L’ARATRO inaugura la sua nuova stagione espositiva con una nuova mostra personale di Federico Lombardo

L’ARATRO inaugura la sua nuova stagione espositiva con una nuova mostra personale di Federico Lombardo dove saranno presentati due nuovi recenti cicli di opere digitali e disegnative esposte per la prima volta, insieme ad alcune opere pittoriche. Lombardo lavora sul limite incerto che separa la pittura tradizionale dalla sua ricreazione mediante i programmi informatici, costruendo una sorta di Second Life della pittura stessa, sospesa tra materialità e immaterialità.

Nelle opere in mostra l’artista riflette così sui temi del ritratto e della copia dai grandi maestri della pittura antica, in opere completamente ricostruite dalla sua mano attraverso pennelli reali o digitali. Lombardo scopre quindi un sistema metodologico posto al limite tra passato e futuro, nello snodo tra la storia, la sua ricostruzione e la sua trasformazione attraverso una visione contemporanea.

Nella sua proiezione futuribile, l’artista cerca tuttavia di tornare costantemente a un nucleo originario e psichico, alla necessità umana di fare pittura anche attraverso media nuovi ma che conservano radici archetipe.

In questo viaggio parallelo, Lombardo dialoga così con il Rinascimento, e con il Barocco, insegue Guido Reni, Caravaggio, Giorgione e Ribera, ricostruisce volti facendoli emergere dalle tenebre del nulla, ridà senso al flusso ininterrotto di un fare pittorico che, nonostante oblii e negazioni, rinasce e fiorisce perennemente dal profondo dell’anima umana.

Federico Lombardo– Nato a Castellammare di Stabia nel 1970, vive e lavora a Ciampino (Roma). Diplomato in scultura col maestro Augusto Perez. Tra le numerose esposizioni   si ricordano: 1998  Immagini di donna, Galleria Marazzani Visconti Terzi, Piacenza;  1999  Il nuovo ritratto in Italia , spazio Consolo, Milano; Tre modi di essere donna, Galleria In Arco, Torino; 2000 Sui Generis, PAC, Milano; 2001 V Biennale del Sharajah,  Dubai, Emirati Arabi; 2002 Acquerelli, Galleria Alessandro de March, Legnano;  D’Italia, Galleria d’arte e moderna e contemporanea Repubblica di S. Marino; 2003  Federico Lombardo, Bonelli arte contemporanea Beel, Guida ,Lombardo, d’AC Ciampino, Roma; Mito Contemporaneo Futurismo ed oltre. Basilica Palladiana, Vicenza.  La nuova Scena artistica italiana, nell’ambito della 50° Biennale di Venezia; Parlamento europeo Strasburgo; Promotrice delle Belle Arti, Torino. 2005 The 2Nd Contemporary  painting Awards, Frissiras Museum, Atene; 2007 Point of departure, Dean Project, New York; 2008 XV Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni; Sconfinamenti , museo Castel Sant’Angelo, Roma; 2009 Experimenta, Collezione Farnesina, Ministero Affari Esteri, Roma; 2011 54° Biennale di Venezia, L o Stato dell’arte Campania; 2° Biennale di Video fotografia,  Alessandria; 2012 Nina, Nuova immagine napoletana, PAN, Napoli; Il corpo trascendente Galleria Ninapì Ravenna; 2013 Il corpo trascendente, personale- MaC museo arte conteporanea Caserta; 2015  48 Premio Vasto, Vasto;  Bocs, residenza artistica,Cosenza; 2015 Galleria Nazionale di Parma,  digital drawing performance, omaggio a Nattini; 2016 Biennale del disegno di Rimini; BQB Gallery, Federico Lombardo “Ai confini della pittura”.

 

ARATRO- archivio delle arti elettroniche – laboratorio per l’arte contemporanea

2° piano- 2° edificio polifunzionale, Università del Molise, via De Sanctis 86100 Campobasso Info: + 39 3385912482; aratrounimol@gmail.com

Facebook: Galleria Gino Marotta- Aratro Università del Molise

Dal 3 novembre al 5 dicembre 2016. 

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