Sanità e trasporto su gomme sono questioni che in questi giorni, nel Molise, vengono attenzionate dai media e dalla rappresentanza politica istituzionale. Per quanto riguarda i trasporti su gomme la posizione del m5s, che chiede la costituzione di una azienda regionale per il trasporto pubblico (società in hause), va verso una direzione più volte espressa da noi di Azione Civile, una posizione che mette al centro la necessità del ruolo pubblico nella gestione dei servizi essenziali e strategici per la nostra regione.
Sulla sanità l’approccio ragionieristico e di budget dei “commissari ad acta” hanno inflitto un colpo letale all’intero sistema sanitario regionale senza uscire dalle morse del debito pubblico e mettendo in crisi l’impianto della rete sanitaria pubblico privata messa in piedi in questi anni da un sistema politico malato. Il paradosso dell’approccio al sistema sanitario messo in atto da un meccanismo contabile decreta di fatto la vita o morte delle persone.
Nel caso specifico vengono attenzionati i piani terapeutici erogati dal Gemelli Molise, dopo l’adozione del protocollo ASREM che individua nell’Ospedale Cardarelli di Campobasso il “centro unico prescrittore di terapia” imponendo l’autorizzazione preventiva (fissandone un budget di fabbisogno presunto per i molisani secondo i parametri ministeriali) alla struttura privata di Radioterapia del Gemelli Molise che perde di fatto l’autonomia medica nel prendere decisioni appropriate e terapie conseguenti in autonomia e nell’interesse del paziente.