Lo sport, da sempre sinonimo di benessere e salute, nell’anno appena trascorso, è salito all’onore delle cronache per delle morti drammatiche di noti atleti professionisti. I decessi improvvisi di giovani atleti fanno riflettere ed emergere l’esigenza di indagare su una patologia, quella della morte cardiaca improvvisa (Mci), che colpisce ogni anno in Italia più di 1000 giovani under 35, apparentemente sani.