CISL Poste: nel rispetto del nostro passato, per cambiare il nostro futuro

“È necessario portare a compimento il protocollo sulle politiche occupazionali – afferma il
Segretario della CISL Poste Antonio D’Alessandro -, definire i criteri di passaggi a full-time,
dare corso al processi di mobilità, dare origine ad un nuovo sistema di assunzioni a tempo
indeterminato. Così come abbiamo l’esigenza di definire compiutamente la figura dei
trasfertisti, alla luce delle trasferte troppo numerose e, tra l’altro, gestite in maniera selvaggia e disordinata.
Questi sono elementi che stanno a cuore a diverse migliaia di colleghi, dei quali
rappresentiamo gli interessi, ed abbiamo l’obbligo, morale e materiale, di definire al meglio
queste questioni”.
“Già nel recente passato come SLP ci siamo trovati davanti a scelte importanti nelle trattative: o rimanere conservatori ed intransigenti, o aderire alle innovazioni per riorganizzare la nostra azienda in crisi e, con essa, anche noi stessi come sindacato e come lavoratori.
Oggi ci vuole grande coraggio per affrontare culturalmente quello che sta accadendo in
campo economico, nel settore dell’imprenditoria e nel mondo del lavoro. Non esiste più
l’ordinarietà, non dobbiamo guardare più al passato, ma concentrarci sul futuro e sulle novità che ci attendono”.
“Per posizionarsi validamente in un mercato in perenne trasformazione, nel quale i
cambiamenti sono diventati ormai una costante, è necessario giungere a conoscenza in breve tempo di informazioni e notizie utili per elaborare le situazioni, prendere le giuste decisioni e fare la differenza in una realtà caratterizzata da incertezze e contraddizioni, ciò ai fini esclusivi della tutela degli interessi di chi rappresentiamo, ovvero i LAVORATORI. Gli argomenti sono tanti, i campi di azione ed i settori di interesse sono molteplici e complessi, serve solo buonsenso e forza di volontà per progettare e costruire il cambiamento. Occorrono manager e sindacalisti capaci, informati ed intraprendenti, é necessario agire con lungimiranza, onestà, impegno, schiena dritta e, soprattutto, con buon equilibrio mentale, caratteristiche già presenti nella SLP-CISL”.
“Nella consapevolezza della nostra forza, grazie alla competenza e determinazione dei nostri dirigenti, Quadri, attivisti e Rsu, come SLP-Cisl continueremo ad esercitare un ruolo di leadership sindacale non solo in Poste Italiane ma anche all’interno dell’intero settore Postale.
Nel rispetto del nostro passato, per cambiare il nostro futuro”

Commenti Facebook