Domani, per una questione di prudenza politica, il presidente della Giunta regionale, Donato Toma, ufficializzerà in Consiglio regionale l’esito della ‘mini-verifica’ di Giunta, dopo l’azzeramento delle deleghe agli assessori, deciso dallo stesso presidente lo scorso 5 gennaio.
Le indiscrezioni dicono che non cambierà assolutamente nulla: Quintino Pallante forse si dimetterà da presidente della IV Commissione regionale, per svolgere meglio il ruolo di sottosegretario alla presidenza, Toma avocherà a sé qualche delega, avendo perso potere decisionale sulla sanità dopo il commissariamento e nient’altro.
Rimane da capire il senso di una decisione che ha rallentato per dieci giorni l’attività amministrativa regionale e sopratutto i motivi del ricorso ad una verifica per un’operazione politica che si sarebbe potuta tranquillamente attuare con uno scambio di comunicazioni tra gli stessi rappresentanti di Palazzo Vitale e con i relativi adempimenti istituzionali.
ste.man.