Le Segreterie Regionali della SLC-CGIL e della UIL-POSTE lanciano l’allarme per il disastro che sta per abbattersi, in tema di recapito della corrispondenza, su Venafro città e zone limitrofe. Infatti, dall’11 novembre prossimo, l’ALT-CENTRO di Roma e la RAM 3 di Pescara hanno unilateralmente deciso, per altro senza alcuna consultazione preventiva, di chiudere il C.S.D. di Venafro e trasferirne tutte le lavorazioni ad Isernia. Ciò significa che i portalettere partiranno per la gita quotidiana di recapito non più da Venafro ma proprio da Isernia. I tempi di percorrenza del tragitto, in andata e ritorno, andranno inevitabilmente a ripercuotersi sulla consegna visto che al lavoro reale verrà sottratta almeno un’ora. Sappiamo già qual è oggi la situazione in cui versa il recapito nel bacino di Venafro con paesi, vedi Filignano, che neppure vengono serviti. Non osiamo immaginare ciò che potrà accadere dal giorno 11 novembre.
Il Progetto Pilota del Centro Clinico V.A.T.M.A.: tra risultati, criticità e prospettive
Il Progetto Pilota del Centro Clinico V.A.T.M.A. di Termoli, nato in seno all’Avviso Pubblico n.1/2011 del Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, gestito in Molise dall’Associazione Temporanea di Scopo tra Sirio Società Cooperativa Sociale e Regione Molise, volge al termine il prossimo 31 ottobre 2014 dopo 24 mesi di attività.
ATM: i sindacati lamentano il ritardo del pagamento dello stipendio
Per l’ennesima volta il pagamento da parte dell’ATM spa della retribuzione del mese di settembrec.a. è in cronico ritardo, eppure sembra sia avvenuto anche il pagamento, da parte dell’ente regionale, della mensilità del mese di ottobre c.a..Appare evidente che, a fronte di rimesse regolari, sono insopportabili, per i lavoratori (ma non solo), le difficoltà in cui si vengono sistematicamente a trovare ogni fine mese con i creditori. Sono anni che chiediamo, invano, alla regione di sanzionare tale comportamento.
Visita Papa Francesco in Molise: Cerimonia di ringraziamento
Papa Francesco in Molise. L’arcivescovo di Campobasso – Bojano S.E. mons. GianCarlo Bregantini incontrerà questa sera, lunedì 27 ottobre, alle ore 17,00, presso l’auditorium Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso, tutti i responsabili del nutrito Comitato Organizzativo nonché associazioni, gruppi movimenti, volontari che hanno collaborato per la riuscita della Visita pastorale di Papa Francesco in Molise il 5 luglio 2014. Durante la cerimonia sarà consegnata una medaglia/ricordo come ringraziamento per la preziosa collaborazione prestata in tale occasione.
Ruta e Frattura: presentate le altre 4 proposte condivise
In conferenza stampa questa mattina il senatore Roberto Ruta e il governatore del Molise Paolo di Laura Frattura hanno esposto gli altri 4 punti politici condivisi. ” Unitamente all’esposizione delle altre 4 proposte, è utile evidenziare che, dopo l’adozione del porvvedimento di sospensione in via cautelativa delle autorizzazioni delle centrali a biomasse alle falde del Matese, il Presidente della Giunta è impegnato pubblicamente per l’annullamento / revoca delle autorizzazioni stesse entro il 5 novembre, in coerenza con quanto da noi sottoscritto al punto 4 e per la contestuale attivazione della procedura di istituzione del Parco del Matese.
Arrestato dopo aver aggredito il proprietario del bed & breakfast
MONTAQUILA. Le forze dell’ordine sono dovute intervenire ieri in difesa del proprietario del bed & brakfast che dallo scorso aprile è stato come luogo di accoglienza per i ragazzi extracomunitari ospitati in paese. L’altra sera infatti, uno degli ospiti a causa di un diverbio ha perso la testa contro l’uomo proprietario della struttura, aggredendolo. Dopo essere stati allertati da una telefonata, sono arrivati sul posto gli uomini delle forze dell’ordine che dopo essere stati aggrediti hanno arrestato il ragazzo che ora dovrà rispondere anche all’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. Ora il giovane è stato trasferito presso il carcere di Isernia e sarà giudicato per direttissima dal Tribunale pentro.
Rapina alla Banca BNL di Campobasso: bottino da 150mila euro e una donna ferita
09:50: Si è appreso che la filiale BNL di via XXIV Maggio di Campobasso è stata presa di mira da rapinatori. Sembra che siano stati esplosi anche colpi di arma da fuoco, sul posto stanno arrivando le forze dell’ordine.
10:00 Da prime indiscrezioni trapelate si apprende che sarebbe di 150mila euro il bottino della rapina, mentre è ancora sconosciuta l’identità dei malviventi, ma sempre da indiscrezioni ci sarebbe un ferito dopo che sono stati esplosi alcuni colpi di arma fa fuoco. Sul posto Polizia, Carabinieri e il 118.
L’Isiss di Bojano inserita nel progetto del Ministero sulle nuove tecnologie
BOJANO. Martedì 21 ottobre l’Isiss di Bojano, dopo essere stata campionata all’interno del Programma operativo nazionale, ha ricevuto la visita della dottoressa Marina Micheli e del dottor Andrea Parma responsabili dell’iniziativa. Nel corso della visita sono ci sono stati incontri con il dirigente scolastico e i collaboratori che hanno illustrato l’utilizzo e le funzioni strumentali degli apparecchi tecnologici in uso dalla scuola, come il sito internet, laboratori, e-learning, didattica digitale ecc. Alla fine dell’incontro si è tenuta una riunione con i docenti che hanno operato una riflessione sull’insegnamento con l’uso delle nuove tecnologie.
Controlli del fine settimana: quattro denunce per guida in stato di ebbrezza
Intensificati i controlli nel fine settimana da parte dei Carabinieri della Compagnia di Campobasso che hanno svolto un capillare controllo del territorio con la finalità di rendere sicure le strade prevenendo condotte antigiuridiche connesse all’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti , per infrenare il fenomeno delle stragi del sabato sera oltre che a prevenire la commissione dei cosiddetti reati predatori (furti su e di auto ed in abitazione).
Presunti scassinatori fermati nelle campagne di Santa Maria del Molise
ISERNIA. I carabinieri di Isernia hanno fermato degli uomini di origini napoletane con età tra i trenta e i quaranta anni, dopo averli visti aggirarsi con fare sospetto a bordo di un auto tra le campagne di Santa Maria del Molise. I militari non ritenendo convincenti le spiegazioni fornite dai cinque uomini a bordo dell’auto riguardo alla loro presenza in Molise, hanno avviato gli accertamenti scoprendo che avevano sulle spalle tutti dei precedenti penali per reati contro il patrimonio. Gli uomini dell’arma infatti, dopo aver deciso di procedere alla perquisizione personale e del mezzo, hanno scoperto nel bagagliaio un vero e proprio arsenale di attrezzi dediti allo scasso come giraviti, demolitori, piedi di porco e martelli.