Sbarca in Molise “Arco Village”, gli imprenditori cinesi puntano al Sud

Un’attività ricettiva di lusso per ospitare connazionali in una zona montana tranquilla e ad alto valore storico e paesaggistico. E’ stato ufficializzato a Campobasso, presso lo studio dell’avvocato Nicola Lucarelli, l’atto di nascita di “Arco Village”, struttura ricettiva che sorgerà a Pietrabbondante, in provincia di Isernia, in una zona limitrofa ad uno dei complessi ellenistici-italici più importanti del Mezzogiorno, con due templi e un teatro a mille metri d’altitudine.

L’investimento è firmato da due giovani cinesi, QiuQiu e Diana He, grazie al lavoro di advisor messo in atto dal Comitato imprese dell’associazione Forche Caudine, il circolo dell’emigrazione molisana con sede a Roma.

Le due imprenditrici hanno scelto un vecchio casale ubicato in un ettaro e mezzo di terreno. Qui sorgerà il villaggio con attività ricettiva, turismo incoming e di scoperta. Si prevede che nella fase iniziale darà lavoro ad almeno cinque unità. Sarà soprattutto il turismo orientale a garantire un ritorno economico alla struttura.

“Attrarre investimenti in Molise non è facile, ma le potenzialità non mancano e questo primo approdo internazionale lo dimostra – spiega Francesco Caterina, responsabile del Comitato imprese dell’associazione. “La regione paga anche le disastrose politiche pubbliche nel settore economico con investimenti spesso farlocchi, dissanguamento di capitali e pochissimi posti di lavoro. Come molisani che viviamo da anni fuori regione vogliamo fare la nostra parte, contribuendo a rilanciare il tessuto imprenditoriale locale operando anche da advisor – conclude Caterina.

Il Comitato è già in trattative per un secondo approdo, questa volta in provincia di Campobasso. Boccate d’ossigeno per la regione italiana che ha pagato il prezzo più alto alla recessione.

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