Marinucci: amministrazione miope e incapace di osare per il futuro e per il bene dei cittadini

Massarosa. Questo nome, alla maggior parte di noi, non fa venire in mente nulla di particolare. Si tratta di un paese di circa 23mila abitanti, in provincia di Lucca, il primo in Italia a sperimentare la novità introdotta dal decreto Sblocca Italia, convertito nella legge 164 del 2014, che all’articolo 24 prevede la riduzione dei tributi per i cittadini impegnati in attività di volontariato civico, sia singoli che associazioni. Di fatto stiamo parlando della stessa proposta che ho fatto al Consiglio Comunale di Termoli con una mozione protocollata il 17 ottobre 2014 e che è stata bocciata con il voto contrario di tutta la maggioranza, ad esclusione di un solo consigliere che si è astenuto. In quella sede, il consigliere Sciandra aveva motivato la bocciatura sostenendo la mancanza di una legge di riferimento, legge che, però, il suo stesso partito, quel PD che sta al governo, stava appunto varando. Il decreto legge del 12.09.2014, infatti, è stato convertito in legge l’11.11.2014. Forse questo aspetto è sfuggito al piddino Sciandra che non si prende, evidentemente, la briga di informarsi prima di parlare.
A distanza di alcuni mesi confermo quanto detto allora: questa amministrazione è miope, incapace di guardare al di là del proprio naso e di osare il futuro per il bene dei cittadini. A Massarosa i cittadini o le associazioni del terzo settore che si occuperanno delle siepi nelle piazze, della pulizia di strade e tombini, di imbiancare il centro sportivo o di sorvegliare i bambini all’uscita da scuola usufruiranno di uno sconto, proporzionale all’impegno, sulla tassa dei rifiuti (Tari) o sull’imposta per i servizi comunali (Tasi). A Termoli, invece, i cittadini continueranno a pagare le imposte per intero e continueranno anche a non poter godere di strade pulite o di siepi tagliate visto l’impegno dell’amministrazione in questo senso. Avevamo avuto l’occasione di lavorare insieme per il bene comune, cittadini ed amministrazione, facendo anche da apripista a livello nazionale, ma Sbrocca e i suoi hanno preferito percorrere le solite strade piuttosto che cercarne di nuove. Cos’altro possiamo aspettarci da questa amministrazione che si proponeva come la novità e invece non fa altro bocciare le idee che possono portare un vento nuovo in città?

Paolo Marinucci Consigliere Comunale – Termoli (Cb)

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