Tavolo Covid/ Florenzano: individuate tre strutture di stoccaggio, Campobasso, Termoli e Isernia

Partenza del piano vaccinale in Molise, prime fasi del prosieguo dello stesso sul territorio, risorse disponibili in termini di strutture logistiche, attrezzature e personale da utilizzare per lo svolgimento della campagna nelle strutture ospedaliere e sul territorio, inizio attività delle Usca di Riccia e Agnone.

Questi gli elementi principali dell’informativa del Presidente della Regione, Donato Toma, nella sua veste di Autorità sanitaria e di protezione civile, e del Direttore dell’Asrem, Oreste Florenzano, svolta nell’ambito della riunione del Tavolo Covid permanete istituito presso la Presidenza del Consiglio regionale per seguire l’evolversi dell’emergenza in Molise. Ha presieduto la seduta il Vice Presidente del dell’Assemblea legislativa, Filomena Calenda.

Toma e Florenzano hanno anche risposto a domande e sollecitazioni giunte dai Consiglieri presenti e sintetizzate negli interventi di Cefaratti, Fanelli, Greco e Manzo.

Il Direttore Florenzano da parte sua ha ricordato :
– come richiesto dalle autorità nazionali sono state individuate tre strutture di stoccaggio,
Campobasso, Termoli e Isernia, ma al momento sono state attivate, sempre su richiesta delle medesime istituzioni, le prime due, al verificarsi di necessità e di conseguenti decisioni sarà attivata anche l’ultima;
– si sono svolti diversi confronti e riunioni operative con le forze dell’ordine per le operazioni di sicurezza necessarie alla protezione delle dosi vaccinali;
– la consegna prevista il 29 a Termoli di 975 dosi è slittata per problemi di trasporto dovuto alle precarie condizioni meteo del nord Italia;
– sono state acquistate altre tre celle frigorifero per le necessità future;
– è stata fatta la ricognizione sul di tutti gli automezzi disponibili da porre a disposizione delle equipe vaccinali nei loro diversi interventi sul territorio;
– nei primi giorni di gennaio saranno operative le Usca di Agnone e Riccia;
– è intenzione dell’Asrem verificare la possibilità di intensificare le informazioni per notiziare l’opinione pubblica del procedere della campagna vaccinale in regione.

Il Commissario ad acta per il rientro dal deficit sanitario è intervenuto brevemente per scusarsi di non poter partecipare al Tavolo perché impegnato in una importante riunione a Roma. Il Presidente Calenda ha auspicato che per il buon esito di tutte le varie fasi della gestione della pandemia vi sia serenità di confronto, comunanza di intenti e piena collaborazione tra tutte le istituzioni nazionali, regionali e locali coinvolte e tra le forze politiche, evitando polemiche e lavorando insieme per superare l’attuale momento di difficoltà. Lo chiedono –ha detto- a gran voce i cittadini e il senso di responsabilità istituzionale e politico.

Commenti Facebook