Sulla bocciatura romana del Bilancio della Regione, Iorio replica a Frattura: siamo alla farsa.

iorio fratturaFrattura mi sorprende ogni giorno di più. Adesso si è lanciato in un’invettiva puerile e offensiva pur di attaccare la precedente amministrazione, motivo per cui darò mandato ai miei legali di sporgere eventuale querela. Dopo 8 mesi di governo siamo alla farsa! Purtroppo non mi è possibile verificare con i dati il lavoro fatto in questo periodo, ma mi sembra del tutto scontata la nuova bocciatura del bilancio dopo la prima eccezione sollevata mesi or sono. Questa maggioranza avrebbe dovuto riapprovare la verifica del conto consuntivo e dimostrare – perché è possibile farlo con estrema facilità – che la decisione assunta sulla precedente bocciatura era pressoché dovuta alla mancata risposta ai quesiti che le osservazioni del governo avevano posto.

Invece di provvedere a chiarire il tutto, si è atteso addirittura l’esame del bilancio 2013 senza correggere il dato; correzione che era uno dei presupposti per poter legittimare l’approvazione della legge. Non mi soffermo oltre sulla discussione del merito perché non ho ancora a disposizione i documenti necessari, visto che tra i risultati raggiunti dal governo regionale c’è il primato della poca trasparenza degli atti e dei documenti – anche importanti – che non ho modo di conoscere altrimenti. A me sembra che si voglia speculare sulla vicenda, inutilmente, mentre sarebbe interesse di tutti lavorare per risolvere i problemi e non aspettare di festeggiare, dopo essere stati artefici di una omissione che potrebbe anche intendersi in senso malevole, ossia voluta a proposito. Ripeto, appare del tutto ovvio che senza correggere il dato precedente non si potesse ottenere l’approvazione della legge di bilancio successiva. Rappresenterò, comunque, in una conferenza stampa – domani, alle ore 16.00, presso il Centrum Palace di Campobasso – punto per punto, i dati delle stelle al merito della splendida attività di governo di Frattura e della sua ‘gioiosa’ maggioranza. Intanto, comincio a ricordare al presidente che la sua maggioranza è sostenuta in maniera determinante dalle stesse forze politiche che, guarda un po’, hanno approvato il bilancio 2012 e 2013. Ma questa è poca cosa rispetto all’inattività sostanziale che sta caratterizzando, invece, l’azione della nuova compagine governativa. Quanto al rispetto delle regole e della legge, ne parleremo domani.

Commenti Facebook