Operazione Alta Tensione, Albano: L’assessore ha truffato la sua Regione

L’operazione denominata «Alta tensione» è stata portata a termine questa mattina all’alba. Venti agenti della guardia di finanza di Isernia hanno notificato un provvedimento cautelare ai domiciliari del gip nei confronti dell’assessore regionale Massimiliano Scarabeo e del  fratello Gabriele. L’assessore è seguito dagli avvocati Danilo Leva, parlamentare del Pd, e Mariano Prencipe.  “Sono convinto dell’estraneità di Massimiliano alla vicenda – ha dichiarato Leva, anche componente della Commissione Giustizia alla Camera – tra qualche ora saremo in grado di esprimere una valutazione più compiuta perché leggeremo gli atti” . Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti ci sarebbe un contributo di oltre 100 mila euro che l’ assessore avrebbe elargito alle aziende di famiglia nel quadro dei finanziamenti del Programma Operativo Regionale (Por) relativo al periodo 2007-2013. Secondo quanto si apprende, i fatti contestati e finiti al centro dell’inchiesta denominata Alta Tensione si riferiscono al periodo tra il 2013 e il 2014.ntanto arrivano le prime dichiarazioni del procuratore capo di Isernia. «L’assessore ha truffato la sua Regione – ha dichiarato in conferenza stampa stamattina Paolo Albano – parliamo del sequestro per equivalenza più importante della Regione Molise. Alla base della truffa una delibera di Giunta che ha erogato 122 mila euro alla Elcom>>. Sempre da indiscrezione sembrerebbe che l’Assessore regionale stia pensando alle dimissioni.

Una frode fiscale attraverso fatture per operazioni inesistenti e note di credito, facendo figurare come fornitori ignari clienti o terze società, e come utilizzatore l’azienda Elcom del Gruppo Scarabeo che opera nel settore delle forniture di materiale elettrico, con punti vendita in tutto il Molise e unità locali a Varese, Vercelli, Genova, Cagliari, Palermo, Firenze, Lucca, Pisa e Pistoia. Questo è quanto emerso alla Procura, durante la conferenza stampa per l’arresto dell’assessore regionale del Pd Massimiliano Scarabeo e di suo fratello Gabriele. Le indagini proseguono anche nei confronti di altre persone, al momento indagate a piede libero, e mirano all’accertamento di ulteriori responsabilità penali.

Nel primo pomeriggio gli aggiornamenti: Il Presidente Frattura ha chiesto a mezzo stampa le dimissioni dell’Assessore, come atto dovuto. La segreteria regionale del PD si è riunita in seduta urgente, intanto i legali di Massimiliano Scarabeo ne hanno annunciato le dimissioni dalla Giunta Regionale.

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