Seminario “in rosa” dedicato alle donne: “Menopausa: come uscirne?”

“Menopausa: come uscirne?” è il titolo dell’incontro, aperto al pubblico e gratuito, dedicato all’universo femminile che si terrà sabato 24 giugno a Campobasso presso la sala conferenze di Palazzo Ex GIL (via Milano 15).
A partire dalle ore 8:00, un team di dottoresse affronterà le principali tematiche legate alla menopausa: le ginecologhe Maria Durante e Ida Vercillo Marino ( nella foto) parleranno di come cambia la donna con il trascorrere dell’età e dei sintomi della menopausa: dall’atrofia vulvo-vaginale, alle alterazioni di sonno e umore, all’osteoporosi. A seguire la sessuologa Fiorella Masucci affronterà l’evolversi della sfera intima in questa fase della vita ed infine la professoressa Mirella Cerza, spiegherà i benefici dell’attività fisica e di una sana alimentazione. Al termine un aperitivo chiuderà in modo conviviale l’incontro.
Il seminario, organizzato dallo studio medico Gines di Campobasso, sarà anche un modo per informare le donne sulle possibilità terapeutiche in menopausa e creare con loro un dialogo costruttivo, che risponda ai dubbi sull’argomento. In menopausa infatti, quando le ovaie cessano di produrre estrogeni, si innescano una serie di trasformazioni dei tessuti e delle mucose vulvari e vaginali, che diventano più sottili, irritabili e maggiormente soggette a traumi. I tipici disturbi della menopausa legati all’atrofia vaginale sono: secchezza, bruciore, dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia), incontinenza (lieve, non da prolasso). Problemi che colpiscono 6 donne su 10 fra quelle in menopausa.

Afferma la Dr.ssa Vercillo: “Come ginecologhe ci occupiamo da anni dei problemi legati alla menopausa e con questo seminario vogliamo trasmettere alle donne che si può vivere positivamente la menopausa, perché le cinquantenni di oggi sono le nuove quarantenni: vogliono stare bene e sentirsi belle. Durante l’incontro vogliamo trasmettere loro dei messaggi positivi di informazione medica, perché oggi vivere bene la menopausa si può”.

L’incontro offrirà anche l’occasione per approfondire il funzionamento di MonnaLisa Touch™, il trattamento laser a CO₂ prodotto da DEKA, la cui efficacia è comprovata da oltre 20 pubblicazioni scientifiche internazionali. Il trattamento laser, che deve sempre essere eseguito da personale specializzato, combatte senza importanti effetti collaterali (quali arrossamento, senso di bruciore, scarse perdite ematiche, lieve dolore in relazione alla sensibilità della paziente), ampiamente compensati dall’alta percentuale di risultati ottenuti, i disturbi legati all’atrofia vaginale e vulvare, le cui conseguenze hanno ripercussioni negative anche sulla vita di coppia.

Il trattamento laser stimola la produzione di collagene e di fibre elastiche migliorando l’elasticità e l’idratazione della zona trattata e ripristinandone l’originario equilibrio fisiologico. Questo miglioramento si riflette sul benessere psicofisico e sessuale. É un trattamento ambulatoriale e indolore, non richiede anestesia e subito dopo la paziente può riprendere la sua vita sociale.

 

 

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