Leva: sono in campo per costruire un Molise diverso, contro gli uomini di Iorio e Vitagliano che sono ancora presenti

danilo leva pdOggi sei militanti del pd,le cui storie,provenienze e appartenenze conosco benissimo, scrivono identificandosi con tutti gli 8000 elettori di Renzi alle primarie di domenica scorsa definendomi poco lucido e utilizzando le stesse parole,guardacaso di Micaela Fanelli. Io non ho offeso i cittadini che hanno partecipato al voto ma ho stigmatizzato i dirigenti di IdV, Comunisti Italiani, Forza Italia, gruppo Patriciello e uomini di Gianfranco Vitagliano che insieme a coloro del mio partito, che ne hanno accettato il sostegno, sono una banale accozzaglia di persone legate da ambizioni di potere, abbiamo tenuto le primarie per scegliere il segretario del PD non il candidato presidente della giunta regionale.

Non sono né nervoso né agitato.
Garantisco a loro e non solo, di essere lucido e molto determinato. Sono uno abituato a fare battaglie per le idee in cui crede. E queste battaglie le conduco sempre con passione…ha vinto Renzi e perso Cuperlo. Sono in campo per costruire un Molise diverso da quello rappresentato dalle Iene, dall’Arena di Giletti, dalla Gam che chiude i cancelli, dagli uomini di Iorio che continuano a stare nei posti chiave della Pubblica Amministrazione o da quelli di Vitagliano che continuano ad indirizzare la programmazione. Sono sempre io non più disposto a tacere per senso di responsabilità di fronte alle cose che non vanno.

Commenti Facebook