranno ritirare i pacchi, consegnare i resi ed effettuare spedizioni prepagate o preaffrancate.

Ma non solo, l’accordo quadro tra Poste Italiane e FIT, oltre a prevedere che le tabaccherie possano funzionare come punti di accettazione della corrispondenza, semplifica le modalità di distribuzione e vendita dei francobolli. Un’intesa, quella tra Poste e FIT che rinsalderà la collaborazione tra le due principali reti italiane garantendo, come nel DNA dei tabaccai, sempre maggiori servizi ai cittadini.

“PuntoPoste” è la nuova rete di accesso ai servizi per l’eCommerce che permette di ritirare i pacchi, consegnare i resi ed effettuare spedizioni prepagate o preaffrancate; è costituita da punti fisici di consegna, tra cui i tabaccai, e da lockers – gli armadietti collocati in diversi punti delle città per il ritiro e la spedizione automatica di pacchi – che offrono un servizio no-stop 24 ore su 24, fino a 7 giorni su 7.

La Rete PuntoPoste è attiva da aprile con 287 lockers su tutto il territorio nazionale e si estenderà fino ad arrivare a:

350 lockers e 200 collect point a fine 2018
420 lockers e circa 5.000 collect point nel 2020

La rinnovata collaborazione tra Poste Italiane e la Federazione Italiana Tabaccai punta su soluzioni innovative e rappresenta un ulteriore passo in avanti per migliorare la qualità del servizio offerto su tutto il territorio nazionale, in linea con le strategie di “Deliver 2022”, il nuovo Piano industriale di Poste Italiane.

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