Cittadino extracomunitario ubriaco in acqua, un poliziotto gli salva la vita

Nel pomeriggio del 9 agosto u.s., in Termoli, un poliziotto in servizio al Commissariato P.S. di Termoli, in spiaggia con la famiglia perché libero dal servizio, notava in mare il corpo di un giovane cittadino extracomunitario all’apparenza esamine. L’Agente di Polizia, nel tentativo di salvare lo straniero, si tuffava immediatamente in acqua. In tal modo, riusciva a trasportare l’uomo a riva ed a praticare su costui i primi necessari soccorsi che riuscivano a salvargli la vita. Richiedeva, al contempo, l’intervento del 118 essendo il giovane marocchino in preda ad una intossicazione da alcool.

Lo straniero, tuttavia, alla vista del personale sanitario, iniziava a dimenarsi rifiutando il loro intervento. Tale reazione continuava anche presso il Pronto Soccorso dell’ospedale San Timoteo, tanto da rendere necessario l’intervento di una Volante della Polizia di Stato. L’uomo si avventava anche contro uno dei due poliziotti, cercando di sottrargli l’arma in dotazione ma senza riuscirvi.

Dopo le cure del caso, l’individuo veniva condotto presso il Commissariato P.S. di Termoli per le operazioni di identificazione e fotosegnalamento. Al termine delle procedure di rito veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

La Polizia di Stato invita tutti, anche e soprattutto in vista del Ferragosto, ad un uso oculato e responsabile di bevande alcoliche. Rammenta altresì a tutti i gestori di esercizi pubblici, compresi gli stabilimenti balneari che è vietata la vendita assoluta di bevande alcoliche dalle 03.00 alle 06.00 del mattino e che l’inosservanza del divieto comporterà l’applicazione di una sanzione pecuniaria da euro 5.000,00 ad euro 20.000,00.
La normativa sugli alcolici prevede che tanto gli esercizi pubblici che i circoli privati devono avere presso l’uscita del locale un apparecchio per la rilevazione del tasso alcoolemico e devono esporre apposite tabelle indicanti la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcoolemica nell’aria alveolare espirata. Dal 2012 è stato inoltre inserito il divieto di vendere bevande alcoliche ai minori di anni 18 e l’obbligo per gli operatori del settore di chiedere all’acquirente l’esibizione di un documento di identità. L’inosservanza delle disposizioni relative alla disponibilità dell’apparecchio per la rilevazione del tasso alcoolemico ed alla esposizione delle tabelle comporta la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 300,00 ad euro 1.200,00. La somministrazione di alcolici a minori di anni 18,00 comporta una denuncia all’Autorità Giudiziaria e la conseguente sospensione della licenza.

La Polizia di Stato opererà nei prossimi giorni mirati servizi di prevenzione e controllo, allo scopo di garantire a tutti di vivere serene festività.

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