lunedì, Settembre 22, 2025
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Sics, decine di salvataggi al mare e nei laghi grazie ai cani bagnino

(Adnkronos) – "Una grande stagione per la sicurezza in spiaggia e sui laghi delle unità cinofile Sics, Scuola italiana cani salvataggio. Decine i salvataggi effettuati e soprattutto molta prevenzione. Come ogni anno, anche quest'estate, grazie ai nostri cani da salvataggio si soccorrono e si e mettono in salvo molte vite , oltre a una grandissima operazione di prevenzione". Lo dice all'Adnkronos/Labitalia Ferruccio Pilenga, che oltre 36 anni fa ha fondato la Sics e che nel tempo è diventata un punto di riferimento a livello internazionale per la formazione di unità cinofile da salvataggio nautico.  "Si sta concludendo la stagione estiva – sottolinea – ma i cani sono pronti a cominciare i corsi di formazione. Da settembre a maggio, giugno la Scuola italiana cani salvataggio è impegnata tutti i fine settimana per la formazione dei migliori cani. Dal primo Terranova Mas, ora centinaia di Labrador e Golden oltre ai Terranova presidiano le nostre spiagge al mare e sui laghi. La scuola grazie ai suoi corsi forma grandi unità cinofile in Italia, USA e Europa. Questi cani trasmettono coraggio, sicurezza, positività e felicità. Tutto l’anno vanno a trovare i bambini negli ospedali con dandogli un appuntamento in spiaggia". "Una 'scuola cani salvataggio' – ricorda – fa riferimento alla formazione di unità cinofile (conduttore-cane) per il salvataggio in acqua. L'addestramento copre sia le discipline a terra che quelle in acqua e mira a formare volontari in grado di operare sulle spiagge e in altre situazioni di soccorso nautico. Le razze più comuni sono Terranova, Labrador e Golden Retriever, ma cani di altre razze possono partecipare se hanno ottime doti acquatiche e una corporatura adeguata".  Ma cosa fa la Sics? 1) Addestramento: formazione di unità cinofile per il salvataggio in acqua, con un focus sulla relazione tra cane e conduttore. 2) Servizio di volontariato: le unità cinofile Sics operano su spiagge, laghi e durante eventi per garantire la sicurezza. 3) Riconoscimenti: le unità cinofile Sics hanno un brevetto operativo che permette la collaborazione con la Guardia Costiera, anche imbarcati sui mezzi navali. 4) Tecniche avanzate: formazione per l'intervento in acqua, l'uso di mezzi di soccorso e persino l'elisoccorso.  "La Sics – ricorda Ferruccio Pilenga – ha centri di addestramento distribuiti in tutta Italia dove si può iniziare il percorso per diventare un'unità cinofila, iniziando con corsi di educazione e relazione. L'addestramento si basa sulla costruzione di un legame forte e una sintonia assoluta tra cane e conduttore. Dopo aver completato l'addestramento a terra e in acqua, si ottiene il brevetto di salvataggio Sics. Ma ciò che molti non sanno è che il celebre brevetto con cui le unità cinofile Sics collaborano con la Guardia Costiera e le Capitanerie di Porto, non è nato a tavolino. Non è il risultato di una semplice formalità o di un’idea astratta, ma il frutto di decenni di esperienza sul campo". "Prima di pensare a un brevetto – sottolinea – ho lavorato con decine e decine di cani. Li ho provati nelle condizioni reali, li ho portati in volo sugli elicotteri, a bordo delle motovedette, nell’acqua gelida, nei laghi e nei mari. Ho viaggiato per l’Europa per osservare, confrontarsi, imparare facendo con Mas il brevetto di terzo grado francese, terzo grado svizzero e italiano, anche come giudice. Ho fatto esercitazioni, errori, aggiustamenti. Solo dopo aver maturato un bagaglio enorme di competenza e testato ogni dettaglio sul campo, ho messo nero su bianco ciò che era diventato un metodo affidabile, efficace e replicabile: il brevetto Sics". "Ho inventato – racconta – la tecnica a Defino, frutto della prima esercitazione di elisoccorso nel 1991, la tecnica di sostentamento e quella dello squalo. Codificando le procedure operative per poter operare con le motovedette SAR classe 800, 300, 400, 200. Questo è il punto fondamentale: un brevetto di salvataggio si crea portando decine e decine di cani a uno standard unico. Serve la voglia di partire dal terreno, dal contatto diretto con il cane, con l’acqua, con i mezzi di soccorso e con i pericoli reali. Così nasce un brevetto che ha valore, che salva davvero vite umane e che viene riconosciuto dalle autorità competenti". "Infatti – ricorda – alla prima sessione di esame uno dei tre giudici era il Comandante del SAR di Rimini, pilota degli Hh3F, il secondo era un esperto di elisoccorso. Il soccorso non è un esercizio di stile: è responsabilità, sacrificio e preparazione reale. E questo la Sics lo ha dimostrato con i fatti, le decine di salvataggi e la grande considerazione delle Autorità".  —lavoro/professionistiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Termoli si mobilita per la candidatura a Capitale dell’Arte Contemporanea 2027/Tudor Laurini “Klaus” realizzerà video ufficiale

Il popolare content creator e musicista in città insieme allo Studio Wanderlust Vision di Milano per il progetto promosso da Fondazione MACTE e Comune di Termoli

Un’ondata di entusiasmo sta attraversando le strade di Termoli in questi giorni, con i giovani termolesi che non nascondono la propria emozione per la presenza in città di Tudor Laurini, meglio conosciuto come “Klaus”, il celebre content creator e musicista che ha conquistato centinaia di migliaia di persone sui social media.

La presenza di Laurini nel borgo adriatico non è casuale: si trova infatti impegnato nella realizzazione del video ufficiale che accompagnerà la candidatura di Termoli a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2027, un progetto ambizioso che vede collaborare la Fondazione MACTE e l’Amministrazione comunale.

La scelta è ricaduta su Tudor Laurini e lo Studio Wanderlust Vision non solo per la loro riconosciuta professionalità nel settore della comunicazione digitale, ma anche per la capacità di raccontare i territori attraverso un linguaggio contemporaneo e coinvolgente, perfettamente in linea con lo spirito della candidatura termolese. “La presenza di Klaus in città ha creato un vero e proprio fermento tra i giovani”, commentano fonti vicine all’organizzazione. “È la dimostrazione di come Termoli stia puntando su una comunicazione
moderna e inclusiva per presentare le proprie eccellenze artistiche e culturali”.

Il cortometraggio, frutto della collaborazione tra la creatività di Laurini e l’expertise tecnica dello Studio Wanderlust Vision, rappresenterà il biglietto da visita di Termoli nella competizione nazionale, raccontando attraverso volti, parole e immagini suggestive il patrimonio artistico contemporaneo della città e le sue potenzialità future. L’appuntamento per la presentazione ufficiale del video è fissato per il pomeriggio di sabato 6 settembre presso la Scala del Folclore, con inizio alle ore 18:00. L’evento, aperto al pubblico, rappresenterà un momento importante per le comunità termolese e molisana, chiamate a sostenere questa importante sfida culturale.

La candidatura di Termoli a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2027 si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del territorio, che vede nell’arte contemporanea un volano per lo sviluppo turistico, sociale e culturale della città.

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Una rete nazionale per stimare i danni da eventi catastrofali, AGRI-CAT e CONAF insieme per rafforzare la resilienza del settore agricolo

(Adnkronos) – Affrontare con strumenti nuovi e condivisi l’impatto crescente degli eventi climatici estremi sull’agricoltura italiana. Con questo obiettivo AGRI-CAT, soggetto gestore del Fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali meteoclimatici, e CONAF, Consiglio dell’Ordine nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, che del progetto segue la direzione scientifica, hanno siglato un accordo strategico per la creazione di un sistema nazionale integrato di raccolta e analisi dei dati agricoli e meteorologici.  La frammentazione attuale delle informazioni rappresenta uno degli ostacoli principali nella valutazione tempestiva e oggettiva dei danni da eventi come alluvioni, siccità, gelo e brina. Per superarlo, l’accordo prevede l’attivazione di una rete territoriale di testimoni qualificati — agronomi e forestali distribuiti su tutto il territorio nazionale — incaricati di monitorare e documentare la fenologia delle principali colture, fornendo dati preziosi per calibrare i modelli di stima dei danni. A supporto dell’iniziativa, è stata inoltre istituita una borsa di studio finalizzata a coordinare le informazioni raccolte e ad alimentare il lavoro di ricerca e modellazione a livello nazionale. L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: da un lato, migliorare l’affidabilità e l’uniformità nella stima dei danni da eventi catastrofali; dall’altro, offrire alle imprese agricole strumenti più efficaci per affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici. “Oggi più che mai è fondamentale dotare il comparto agricolo di strumenti tecnici avanzati, capaci di leggere con precisione gli effetti del clima sulle produzioni. Questo progetto ci permette di costruire una base conoscitiva solida per affinare i modelli di valutazione del danno e orientare meglio le risorse di sostegno. Rafforzare la capacità di risposta degli agricoltori significa investire concretamente nel futuro dell’agricoltura italiana.” — Silvia Rodaro, Presidente AGRI-CAT “Le imprese agricole si stanno dotando di piani del rischio, utili all’accesso a contributi e finanziamenti. Per i dottori agronomi e dottori forestali è una sfida professionale di altissimo profilo.” – dichiara Mauro Uniformi, presidente CONAF – “Questo accordo ci aiuterà a essere pronti a rispondere alle richieste del mercato, che avrà bisogno di professionisti capaci di interpretare una grande mole di dati e di utilizzare modelli complessi. Professionisti in grado di elaborare previsioni di medio e lungo periodo e fare stime sempre più raffinate e puntuali. Inoltre, grazie alla rete di dottori agronomi e forestali si costruirà un atlante nazionale che raccolga le conoscenze specifiche sulla fisiologia delle coltivazioni." —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Casearia 2025 vince la sfida: migliaia di visitatori consacrano Agnone capitale del formaggio del Centro-Sud

La 3° edizione della Fiera dei Formaggi Italiani dal 29 al 31 agosto 2025 ha registrato l’80% dei visitatori provenienti da fuori dal Molise per conoscere le 200 produzioni, espressione della biodiversità casearia d’Italia.

Migliaia di visitatori, per l’80% giunti da fuori regione, hanno affollato gli stand e gli spazi espositivi di Casearia – Fiera Nazionale dei Formaggi Italiani, la cui 3° edizione si è svolta dal 29 al 31 agosto 2025 ad Agnone (IS), la cittadina alto molisana, Città del Formaggio 2025 ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) divenuta capitale indiscussa dell’eccellenza casearia del Centro-Sud Italia. Una sfida vinta quella degli organizzatori della manifestazione, che con Casearia vogliono rendere onore alle migliori produzioni di formaggi d’Italia con un evento che possa valorizzare il Centro-Sud italiano, essendo finora le fiere del settore tutte concentrate nel Nord.

Oltre il 20% dei visitatori in più rispetto all’edizione del 2024 hanno partecipato alla manifestazione, che ha ospitato più di 70 produttori di 15 regioni italiane, che hanno messo in mostra e fatto degustare circa 200 formaggi nell’area espositiva del nuovo Palasport di Agnone, tra 800 metri quadri coperti a 400 metri quadri all’esterno.
Una fiera che ha visto all’opera 31 persone dello staff e una grande progettazione da parte di EM Live, partner logistico della fiera, dell’associazione Casearia che rende possibile l’evento, e il supporto del Comune di Agnone, dell’assessorato all’agricoltura della Regione Molise, della Camera di Commercio del Molise e di tutti i partners.
«I numeri testimoniano la crescita costante di una manifestazione che si sta imponendo come punto di riferimento nazionale – ha sottolineato Giuseppe Di Pietro, presidente dell’associazione Casearia -. Tre gli aspetti molto positivi: abbiamo fatto bene a trasferire l’evento nell’area del palazzetto, perché garantisce una sistemazione più funzionale e professionale; circa l’80% dei visitatori sono giunti da fuori regione, e questo significa che c’è attenzione e che Casearia diventa motivo anche di turismo; dai questionari abbiamo registrato la grande soddisfazione degli espositori, che hanno preso contatti con buyer di diverso tipo. Adesso comincia la fase di analisi, per progettare per i prossimo anno. Ringraziamo, in particolare, il Comune di Agnone, la Camera di Commercio del Molise che ha sposato il progetto fin dall’inizio, e l’assessore regionale all’agricoltura Salvatore Micone che, a partire da quest’anno, ha portato la Regione, l’assessorato e l’Arsarp a diventare partner di Casearia. Questo significa che Casearia ha una nuova e solida gamba».

Tante le persone che hanno approfittato di Casearia per partecipare anche ai tour guidati della città, inclusi nel biglietto d’ingresso. La vera protagonista però è stata la straordinaria biodiversità gastronomica italiana rappresentata dai formaggi esposti. Dai più celebri Parmigiano Reggiano e Mozzarella di Bufala ai più insoliti prodotti di nicchia, frutto di affinamenti e sperimentazioni originali ed innovative, come il Caciopecora, caciocavallo al latte di pecora, gli erborinati al mirto e limone, e tantissimi altri. I visitatori hanno potuto scoprire un universo che spazia da Pecorino, Gorgonzola di Capra, Caprino, Burrata, Stracciata, Mozzarella Fiordilatte, Stagionati, Erborinati, Formaggi Caprini, Primo sale, Caciocavallo.

Tra gli ospiti speciali dei talk che hanno arricchito il programma di Casearia, Peppone Calabrese, il volto noto di Linea Verde, che ha moderato l’incontro più atteso del weekend, quello dedicato a “Prodotto, marketing e territorio”, che ha visto la partecipazione di Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, e la presentazione del primo Rapporto sul turismo e il mondo caseario
da parte del dottor Dauro Zocchi dell’Università di Bergamo. La ricerca ha rivelato che il 32,7% dei turisti italiani ha partecipato ad almeno un’esperienza a tema formaggio negli ultimi tre anni, con una crescita del +7,3% rispetto al 2021. Un trend che conferma come il turismo caseario stia diventando una frontiera economica sempre più importante per i territori rurali. «Il comparto lattiero-caseario ha bisogno di
eventi come questi – ha sottolineato Peppone Calabrese -, dove c’è qualità e confronto. Vivere in provincia è viatico per la felicità, dobbiamo fare sistema per stare insieme. Stiamo vicini agli artigiani, allevatori, contadini del nostro territorio: questo è importante per evitare che i giovani partano dai territori più interni».

Tra i momenti clou di Casearia, che ha visto convegni, masterclass, degustazioni, cooking show, la premiazione dei Casearia Awards, il concorso dell’ONAF, che ha incoronato 8 pregiati formaggi, tra 70 partecipanti, di cui molti caseifici di tutta Italia che non hanno preso parte alle fiera. Tra i primi classificati presenti in fiera la Stracciata P.A.T. del Caseificio Di Nucci di Agnone, il Parmigiano Reggiano DOP di Belloni Giovanni e Boccacci Giacinta di Bardi (PR) e il Montestella della Tenuta Principe Mazzacane di Lustra (SA). Il momento più atteso dal punto di vista gastronomico è stato rappresentato dagli showcooking della Chef Stefania Di Pasquo, unica Stella Michelin del Molise, che
ha dimostrato come materie prime semplici possano trasformarsi in creazioni d’alta cucina, valorizzando al massimo i formaggi d’eccellenza presenti in fiera.

I numeri del comparto confermano la vitalità del settore: secondo i dati Assolatte, il settore lattiero-caseario italiano ha generato nel 2023 un fatturato di circa 19 miliardi di euro, posizionandosi come prima filiera dell’industria alimentare del Paese e rappresentando il 14,3% del fatturato complessivo del settore. Le esportazioni hanno toccato quota 4,9 miliardi di euro con una crescita dell’11,6% rispetto al 2022.

Casearia 2025 ha dimostrato che eccellenza e sostenibilità possono camminare insieme. La fiera è stata eco-friendly: allestimenti realizzati con materiali rinnovabili, completamente PVC free e 100% riciclabili, punti di raccolta differenziata, smaltimento specifico per i liquidi di governo dei formaggi e, grazie alla partnership con Enel, alimentazione del Palasport con energia pulita. Con questa terza edizione, Casearia ha confermato di essere molto più di una semplice fiera: un laboratorio a cielo aperto dove si sperimenta il futuro del settore agroalimentare
italiano, fatto di qualità, sostenibilità, capacità di raccontare storie che sanno di tradizione e profumano di futuro, oltre ad un formidabile propulsore di marketing per Agnone e l’intera regione.

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Cresce la truffa “Task Scam”, un pericolo per chi cerca lavoro online

(Adnkronos) – La “Task scam” è oggi una delle minacce cybercriminali più pericolose a livello finanziario e psicologico. A lanciare l'allarme è Trend Micro che nella sua ultima ricerca, “Unmasking Task Scams to Prevent Financial Fallout From Fraud”, analizza una truffa in rapida crescita a livello globale. Questa frode colpisce in modo sofisticato chi è alla ricerca di un impiego online, trasformando una promessa di lavoro in una serie di attività digitali ripetitive che portano la vittima a perdere ingenti somme di denaro. La ricerca di Trend Micro svela che dietro la "Task scam" si nasconde una vasta infrastruttura criminale globale. I cybercriminali impersonano aziende reali, come società di recruitment e agenzie di digital marketing, e sfruttano canali di comunicazione apparentemente affidabili come SMS, WhatsApp, Telegram e siti web contraffatti per dare un'idea di legittimità. Utilizzano tecniche di gamification, con livelli VIP e incentivi a raggiungere determinati risultati, per spingere le vittime a investire sempre più denaro.  I pagamenti, spesso centinaia di migliaia di euro, vengono trasferiti in wallet di criptovaluta, rendendo estremamente difficile rintracciare i flussi di denaro e facilitando il riciclaggio. L'indagine di Trend ha analizzato diversi casi, in uno dei quali un singolo wallet ha accumulato oltre 187.000 euro in meno di due mesi, mentre un altro era collegato a transazioni per oltre 1,2 milioni di euro. "La task scam è oggi una delle minacce cybercriminali più pericolose a livello finanziario e psicologico. L’infrastruttura che abilita questa tipologia di frode, dal registrar del dominio ai servizi di SMS blasting, richiede un’attenzione immediata", ha dichiarato Salvatore Marcis, Country Manager di Trend Micro Italia. Oltre al danno economico, le vittime di queste truffe riportano un elevato danno emotivo, descrivendo spesso comportamenti simili alla dipendenza dal gioco d'azzardo. Sebbene i legami non siano sempre confermabili, in alcuni casi le truffe sono collegate a operazioni criminali più ampie che includono il lavoro forzato e la tratta di esseri umani. 
Per prevenire i rischi, Trend Micro suggerisce alle aziende di rendere trasparenti le pratiche di assunzione e di formare i candidati a distinguere le comunicazioni legittime da quelle false. Per i singoli utenti, Trend Micro ha sviluppato ScamCheck with Scam Radar, una soluzione che aiuta a riconoscere tempestivamente un tentativo di truffa.  Disponibile su Apple App Store e Google Play, Scam Radar è la prima soluzione del suo genere a proteggere in tempo reale, identificando le tattiche dei cybercriminali e avvisando gli utenti prima che subiscano danni. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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A Castel del Giudice RadicalMente Festival. Tutto il programma

Il 5 e 6 settembre 2025, Castel del Giudice si trasforma in villaggio letterario con due giornate dedicate alla cultura immaginando nuovi orizzonti e riflettendo sui temi portanti della contemporaneità.

Walter Veltroni, Emilio Casalini, Alessandra Macchitella, Giuseppe Cerasa, Giorgio Dell’Arti, Lauretta Colonnelli sono solo alcuni degli ospiti che parteciperanno il 5 e 6 settembre 2025 alla 3^ edizione di RadicalMente Festival, a Castel del Giudice, che per due giorni si trasformerà in un villaggio della cultura e della creatività. Promosso dal Centro Studi Casa Frezza in collaborazione con il Comune di Castel del Giudice, la Pro Loco “G. Caldora”, il Ministero della Cultura, Borgotufi Albergo Diffuso e Società Dante Alighieri, Radicalmente non è un festival tradizionale ma “un invito a pensare, sentire e vivere radicalmente” dove la cultura si fa corpo in un’epoca che privilegia il compromesso sulla verità.

La piazza panoramica dell’albergo diffuso Borgotufi sarà la cornice di incontri e talk con autori, artisti e intellettuali per due giornate dedicate alla letteratura, al giornalismo, alla musica e alla creatività diventando un borgo letterario, con le casette che ospiteranno libri, aperitivi e cene a tema libro. Workshop, laboratori creativi, mercatini di artigianato locale arricchiscono il “villaggio letterario”, con esperienze rivolte a grandi e piccoli: dalla scrittura di racconti musicali alla progettazione di una storia illustrata fino al laboratorio di calligrafia ed al face painting letterario. Tra la lettura di una pagina e l’altra, le chiacchierate saranno allietate dalla birra agricola Maltolento.

“Nei piccoli comuni delle aree interne la cultura è il presupposto dello sviluppo sociale ed economico, la condizione che rende possibile guardare al futuro con fiducia” – dichiara Lino Gentile, sindaco di Castel del Giudice – “Il RadicalMente Festival trasforma il nostro comune in un villaggio letterario e dimostra come la cultura possa generare comunità, opportunità e nuova vitalità e nuove energie. Un plauso a Casa Frezza per l’organizzazione dell’evento e per il servizio quotidiano che svolge a favore della nostra comunità, confermandosi presidio culturale prezioso per tutti noi”.

L’organizzazione del festival è resa possibile grazie all’impegno di un team dedicato, che ha lavorato con cura e passione: Luciana Petrocelli (direzione artistica), Rosita Levrieri (Responsabile unico PNRR), Adelina Zarlenga (Ufficio stampa), Carmelio Cenci e Marino De Nisio (Grafica), Federica De Felice, Remo Gentile, Elisabetta Gizzi, Marianna Santone e Angela Mosesso (Coordinamento organizzativo), il team di Casa Frezza e lo staff di Borgotufi.

adicalmente Festival è stato progettato da Casa Frezza in collaborazione con il Comune di Castel del Giudice e partner e rientra nella ricca programmazione culturale del progetto “Castel del Giudice Centro di (ri)Generazione dell’Appennino” con il quale il Comune di Castel del Giudice ha vinto il Bando Borghi del PNRR.

Castel del Giudice Centro di (ri)Generazione – PNRR – M1C3 Intervento 1.c “Scatola Creativa” – Ministero della Cultura – Programma UE Next Generation EU

L’ingresso è libero e gratuito, ma è gradita e consigliata la prenotazione al link: https://bit.ly/RadicalmenteFestival

Cene letterarie : Prenotazione obbligatoria presso Borgotufi (Tel. +39 0865946020, www.borgotufi.it)

PROGRAMMA 5 SETTEMBRE:

Piazzetta Borgotufi Villaggio Letterario

Dalle ore 16.30 – Innesti Radicali Workshop: laboratorio di scrittura creativa con accompagnamento musicale, a cura del gruppo Rock Echo; laboratorio di Face Painting ispirato al Piccolo principe, Peter Pan, Alice nel paese delle meraviglie, Il Mago di Oz, Gulliver e altre opere per bambini, a cura di Manuela D’Orazio; mostra fotografica di Emanuele Scocchera.

Piazzetta Borgotufi

Ore 17:30 – Radical Talk – Presentazione del libro Papa Leone XIV di Giorgio dell’Arti, giornalista, scrittore e fondatore de Il Venerdì di Repubblica
Dialoga con Gioconda Marinelli

Ore 18:15 – Radical Talk – Presentazione del libro La vita segreta delle ombre. Storie di luce, arte, silenzio e altri misteri di Lauretta Colonnelli, scrittrice e giornalista de Il Corriere della Sera. Dialoga con Alessandra Macchitella

Ore 19:30 – Cena letteraria al tramonto presso Borgotufi

Ore 21:00 – Onde radicaliSognare e progettare bellezza, con Emilio Casalini, giornalista, scrittore e conduttore di Generazione bellezza Rai 3, con Rock Band Echo

Letture: Antonietta Di Salvo
Interventi musicali: Remo Gentile e Mauro Petrarca

PROGRAMMA 6 SETTEMBRE:

Piazzetta Borgotufi Villaggio Letterario

Ore 16.30 – Innesti Radicali Workshop: Laboratorio di libri d’arte e di rilegatura per bambini: un notebook di una storia illustrata da ragazzi e bambini, a cura di Marino De Nisio; laboratorio di Face Painting ispirato al Piccolo principe, Peter Pan, Alice nel paese delle meraviglie, Il Mago di Oz, Gulliver e altre opere per bambini, a cura di Manuela D’Orazio; mostra fotografica di Emanuele Scocchera.

Piazzetta Borgotufi

Ore 17:00 – Radical Talk – Presentazione del libro Sipario siciliano. Storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria di Giuseppe Cerasa, scrittore e giornalista de La Repubblica. Dialoga con Angela Caruso

Ore 17:45 – Radical Talk – Presentazione del libro Santa di Alessandra Macchitella, giornalista e scrittrice
Dialoga con Luciana Petrocelli

Ore 18:30 – Onde radicali – Concerto per piano di Davide Marchesani

Ore 20:00 – Light dinner letterario presso Borgotufi

Ore 21:00 – Radical Talk – Presentazione del libro Iris, la libertà di Walter Veltroni, politico e scrittore

Dialoga con Emilio Casalini e Luciana Petrocelli

Letture: Antonietta Di Salvo
Interventi musicali: Remo Gentile e Mauro Petrarca

In entrambe le giornate sarà presente un mercatino con creazioni realizzate a mano da artigiane locali, oltre che lo stand del birrificio agricolo Maltolento.





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EnergyTime Spike Devils, prima giornata positiva per i rossoblù. Determinazione, volontà e grande voglia per i campobassani

Determinazione e grande volontà. Volti sorridenti ed abbronzati, figli dell’estate, ma anche fisici tirati, segnale di un gruppo che ha lavorato per farsi trovare pronto per lo start.

Il gruppo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso ha iniziato a spron battuto quella che sarà la sua seconda stagione consecutiva nella serie A3 Credem Banca coi giocatori arrivati già durante la scorsa settimana nel capoluogo di regione.

Per loro, infatti, nel day one c’è stato spazio per una doppia seduta con lavoro di potenzamiento fisico al mattino ed i primi circuiti atletici al pomeriggio, entrambi col preparatore Suliani, ed una fase finale di tecnica al termine.

«Le sensazioni – spiega a conclusione di giornata il tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua – sono estremamente positive. Sin da quest’avvio, si è vista una squadra con grande voglia, figlia anche dei tanti giovani presenti nell’organico, che hanno grande voglia di dimostrare le proprie qualità. Questi ragazzi hanno dato una notevole disponibilità per il progetto e per ripagare la società della fiducia riposta nei loro confronti».

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‘Sportlandia’: un trionfo di sport e inclusione nel cuore del Molise

Campobasso e Isernia, da questa mattina, palcoscenici di un evento straordinario, ‘Sportlandia’, il campus non residenziale organizzato con passione e dedizione dal Comitato Italiano Paralimpico del Molise. L’iniziativa offre a 35 partecipanti, provenienti da tutta la regione, la possibilità di sperimentare diverse discipline sportive in un ambiente inclusivo e stimolante.

Di età compresa tra i 6 e i 40 anni, in 24 hanno aderito a Campobasso, in 11 a Isernia.

In entrambi i casi sono stati suddivisi in due gruppi. Affiancati da tecnici ed assistenti, dediti ad offrire a tutti l’opportunità di scoprire nuove passioni e di superare i propri limiti, i ragazzi oggi hanno svolto le attività di tennis, badminton, bocce e atletica alla Bocciofila e al Circolo Tennis del Capoluogo e al Palazzetto dello Sport Fraraccio della cittadina pentra.

“Il successo di ‘Sportlandia’ è possibile grazie all’impegno di figure chiave che credono fortemente nel progetto – ha commentato il presidente del CIP Molise, Donatella Perrella – Sono felice di vedere così tanti ragazzi coinvolti e di constatare l’entusiasmo che ha animato questa giornata e che certamente non mancherà in quelle a venire. ‘Sportlandia’ non è solo un campus sportivo; è un’occasione per creare legami, per abbattere le barriere e per dimostrare che lo sport è un diritto di tutti. Vedere sorrisi e determinazione è la ricompensa più grande.”

Anche Mariella Procaccini, coordinatrice del progetto, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa. “Abbiamo lavorato non solo per offrire un programma che fosse divertente, ma pure educativo e formativo. Il nostro obiettivo è far sì che ogni partecipante si senta parte di una squadra, imparando a rispettare le regole, a collaborare e a celebrare le piccole e grandi conquiste personali.”

Infine, Carmine Iacovella, referente della iniziativa nella provincia di Isernia, ha evidenziato il valore del lavoro sul campo. “La risposta dei ragazzi è sempre eccezionale. Mostrano una voglia incredibile di mettersi in gioco e di imparare. Il nostro compito resta quello di guidarli, di sostenerli e di creare un’atmosfera di fiducia e allegria.  È sempre emozionante e coinvolgente offrire il proprio contributo in questi eventi di spessore”

‘Sportlandia’ si conferma, così, un appuntamento fondamentale nel panorama sportivo molisano, capace di promuovere l’inclusione e di celebrare il valore dello sport come strumento di crescita, amicizia e integrazione. Terminerà il 12 settembre 2025 e prima del cambio dei partecipanti non mancheranno dei tornei amatoriali.

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Asrem/Mammografo mobile a Termoli

Da oggi, 02 settembre 2025, fino a venerdì 05 settembre 2025, dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00, il camper munito di mammografo stazionerà nel parcheggio del vecchio ospedale di Termoli, in via del Molinello.

Il programma di prevenzione secondaria della neoplasia della mammella interessa le donne residenti in Molise, tra i 50 ed i 69 anni, che non abbiano già effettuato una mammografia all’interno del programma di screening regionale negli ultimi 24 mesi. Tuttavia, anche chi non sia stato raggiunto da alcuna comunicazione, e negli ultimi due anni non abbia effettuato il controllo, potrà usufruire della prestazione recandosi alla postazione mobile. 

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il call center 0874 1866000 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00, e il sabato dalle 9.00 alle 12.00, oppure scrivere una mail all’indirizzo screening.oncologici@asrem.molise.it, o chiamare i numeri di telefono 0874 409160 – 0874409449 – 0874409249 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

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Rayman, Ubisoft: un nuovo progetto tra Montpellier e Milano

(Adnkronos) – Trent’anni fa nasceva un’icona: era il 1° settembre 1995 quando Rayman debuttava sulla prima PlayStation. In occasione di questo anniversario, Ubisoft torna a parlare del futuro del suo eroe più iconico, affidando il messaggio a Loic Gounon, brand producer con oltre vent’anni di esperienza sulla serie. In un video pubblicato per celebrare i 30 anni del personaggio, Gounon ha confermato che Ubisoft Montpellier – lo studio che diede vita a Rayman – e Ubisoft Milan stanno collaborando a un nuovo progetto dedicato al franchise. "Non aspettatevi novità troppo presto, ma potete stare certi che Rayman è in buone mani", ha spiegato, ringraziando i fan che in tre decenni hanno contribuito a mantenerne viva la leggenda. Il progetto è ancora nelle sue fasi iniziali. Già nell’ottobre 2024 Ubisoft aveva parlato di una “fase di esplorazione” attorno al brand, seguita a indiscrezioni su un possibile remake. A maggio di quest’anno, Ubisoft Milan ha inoltre pubblicato offerte di lavoro per figure chiave come un senior game designer e un animatore 3D specializzato nel gameplay, destinate proprio a un “prestigioso titolo AAA legato a Rayman”. Per celebrare il trentennale, Ubisoft ha annunciato che nei prossimi mesi condividerà contenuti speciali con la community: materiali inediti dal dietro le quinte, interviste agli sviluppatori, concept art e curiosità sulle varie incarnazioni della serie. Un modo per guardare al passato, mentre lo sguardo è già rivolto a un futuro che promette di riportare Rayman al centro della scena videoludica. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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