Mentre il Molise cerca ancora una legge sul Turismo, il Salone del Camper a Parma chiude con numeri record

Red carpet al Salone del Camper che ha chiuso ieri la sua ottava edizione con circa 132 mila visitatori. Una crescita del 4,3 % rispetto al 2016 che consolida e rafforza ulteriormente l’appuntamento di Fiere di Parma e APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, oggi già secondo d’Europa.
Per nove giorni, Parma è stata vetrina dell’eccellenza della produzione italiana ed internazionale di veicoli ricreazionali che hanno attratto un pubblico profilato che ha potuto scegliere, in 120 mila mq, tra 700 veicoli e oltre 300 aziende. Uno sviluppo, in termini di proposta, ben illustrato dal numero delle aziende espositrici: 277 nel 2015, 285 nel 2016.
“L’interesse per il nostro settore – ha commentato Simone Niccolai, Presidente di APC – è stata ampiamente dimostrata da quest’ultima edizione del Salone del Camper: ottima l’affluenza, capace di superare addirittura quella dello scorso anno già da record, numerose le novità dei veicoli esposti ma soprattutto tanto l’entusiasmo da parte di tutti, dei produttori, dei concessionari e dei visitatori, un entusiasmo che attendevamo e che deve essere interpretato come preludio alla netta ripresa del mercato e di una modalità turistica oramai ben compresa da molti.”
“Il consensus della community è stato straordinariamente positivo – continua Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma – Con circa 132 mila presenze sono state superate addirittura le nostre aspettative. La crescita a due cifre dei visitatori ma anche degli espositori e il livello qualitativo della fiera è il risultato di un successo atteso e previsto perchè preparato con cura grazie ad una partnership con APC ormai collaudata”
Al successo del salone hanno contribuito anche elementi congiunturali come la ripresa del settore soprattutto in Italia ( in posizione leader con circa 15.150 autocaravan fabbricati – + 22% rispetto al 2015 ) e la crescita nel 2016 del Turismo in Libertà in Italia (54,3 milioni di notti e nel complesso 8,4 milioni di turisti),
A conquistare il pubblico dell’edizione 2017 la gamma vintage di caravan Eriba Touring del gruppo Erwin Hymer, l’eleganza dei motorhome super lusso da Morelo a Carthago e Concorde, con garage incorporato per gli amanti della comodità. Ma anche le atmosfere “nautiche” degli autocaravan Mobilvetta, lo Show vehicle di Fiat Professional il Ducato 4×4 Expedition 2017 e la serie Ecovip di Laika che quest’anno festeggia i suoi 25 anni. Attesa anche per la serie speciale per la gamma CI Kyros Van e Roller Team Livingstone Limited Edition di Trigano VDL, la nuova gamma Sun Living di Adria e il multiavn Bulli 70 di Volkswagen icona del Flower Power.
Molti anche i giovani attratti da soluzioni-vacanza all’insegna dello sport come il Caddy Beach di Volkswagen per chi ama campeggiare in riva al mare, la mini roulotte All Car Tommy Turtle dal sapore vintage ma anche le tende gonfiabili o sopraelevate ad amaca o maggioline per moderni “Baroni rampanti”.
Ed è proprio al pubblico degli sportivi quello a cui guarda Fiere di Parma.
” La nostra prossima sfida – conclude Cellie – si chiama T&O, Turismo & Outdoor, l’unico appuntamento fieristico del panorama italiano, interamente dedicato al turismo esperienziale e agli sport outdoor in continua con-crescita. I visitatori potranno scegliere le loro prossime destinazioni – dalle Montagne ai Borghi, dai Laghi ai Deserti fino alle Mete Enogastronomiche – e contemporaneamente testare i mezzi con i quali vivere la loro prossima esperienza turistica plein air come Camper, Caravan, E-Bike, Canoe, Scarpe, Zaini, e accessori vari grazie a centinaia di espositori che hanno già aderito. Decine le aree test che stiamo allestendo”.
T&O è in programma alle Fiere di Parma dal 15 al 18 febbraio 2018.

Mentre il Molise è alla ricerca di una nuova legge elettorale sul turismo dal 2003, anno di entrata in vigore del cosiddetto “Titolo V”, che demandava la gestione del Turismo alle regioni, a Parma “il Salone del Camper”, seconda manifestazione europea dopo il Salone di Dusseldorf, ha chiuso i battenti con un risultato veramente da record.
Da tutta Italia, migliaia di turisti hanno potuto vedere le novità che l’intero comparto offrirà per la stagione 2018.
Una branca del turismo, questa, che sarebbe particolarmente indicata per il Molise e i suoi piccoli comuni, in quanto permetterebbe numerose presenze durante l’intero arco dell’anno anche nelle località povere di posti letto.
Ivan Perriera

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