Guerriero Sannita: Liceo classico “Mario Pagano”, solo mera negligenza?

In riferimento a quanto accaduto al Liceo classico “Mario Pagano” di Campobasso, il Movimento regionale del Guerriero Sannita, anche in ragione della sua decennale esperienza nell’ambito della Polizia scientifica, si pone un interrogativo, credo condivisibile: può una semplice sigaretta, magari spenta male, in un ambiente non di certo boschivo, cagionare preoccupazioni tali da necessitare l’intervento di un Corpo dei Vigili del fuoco, l’evacuazione dell’edificio scolastico e la sospensione della relativa attività didattica?
A tal riguardo, prescindendo dall’attività di Polizia giudiziaria, che sicuramente ed opportunamente farà il suo corso, questo Movimento, che già altre volte è intervenuto su questioni scolastiche, ben lungi dal pensare che si tratti di semplice atteggiamento di bullismo, ritiene sia doveroso approfondire le eventuali motivazioni alla base del gesto, qualora l’incendio non risulti essere dovuto a negligenza.
Il comportamento negligente, benché biasimevole, infatti, può essere proprio di chiunque, ma, qualora il fatto rappresenti segnale di malcontento, il Guerriero Sannita crede sia opportuno che se ne indaghino le cause più profonde, ed a tal riguardo rivolge un appello al Provveditore agli Studi e/o ad altri Organi scolastici competenti ad adoperarsi in tal senso, se non l’abbiano già fatto, perchè vi possa essere massima trasparenza su quanto avvenuto, per la sicurezza e l’incolumità fisica, ma anche psichica, di tutti.
Alta deve essere tenuta l’attenzione, da parte dei competenti organi, scolastici e non, su avvenimenti simili, che, si ribadisce, possono derivare anche da semplice trascuratezza e superficialità nell’agire, ma sulle cui cause solo i dovuti approfondimenti possono fare piena luce. L’esperienza, d’altronde, ci insegna che non rare sono state, in Italia, espressioni d’intolleranza o sofferenza, sotto molteplici forme, che gli studenti hanno inteso lanciare a dirigenti scolastici e docenti.
I giovani rappresentano, della società, la parte sana, in cui riporre la speranza di un futuro migliore. Che non se ne minimizzino mai le situazioni che li vedono coinvolti.
Il Presidente del Movimento regionale del Guerriero Sannita
Giovanni Muccio

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