Nessuna Violenza, Nessun Violento: programma degli eventi contro la violenza sulle donne

Presentato il programma degli eventi dedicati alla prevenzione del contrasto contro le donne. Tante le associazioni, culturali e sportive, che hanno deciso di collaborare con il Comune per creare il calendario. Si inizia domenica 11 novembre e gli eventi si concludono  domenica 25 novembre.

Cosa si intende per violenza?
Violenza è tutto ciò che qualcuno ti costringe a fare o a subire contro la tua volontà.
Cosa si intende per violenza contro le donne o violenza di genere?
E’ quella violenza che viene attuata dagli uomini nei confronti delle donne e che si manifesta, nel­la maggior parte dei casi, nel contesto familiare e delle relazioni affettive. Spesso coinvolge anche i fi­gli, o perché direttamente oggetto di violenza o perché costretti ad assistervi o a subirne gli effetti.
Quali forma assume la violenza?
La violenza può presentarsi come:
– violenza psicologica: si manifesta attraverso il controllo, la limitazione, la privazione della libertà nella vita quoti­diana, personale e/o sociale (chiusura o l’isolamento sociale), le offese, le umiliazioni in privato e/o in pubbli­co, le minacce, gli atteggiamenti di disprezzo e svalutazione. Genera la sussistenza di condizioni psicologiche di paura, stati d’ansia, attacchi di panico, depressione, perdita di autostima, agitazione, auto colpevolizzazione, ecc;
– violenza fisica: si attua attraverso percosse, lesioni più o meno gravi, contusioni, bruciature, lividi, fratture e, più in ge­nerale, compromissione della integrità fisica;
– violenza economica: si manifesta attraverso la sottrazione o privazione dei mezzi di sostentamento e/o mediante forme di controllo della gestione e dell’autonomia economica;
– violenza sessuale: si realizza attraverso l’imposizione o il coinvolgimento in atti sessuali contro la propria volontà, sia all’interno delle relazioni affettive, sia da parte di sconosciuti.
Se vivi una o più situazioni riconducibili a quelle descritte … non esitare … chiedi aiuto.
Anche se provi vergogna, perché non sei tu a doverti vergognare, ma chi usa violenza.
Anche se hai paura che il tuo compagno o il familiare maltrattante lo venga a sapere, perché verranno adottate le misure necessarie per evitare che possa farti del male.
Anche se temi di non essere creduta o se pensi che sia colpa tua. Non è così. C’è una rete pronta ad accoglierti, ad ascoltarti e ad aiutarti.

LA RETE CONTRO LA VIOLENZA
In caso di EMERGENZA rivolgiti alle Forze dell’Ordine o al pronto intervento sanitario. Puoi chiamare i seguenti numeri telefonici:
Carabinieri: 112
Polizia: 113
Emergenza sanitaria: 118
Esiste una LINEA DI AIUTO SULLA VIOLENZA, multilingue, gratuita ed attiva 24 ore su 24 in tutta Italia, messa in collegamento diretto con i Centri Anti Violenza del territo­rio:
Numero anti-violenza ed anti-stalking: 1522

Programma