D’Alessandro (Cisl Poste): la situazione del rinnovo del CCNL è in alto mare

Il Segretario Interregionale della CISL Poste Antonio D’Alessandro riferisce che la situazione del rinnovo del CCNL è in alto mare, la nuova formulazione degli articoli dal numero 1 al 17, che regolano le Relazioni Industriali, siamo ancora impantanati sulla posizione di una insignificante sigla sindacale, che si oppone con fermezza ma unicamente per non fare emergere la sua marginalità come peso fra i lavoratori.
L’intenzione aziendale – racconta il Segretario Interregionale – era diretta ad approvare il Contratto subito, entro l’anno, al che noi diciamo bene e presto, ma prima di tutto bene perché il presto è meno importante e, di conseguenza, ci siamo opposti alle pretese dell’Azienda dirette ad eliminare tutte le pregiudiziali, che pesano come macigni, rinviando direttamente alle commissioni la soluzione della parte normativa.
Antonio D’Alessandro riferisce che come CISL Poste chiediamo che il nuovo CCNL debba contenere l’istituzione di due commissioni, una sulle politiche occupazionali, che entri nel merito del numero di personale necessario e nelle modalità con cui procurarselo, l’altra commissione che raccolga informazioni preliminari e propedeutiche allo svolgimento del Consiglio di Amministrazione dando opportuna informativa al Sindacato in merito alle argomentazioni ed alle proposte dibattute nel Consiglio stesso.
Inoltre – conclude Antonio D’Alessandro -, non possiamo più accettare che, mentre si discute al tavolo del confronto sulle varie problematiche, avvengano trasferimenti di risorse non concordati e declassazioni di personale, solo perché il Job Act lo permette.

Commenti Facebook