Dipendenti Vigilanza Aquila, un primo passo è stato fatto, Fisascat e UilTucs: non abbasseremo la guardia

E’ un’estate rovente, e non solo dal punto di vista meteorologico, per i lavoratori dell’istituto di vigilanza Aquila srl che attendono il pagamento delle mensilità di maggio, giugno, luglio e quattordicesima. Un po’ di refrigerio sembra arrivare poiché sono in pagamento, in queste ore, gli emolumenti relativi a maggio e alla quattordicesima. Un primo risultato che si concretizza grazie alle sinergie e all’impegno tra i sindacati, Fisascat Cisl Abruzzo Molise, UILTuCS Molise, lavoratori e politica nella persona dell’Assessore al Lavoro Luigi Mazzuto.


Nei giorni del primo e 2 agosto si è tenuto lo sciopero per il mancato rinnovo del CCNL della Vigilanza privata e dei servizi fiduciari, in concomitanza con il secondo giorno di sciopero, con sit-in dinanzi l’Assessorato al Lavoro, la Fisascat Cisl Abruzzo Molise e al UILTuCS Molise unitamente alle RSA sono state convocate dall’Assessore al Lavoro Luigi Mazzuto, a seguito di una richiesta di incontro, per discutere e trovare soluzioni atte a risolvere l’annoso problema dei mancati pagamenti delle retribuzioni che si perpetua ormai da tempo. Durante l’incontro
l’assessore si è fatto carico della situazione garantendo il suo intervento immediato.


A distanza di 10 giorni la Regione Molise ha provveduto al saldo deli pagamenti delle fatture all’istituto di vigilanza Aquila srl. Tali emolumenti sono stati utilizzati dall’istituto stesso per pagare due mensilità alle maestranze che operano pressongli appalti del Molise. “Un primo passo che da una boccata di ossigeno ai lavoratori a dimostrazione che lavorando in squadra sindacati e politica (nel senso nobile della parola) può riuscire a trovare una risposta alle persone che si rappresentano ognuno secondo il proprio ruolo. “


“Un plauso all’Assessore Mazzuto e al suo gruppo dirigente da lui guidato per l’impegno profuso in questa difficile vertenza nella certezza che anche per il futuro il lavoro di squadra messo in campo riesca a risolvere le problematiche che affliggono ormai da troppo tempo la nostra Regione.” “Come Fisascat Cisl e UILTuCS – affermano i segretari Stefano Murazzo e Pasquale Guarracino – non abbasseranno la guardia fino a quando ai lavoratori non verrà corrisposto il dovuto mettendo in campo tutte le azioni con l’unico fine di evitare, che nel futuro, queste situazioni lesive della dignità dei lavoratori si ripresentino”.

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