lunedì, Settembre 22, 2025
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Maltempo al Nord, temporali e allagamenti: disagi in Veneto e Friuli. Chiusi parchi a Genova

(Adnkronos) –
Il Nord Italia ancora colpito dal maltempo, con piogge torrenziali, vento forte e criticità in diverse regioni. A Genova, dopo che i bacini del Leira e del Cerusa a Voltri hanno superato la soglia di allarme idrometrico, il Centro Operativo Comunale ha disposto per la giornata di oggi la chiusura di parchi, ville, giardini e cimiteri comunali. Restano invece aperti mercati e impianti sportivi. I torrenti Ruscarolo e Cantarena hanno superato la soglia di preallarme. Allagamenti anche al sottopasso di Brin, che è stato chiuso, e diversi sottopassi pedonali tra cui quelli di piazza Montano, piazza Rizzolio, piazza Massena, piazza Porticciolo di Pegli, Borgo Incrociati e via Puccini. Per monitorare la situazione sul territorio sono state impiegate 22 pattuglie della polizia locale e 15 squadre di volontari. Nella notte, i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 70 interventi tra Genova e provincia, per allagamenti, alberi abbattuti e danni causati dal forte vento.  In Friuli Venezia Giulia, il maltempo ha colpito duramente la notte e si è spostato sull'Istria già dalle ore 8 di questa mattina. A Fossalon tra le 5 e le 6 sono caduti 72 mm di pioggia, livelli di precipitazioni che si registrano in media una vota ogni 30 anni.  Dopo il passaggio del temporale, ancora piogge moderate sulla fascia sud-orientale della regione. Nelle prossime ore i temporali più forti potranno coinvolgere con qualche fenomeno più intenso anche la costa. Nel resto del territorio ancora qualche rovescio o temporale sparso. Segnalati allagamenti nei comuni di Porcia, Grado e Trieste.  Chiusa per caduta massi la strada comunale via San Osvaldo che conduce a Villanova delle Grotte, frane a Pulfero e nel comune di Torreano. Sono oltre 4000 fulmini i fulmini caduti nelle ultime 12 ore, i fiumi restano al di sotto dei livelli di guardia. Anche la Toscana è stata interessata dalla perturbazione, seppur senza criticità rilevanti. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha comunicato via social che nella notte il fronte temporalesco ha attraversato le zone interne senza causare danni significativi. "Segnalata tromba marina tra Follonica e Scarlino. In corso allerta gialla per mareggiate nella giornata di oggi sull'Arcipelago". I vigili del fuoco sono al lavoro dalla tarda serata di ieri a causa della forte ondata di maltempo che ha colpito il Veneto, soprattutto le province di Verona e Vicenza. La situazione è particolarmente critica nella provincia di Verona dove sono stati necessari quaranta interventi da parte dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza gli alberi pericolanti e alcune coperture di edifici lesionate. Tra i territori più colpiti, quelli dei comuni orientali di San Bonifacio e Soave, e quelli della bassa veronese ad Oppeano e Bovolone.   Nel Vicentino, sono stati effettuati 60 interventi nei territori di Lonigo, San Germano dei Berici, Mossano e Grancona. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Harry atteso a Londra, Re Carlo valuta se incontrarlo ma William è contrario: “Idea terribile”

(Adnkronos) –
Re Carlo sta valutando se incontrare o meno il principe Harry quando il figlio minore tornerà a Londra la prossima settimana, ma il principe William potrebbe rappresentare l'ostacolo principale. Lo scrive Gb News, citando una fonte interna. Harry sarà nella capitale inglese l'8 settembre per la cerimonia annuale dei WellChild Awards, un evento che sostiene da molti anni. La data segna anche il terzo anniversario della morte della regina Elisabetta II. Sebbene alcune indiscrezioni suggeriscano che il sovrano e il duca di Sussex potrebbero incontrarsi, fonti vicine alla famiglia reale sottolineano che nulla è stato confermato.  Secondo conoscenti del principe di Galles, William è fermamente contrario a qualsiasi udienza concessa al fratello. Ritiene che un incontro conferirebbe legittimità a Harry, dopo la pubblicazione della propria autobiografia 'Spare' e dopo aver preso parte a progetti televisivi critici nei confronti della famiglia reale. Un amico dell'erede al trono ha dichiarato al Daily Beast: "In definitiva, William è un soldato leale: rispetta il rango di suo padre e rispetta il diritto di suo padre di prendere le proprie decisioni, e non farà storie se ciò dovesse accadere. Tuttavia, ritiene che un incontro con Harry sia un'idea terribile, terribile". L'anno scorso, si erano fatte speculazioni simili sui WellChild Awards 2024 e non si era tenuto alcun incontro. Pochi mesi prima, il duca di Sussex si era recato a Londra per il decimo anniversario degli Invictus Games presso la Cattedrale di St Paul. All'epoca, Harry rilasciò una dichiarazione in cui affermava di aver sperato di rivedere suo padre, ma che Charles aveva "altre priorità". —internazionale/royalfamilynewswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Gianluca Gazzoli, morta la mamma Giovanna: “Sento il cuore esplodere dal dolore”

(Adnkronos) – "Mamma, non riesco a scrivere queste parole senza piangere come un bambino. Forse perché l’incubo di ogni bambino è perdere la propria mamma. E io ho perso la mia", comincia così il commovente ricordo di Gianluca Gazzoli che oggi, martedì 2 settembre, ha annunciato sui social la morte della mamma Giovanna. Il conduttore radiofonico aveva rivelato nelle scorse settimane che la madre stava attraversando un brutto momento e stava combattendo contro un brutto male, oggi l'addio. "Non smetto di pensare a tutto quello che ancora dovevamo fare, a ciò che avresti dovuto vedere e vivere. Dopo tanti anni difficili, proprio quando la vita sembrava finalmente sorriderci, a 65 anni, la malattia ti ha portata via troppo in fretta, precipitando negli ultimi giorni. Sembra tutto irreale", continua il post a corredo di due scatti in cui madre e figlio sono ritratti sorridenti. "Mi mancherà tutto di te. – continua Gazzoli – Mi mancherà chiamarti nel cuore della notte, sapendo che ti avrei trovata sveglia. Mi mancherà passare a trovarti, mangiare insieme, ridere e prenderci in giro. Mi mancherà la certezza che eri sempre lì, ad ascoltarmi o a guardarmi qualunque cosa facessi. Mi mancherà vederti con le tue nipoti, che tanto amavi e che ti amavano. Mi mancheranno così tante cose che sento il cuore esplodere dal dolore".  La foto condivisa da Gazzoli su Instagram risale allo scorso anno, nel giorno in cui Giovanna ha sposato il suo compagno: "Pensare che solo un anno fa facevo da testimone al vostro matrimonio mi distrugge. Sono felice che tante persone ti abbiano conosciuta e di aver raccontato la tua storia. Ma soprattutto che tu abbia potuto vivere l’affetto e la stima che ti sono tornati indietro. Il segno che hai lasciato nelle vite di chiunque ti abbia incontrato è testimoniato dalla sofferenza che in questi giorni condividiamo con amici e parenti".  Nella lunga lettera si rivolge alla mamma e la ringrazia per tutto quello che ha fatto per lui in questi anni: "Ciò che sono lo devo a te: la determinazione, i valori, la forza di non mollare e quella di continuare a sognare. Hai creduto in me molto prima che potessi farlo io. Se un senso c’è in questo dolore, forse questa è stata la tua ultima grande lezione: in un mondo che ci anestetizza con superficialità e rumore, tu negli ultimi mesi hai azzerato tutto, riportandoci alle cose davvero importanti. E hai reso ancora più unita la nostra famiglia, il tuo più grande orgoglio". E conclude: Non ho rimpianti per ciò che è stato, ma un’enorme tristezza per ciò che non sarà. Ringrazio con tutto il cuore chi ci è stato vicino in questo periodo. L’umanità è ciò che non dovremmo mai perdere. Grazie, mamma. Grazie di tutto. Grazie per aver lottato fino all’ultimo per restare con noi. Ci sono tante cose che avrei voluto farti vedere, ma so che ci sarai lo stesso. Vivrai per sempre in me, in noi".  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Mostra del cinema di Venezia: a Roberto Andò lo Special Award del Premio Film Impresa

(Adnkronos) – Il film documentario Ferdinando Scianna – Il fotografo dell’ombra di Roberto Andò si aggiudica lo Special Award Premio Film Impresa promosso da Unindustria, premio collaterale dell’82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. La cerimonia di consegna si terrà giovedì 4 settembre, alle 17, presso la Sala Tropicana 2 dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia. Il riconoscimento è stato attribuito per “il patrimonio di immagini e la ricchezza del dialogo con i quali un autore del cinema contemporaneo, Roberto Andò, racconta vita, idee e talento di uno dei più importanti autori viventi di fotografia, Ferdinando Scianna. Dopo aver rivelato con la fotografia il cuore profondo della Sicilia, aver lavorato insieme a Cartier Bresson nella più famosa agenzia del mondo (la Magnum) e come fotoreporter per 'L'europeo', Scianna ha profondamente innovato la foto della moda e reso memorabile il racconto di un brand e della sua bellezza, dotando una specifica impresa di un'aura creativa unica e inconfondibile: dimostrazione che un occhio capace di scovare nel mondo immagini esemplari e rivelatrici, sa raccontare anche il mondo immaginario che nutre la passione degli imprenditori”. Prodotto da Bibi Film con Rai Cultura, il documentario (presentato fuori concorso alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia) accompagna lo spettatore lungo la carriera del fotografo siciliano: dalle prime immagini delle feste popolari in Sicilia, alle campagne di moda che hanno cambiato l’immaginario collettivo, fino alle collaborazioni con figure centrali della cultura come Leonardo Sciascia e Cartier-Bresson.  "Con questo premio vogliamo sottolineare come il lavoro di Scianna dimostri che lo sguardo di un artista possa diventare anche racconto d’impresa, trasformando la creatività in memoria collettiva”, ha dichiarato Giampaolo Letta, presidente di Premio Film Impresa. “Il film di Andò riesce a restituire la forza narrativa della fotografia di Scianna e il suo ruolo unico nella cultura visiva contemporanea”, ha aggiunto Mario Sesti, direttore artistico. Alla cerimonia parteciperanno Roberto Andò, Ferdinando Scianna, Giampaolo Letta, Mario Sesti e Simona Anelli, General Manager di Premio Film Impresa.  Conclusa la cerimonia di premiazione, lo sguardo di Pfi è già rivolto al futuro. Nel mese di luglio, infatti, è stato lanciato il bando di concorso per tutti coloro che vorranno partecipare alla quarta edizione che, come sempre, sarà dedicata ai film d’impresa (corti e cortissimi, di finzione e documentari, narrativi e sperimentali) che raccontano la vita delle aziende di oggi e di chi le vive dall’interno: la passione creativa dell’impresa, il rapporto con il territorio in cui si insediano, la responsabilità sociale, i valori e la storia della civiltà d’impresa, la sfida ambientale e i progetti di innovazione, il vissuto del lavoro, il valore delle persone che ne sono protagoniste. Le opere selezionate nelle tre diverse aree del Premio (Narrativa, Documentaria e Innovative Image & Sound) saranno premiate ancora una volta da una giuria d’onore. Anche nell’edizione 2026, infine, saranno assegnati premi speciali a personalità del mondo del cinema. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Sonika Art Festival, il sound crossmediale ed eclettico di A Smog Museo e Archivio Futuro, in Villa De Capoa a Campobasso 

L’intimo e intenso concerto unplugged di Marco Iacampo lo scorso 22 agosto ha aperto a Campobasso la settima edizione di SONIKA ART FESTIVAL che da giovedì 4 fino a sabato 6 settembre, proporrà concerti-evento serali, dj set, proposte olistiche e visite guidate, punto ristoro plastic-free e hobbisti, nello scenario del settecentesco giardino botanico di Villa De Capoa. La nuova edizione è sostenuta dal Comune di Campobasso (Assessorato alla Cultura), prodotta da Tékne Aps e patrocinata da Confcommercio Molise nell’Anno della Sostenibilità 2025 – Turismo sostenibile, promette di incantare il pubblico con un programma che ambisce a innovare profondamente ascolti e dibattiti legati alla produzione musicale contemporanea e futura.

Giovedì 4 Settembre dalle ore 17,30 SONIKA ART FESTIVAL dispiega le sue ali in Villa De Capoa che si animerà dalle 21,00 con una doppia performance che incarna l’essenza dell’innovazione sonora del festival e della sua ecletticità. Sul palco A SMOG MUSEO: il progetto musicale solista di Nazario Graziano, già chitarrista e fondatore a Campobasso del gruppo post-rock Il rumore del fiore di carta (attivo dal 2002 con album straordinari come Origami 62, Fallen, Lesson 3). Nazario Graziano è un artista poliedrico, ora vive nelle Marche, per essere noto anche come illustratore, graphic designer e collagista. Ha realizzato campagne pubblicitarie per brand di prestigio (es. Fendi, Ford, MTV) e le sue illustrazioni sono apparse su testate internazionali (es. Le Monde, New York Magazine, Corriere della Sera). Il progetto A Smog Museo propone un viaggio sonoro nebbioso e romantico, caratterizzato da suite elettroniche, cut-up sonori e atmosfere ambient. Il suo immaginario evoca fantascienza retrò, macchine difettose e una profonda nostalgia legata ai ricordi. Il suo ultimo lavoro, “The Poetic of Space and Time”, è un album di 11 tracce uscito a ottobre 2024. È concepito come un’installazione sonora e visiva che esplora la percezione di spazio e tempo. L’album è anche una critica al “vuoto” dei social network, invitando a un’esplorazione interiore. Nazario ha curato personalmente ogni dettaglio grafico e la copertina dell’opera.

Subito dopo il set prevede lo show di ARCHIVIO FUTURO, collettivo musicale romano nato nel 2021 dall’incontro tra il producer/DJ Lorenzo BITW e il batterista/polistrumentista Danilo Menna, a cui si è unito il sassofonista jazz Vittorio Gervasi. Il trio esplora una dualità tra acustico ed elettronico, unendo drumming esplosivo e psichedelico, sample globali, beat house/garage e influenze jazz/prog-rock per creare un suono “oscuro” e senza confini. La loro attività live è iniziata precocemente, con la prima presentazione ufficiale alla Triennale di Milano nel luglio 2021 (in collaborazione con Radio Raheem). Da allora, hanno all’attivo oltre 40 concerti nazionali. Hanno debuttato discograficamente con l’omonimo album nel giugno 2022 (La Tempesta). Il loro ultimo lavoro è l’EP “Rituale Moderno” (settembre 2024, La Tempesta), che segna una svolta con l’introduzione della voce e collaborazioni (Alessandra Diodati, Mauro Remiddi), anticipato dal singolo “Buio Universale” (settembre 2023, Stellare). Archivio Futuro si distingue per un approccio cross-mediale, collaborando stabilmente con artisti di pittura, fotografia e video. Sono stati vincitori del contest LazioSound 2023 nella categoria “God is a Producer”, finanziamento che ha permesso la produzione del singolo “Buio Universale”.

SONIKA Art Festival si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica d’autore e dell’arte a 360 gradi, pronto a regalare emozioni e nuove prospettive nel cuore di Campobasso. L’ingresso è gratuito.

www.teknearts.it

www.comunedicampobasso.it

@visitcampobasso

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Organizzazione da Oscar, il podcast della professional organizer Sarah Benedetti

(Adnkronos) – Un podcast che trasforma l'arte di organizzarsi in un'avventura cinematografica. E' 'Organizzazione da Oscar' condotto da Sarah Benedetti professional organizer. "Organizzazione da Oscar – racconta all'Adnkronos/Labitalia – nasce dall’unione di due mondi che da sempre fanno parte della mia vita: l’organizzazione personale e il cinema. Da professional organizer aiuto le persone a semplificare e ritrovare equilibrio, e ho sempre pensato che il cinema fosse un linguaggio universale capace di parlare al cuore e alla mente. Un giorno mi sono detta: perché non raccontare i principi dell’organizzazione attraverso le storie e i personaggi che tutti conosciamo? Così è nato il podcast: breve, diretto e con un tocco di magia cinematografica". "Ci sono centinaia di podcast in circolazione – spiega – ma questo è l'unico che parla di organizzazione legata al cinema. Ho pensato a questa accoppiata perché il cinema è un grande specchio della vita. Nei film troviamo conflitti, soluzioni, strategie, errori e successi: in una parola, organizzazione. Portare esempi cinematografici aiuta a rendere concreti e immediati concetti che altrimenti sembrerebbero teorici o lontani. E poi, ammettiamolo: chi non ama un buon film? Volevo che l’organizzazione non fosse percepita come rigida o noiosa, ma come qualcosa di creativo, accessibile e persino divertente". Nelle varie stagioni Sarah Benedetti è sempre riuscita ad essere coerente alla promessa 'mai più di 5 minuti': "Viviamo tutti giornate piene, spesso caotiche, e non volevo che il podcast diventasse un altro impegno lungo da incastrare. Cinque minuti sono sufficienti per lanciare uno spunto utile, ispirare una riflessione o suggerire una strategia concreta. È come un caffè con un amico: breve, ma capace di darti la carica giusta per la giornata". "Dietro Organizzazione da Oscar – fa notare – ci sono sicuramente le tue passioni per cinema e organizzazione. C’è tanta ricerca e tanta voglia di rendere semplice ciò che sembra complicato. C’è l’ascolto delle persone con cui lavoro ogni giorno, che mi portano le loro difficoltà e mi ispirano nuove puntate. C’è anche la mia curiosità: mi piace trovare collegamenti insoliti, leggere tra le righe delle storie e scoprire come possono aiutarci nella vita quotidiana. In fondo, dietro ogni episodio c’è il desiderio di dare un piccolo strumento concreto a chi ascolta". "L'obiettivo – continua – era dimostrare che l’organizzazione non è una gabbia, ma un mezzo per vivere meglio, e dai feedback ricevuti posso dire di aver trasmesso questo messaggio. Il bilancio è molto positivo: ho scoperto che le persone non solo ascoltano il podcast, ma si riconoscono nei personaggi e nelle storie, e iniziano a riflettere su come applicare quei principi nella loro vita. Per il futuro voglio continuare a sperimentare, raccontare nuovi film e nuove prospettive, e magari aprire sempre di più al dialogo con la community degli ascoltatori".    —lavoro/professionistiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Ia, ‘nel 2025 l’adozione nelle aziende italiane è cresciuta del 34%’

(Adnkronos) –
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale sul lavoro in Italia è in crescita, passando dal 12% nel 2024 al 46% nel 2025; Il 52% del top management ha già rilevato benefici concreti in termini di riduzione dei costi e aumento dei profitti; il 74% dei manager conosce il framework etico sull’Ia, ma solo il 47% dei dipendenti ne è a conoscenza; Italia prima a livello europeo per lavoratori che stanno investendo nella propria formazione sull’Ai (64%), seguita dalla Spagna. Sono i risultati emersi dalla seconda edizione dell’Ey Italy Ai Barometer, ricerca che ha coinvolto 4900 professionisti provenienti da 9 Paesi europei, di cui 539 italiani, con l’obiettivo di indagare e analizzare l’attuale utilizzo che viene fatto dell’intelligenza artificiale nelle imprese italiane e nel business.  "L’intelligenza artificiale non è più una tecnologia emergente, ma una realtà concreta che sta già generando valore per le imprese. Il 52% del top management ha rilevato benefici tangibili in termini di riduzione dei costi e aumento dei profitti. Tuttavia, il vero salto di qualità arriverà quando sarà accompagnata da una cultura diffusa e condivisa. Colmare il divario di consapevolezza tra leadership e dipendenti è oggi una priorità strategica: serve un investimento concreto in formazione, governance e accessibilità per rendere l’Ai una leva inclusiva e sostenibile di trasformazione" commenta Giuseppe Santonato, Ai Leader di Ey Europe West. Qui per il report completo. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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Basilica Minore dell’Addolorata di Castelpetroso: Giubileo Regionale degli Operatori Di Giustizia

Sabato 13 settembre 2025, le quattro diocesi del Molise – Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, Diocesi di Isernia-Venafro, Diocesi di Termoli-
Larino e Diocesi di Trivento – si uniranno in un evento di forte valore spirituale e istituzionale: il Giubileo Regionale degli Operatori di Giustizia.
L’appuntamento, che si terrà nella suggestiva cornice della Basilica Minore dell’Addolorata di Castelpetroso, riunirà magistrati, avvocati,
personale amministrativo e rappresentanti delle istituzioni giudiziarie molisane in un momento di riflessione e condivisione.

Il programma della giornata:
 Ore 10:30 – Accoglienza nel piazzale della Basilica con il saluto di un Vescovo delegato, che darà il benvenuto a tutte le autorità e ai
partecipanti.
 Ore 11:00 – Ingresso in Basilica dei Vescovi, accompagnati dalle autorità.
 Ore 11:10 – Momento di preghiera con la professione di fede e le invocazioni per ottenere l’Indulgenza Plenaria.
 Ore 11:30 – Celebrazione della Santa Messa solenne.

Il Giubileo offrirà l’occasione per mettere in luce il ruolo centrale degli operatori di giustizia nella società contemporanea, sottolineando l’importanza della legalità, della coesione sociale e del servizio al bene comune. Un evento che unisce valori civili e spirituali, dimostrando come giustizia e fede possano camminare insieme al servizio della comunità, nel segno della devozione mariana.

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Al via il progetto europeo Climol. Il Molise protagonista nella lotta al cambiamento climatico

La Regione Molise avvia ufficialmente CLIMol (Extended multi-risk analysis for forecasting, monitoring, mitigation and adaptation strategies in Molise), un progetto innovativo finanziato dal programma europeo Horizon Europe nell’ambito dell’iniziativa CLIMAAX.
Con una durata di 22 mesi e un finanziamento pari a 220.000 euro, CLIMol punta a rafforzare la capacità del Molise di affrontare i rischi climatici attraverso un approccio integrato e multilivello, migliorando le strategie di previsione, monitoraggio, mitigazione e adattamento.

Il progetto si sviluppa in tre fasi:

Valutazione multirischio preliminare basata sulla metodologia comune europea e sul CLIMAAX Toolbox.

Analisi dettagliata a scala regionale e locale, con l’integrazione di dati specifici del territorio.

Definizione di strategie di adattamento e miglioramento dei piani di gestione del rischio, con il coinvolgimento attivo di istituzioni, enti locali, cittadini, scuole e imprese.


Tra gli obiettivi principali il potenziamento dell’uso dei servizi climatici europei (Copernicus, JRC, ECMWF), la fornitura di dati aggiornati per la pianificazione e la gestione del territorio, lo sviluppo di piani di adattamento e prevenzione dei rischi climatici, il supporto nei processi decisionali con strumenti innovativi e l’incentivazione delle comunità locali alla partecipazione attiva.

Il progetto si concentra in particolare sulla gestione dei rischi legati a incendi boschivi e piogge intense, analizzando come questi rischi impattano sui settori attivi del Molise.


Grazie a CLIMol, la Regione Molise rafforzerà la propria resilienza climatica, ponendo le basi per politiche di adattamento più efficaci e sostenibili, in linea con le strategie europee di contrasto ai cambiamenti climatici.

L’Assessore regionale alla Cooperazione Territoriale, Andrea Di Lucente, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto ed ha così commentato: “Il progetto CliMol rappresenta un’opportunità strategica per il Molise, non solo perché ci consente di accedere a strumenti innovativi e di alto livello, ma soprattutto perché ci permette di rafforzare concretamente la nostra capacità di risposta agli impatti dei cambiamenti climatici. Attraverso una valutazione approfondita dei rischi climatici e il coinvolgimento diretto di cittadini, scuole, imprese e istituzioni locali, potremo costruire politiche di adattamento più efficaci, sostenibili e condivise. Essere parte dell’iniziativa Climaax, finanziata dal programma Horizon Europe, ci inserisce in una rete europea di eccellenze e conferma la volontà della Regione Molise di agire con responsabilità e visione sul futuro del nostro territorio.”

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Sics, decine di salvataggi al mare e nei laghi grazie ai cani bagnino

(Adnkronos) – "Una grande stagione per la sicurezza in spiaggia e sui laghi delle unità cinofile Sics, Scuola italiana cani salvataggio. Decine i salvataggi effettuati e soprattutto molta prevenzione. Come ogni anno, anche quest'estate, grazie ai nostri cani da salvataggio si soccorrono e si e mettono in salvo molte vite , oltre a una grandissima operazione di prevenzione". Lo dice all'Adnkronos/Labitalia Ferruccio Pilenga, che oltre 36 anni fa ha fondato la Sics e che nel tempo è diventata un punto di riferimento a livello internazionale per la formazione di unità cinofile da salvataggio nautico.  "Si sta concludendo la stagione estiva – sottolinea – ma i cani sono pronti a cominciare i corsi di formazione. Da settembre a maggio, giugno la Scuola italiana cani salvataggio è impegnata tutti i fine settimana per la formazione dei migliori cani. Dal primo Terranova Mas, ora centinaia di Labrador e Golden oltre ai Terranova presidiano le nostre spiagge al mare e sui laghi. La scuola grazie ai suoi corsi forma grandi unità cinofile in Italia, USA e Europa. Questi cani trasmettono coraggio, sicurezza, positività e felicità. Tutto l’anno vanno a trovare i bambini negli ospedali con dandogli un appuntamento in spiaggia". "Una 'scuola cani salvataggio' – ricorda – fa riferimento alla formazione di unità cinofile (conduttore-cane) per il salvataggio in acqua. L'addestramento copre sia le discipline a terra che quelle in acqua e mira a formare volontari in grado di operare sulle spiagge e in altre situazioni di soccorso nautico. Le razze più comuni sono Terranova, Labrador e Golden Retriever, ma cani di altre razze possono partecipare se hanno ottime doti acquatiche e una corporatura adeguata".  Ma cosa fa la Sics? 1) Addestramento: formazione di unità cinofile per il salvataggio in acqua, con un focus sulla relazione tra cane e conduttore. 2) Servizio di volontariato: le unità cinofile Sics operano su spiagge, laghi e durante eventi per garantire la sicurezza. 3) Riconoscimenti: le unità cinofile Sics hanno un brevetto operativo che permette la collaborazione con la Guardia Costiera, anche imbarcati sui mezzi navali. 4) Tecniche avanzate: formazione per l'intervento in acqua, l'uso di mezzi di soccorso e persino l'elisoccorso.  "La Sics – ricorda Ferruccio Pilenga – ha centri di addestramento distribuiti in tutta Italia dove si può iniziare il percorso per diventare un'unità cinofila, iniziando con corsi di educazione e relazione. L'addestramento si basa sulla costruzione di un legame forte e una sintonia assoluta tra cane e conduttore. Dopo aver completato l'addestramento a terra e in acqua, si ottiene il brevetto di salvataggio Sics. Ma ciò che molti non sanno è che il celebre brevetto con cui le unità cinofile Sics collaborano con la Guardia Costiera e le Capitanerie di Porto, non è nato a tavolino. Non è il risultato di una semplice formalità o di un’idea astratta, ma il frutto di decenni di esperienza sul campo". "Prima di pensare a un brevetto – sottolinea – ho lavorato con decine e decine di cani. Li ho provati nelle condizioni reali, li ho portati in volo sugli elicotteri, a bordo delle motovedette, nell’acqua gelida, nei laghi e nei mari. Ho viaggiato per l’Europa per osservare, confrontarsi, imparare facendo con Mas il brevetto di terzo grado francese, terzo grado svizzero e italiano, anche come giudice. Ho fatto esercitazioni, errori, aggiustamenti. Solo dopo aver maturato un bagaglio enorme di competenza e testato ogni dettaglio sul campo, ho messo nero su bianco ciò che era diventato un metodo affidabile, efficace e replicabile: il brevetto Sics". "Ho inventato – racconta – la tecnica a Defino, frutto della prima esercitazione di elisoccorso nel 1991, la tecnica di sostentamento e quella dello squalo. Codificando le procedure operative per poter operare con le motovedette SAR classe 800, 300, 400, 200. Questo è il punto fondamentale: un brevetto di salvataggio si crea portando decine e decine di cani a uno standard unico. Serve la voglia di partire dal terreno, dal contatto diretto con il cane, con l’acqua, con i mezzi di soccorso e con i pericoli reali. Così nasce un brevetto che ha valore, che salva davvero vite umane e che viene riconosciuto dalle autorità competenti". "Infatti – ricorda – alla prima sessione di esame uno dei tre giudici era il Comandante del SAR di Rimini, pilota degli Hh3F, il secondo era un esperto di elisoccorso. Il soccorso non è un esercizio di stile: è responsabilità, sacrificio e preparazione reale. E questo la Sics lo ha dimostrato con i fatti, le decine di salvataggi e la grande considerazione delle Autorità".  —lavoro/professionistiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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