Precari dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile: protesta se non sarà garantito impegno dalle istituzioni

Il coordinamento dei precari dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, vista la latitanza delle istituzioni regionali in merito al grave problema occupazionale che interessa più di cento lavoratori senza contratto dal 31 gen 2014 ha deciso di riunirsi il giorno lunedì 14 aprile alle ore 17,30 per discutere eventuali iniziative da adottare . La proposta del coordinamento e’ quella di far lavorare part time tutti coloro che avevano partecipato e vinto la selezione concorsuale dell’ARPC nell’anno 2012, senza distinzioni e preferenze, garantendo in tal modo il corretto proseguimento delle attività di ricostruzione che ad oggi , come testimoniato da amministratori, associazioni di categoria e cittadini dei comuni terremotati sembrano funzionare a singhiozzo.

Il coordinamento, non esclude forme di protesta eclatanti, se non sarà garantito il giusto impegno, da parte delle istituzioni regionali e non, finalizzato a risolvere tale grave problematica occupazionale.
Il portavoce del coordinamento
Cristian di Paola

Commenti Facebook