Sanità/ Degrado del Cardadelli, un lettore scrive al presidente Toma

Lettera in redazione
aro Presidente della Regione Molise, dottor Donato Toma e al signor direttore generale della Salute dottoressa Lolita Gallo ai vertici delasrem ingegner Sosto dottor Lucchetti dottor Forciniti e …agli inviati dalla ministra Grillo della grave situazione che avvolge il presidio ospedaliero Cardarelli di Campobasso. E’ un ospedale in stato di abbandono totale più volte segnalato a te, caro presidente, ma purtroppo quell’ospedale che doveva essere un fiore all’occhiello di una sanità pubblica che funziona è ridotto….non un ospedale per curare le persone. Sì badi bene che la struttura è fatiscente, sporgono dai muri i ferri portanti della struttura, abbisogna subito di un intervento di ristrutturazione con nuovi impianti antincendio e di riscaldamento, nuova segnaletica interna con percorsi di sicurezza per gli utenti che accedono ai reparti e agli ambulatori adesso il presidio ospedaliero I varchi di entrate al nosocomio sono sprovvisti di cancelli elettrici e non funzionano da circa 4 anni e neppure le barriere elettroniche insalate e mai funzionanti, meta indiscussa di notte di ladri, ubriaconi, drogati e senza fissa dimora, che hanno preso l’ospedale come un albergo e li dormono e fanno i loro servizi fisiologici, lasciando odori nauseabondi di urina e feci.
Una vera vergogna per quel presidio ospedaliero, all’entrata principale ‘eliporto’, l’impianto di riscaldamento è rotto da circa 3 anni e nessuno lo ripara, neppure l’ufficio tecnico incaricato, con tutta la gente che transita in quel luogo al freddo di questi giorni di temperatura polare. Poi c’è il problema di parcheggi sul lato visitatori e pronto soccorso, l’integrazione di numero 5 addetti alla vigilanza per ogni turno di lavoro perché una persona di notte e di giorno non servono, serve il potenziamento una volta per tutte; poi c’è il problema del trasferimento in una struttura più idonea del SUEM 118 Molise soccorso, attualmente vicino ai magazzini dell’ospedale in un vero caos. Una una struttura che dovrebbe essere isolata, senza rumori è lì da oltre 20 anni e nessuno fa niente.
Queste sono le cose che devono sapere i signori commissari ed infine una edilizia sanitaria, per realizzare in tempi brevi un nuovo pronto soccorso, e i reparti di pneumologia, rianimazione, cardiologia osservazione breve, ed un nuovo obitorio, da costruire nell’attuale parcheggio visitatori vicino alla vecchia struttura. Caro presidente diamo onore alla struttura pubblica, non investiamo nel privato come hanno fatto altri, per dare dignità ai cittadini molisani che meritano di più.
In attesa di ricevere tue notizie confortanti cordialmente saluto.


Natalino Stocco (lega Salvini per Molise e dell’amatissimo Polesine)

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