18 Marzo 2013 “Guai a deludere anche uno soltanto degli elettori che ci hanno dato fiducia”, QUESTE LE PAROLE DEL PRESIDENTE FRATTURA DURANTE L’INSEDIAMENTO UFFICIALE DEL GOVERNO REGIONALE MOLISANO.
Campomarino: il consigliere Saburro aderisce a “Direzione Italia”
Direzione Italia – Insieme per il Molise riprendono l’attività politica in vista soprattutto delle prossime elezioni regionali.
Telefono Azzurro: lavoro per Operatori, Assistenti, Addetti vari e Tirocinanti
Telefono Azzurro, la Onlus impegnata nella difesa dei bambini e degli adolescenti da ogni forma di abuso e di violenza, in questo periodo ha pubblicato diverse ricerche di personale da inserire nelle 13 Business Unit operanti nell’Ente. I candidati che intendo partecipare alle selezioni dovranno dimostrare di possedere un vero interesse per il sociale e, più precisamente, nell’ambito dell’infanzia e dell’adolescenza, mission dell’Associazione, condividendone pienamente obiettivi ed impegno.
Telefono Azzurro offre la possibilità di collaborare, a vario titolo, presso le proprie sedi dislocate sul territorio nazionale, all’interno di una delle 13 Business Unit dell’Ente: Area Progetti, Comunicazione, Risorse Umane, Amministrazione, Consulenza Telefonica, IT, Fund Raising, Area Istituzionale, Centro Studi, Legale, Area Formazione, Coordinamento Volontari, Area Internazionale.
Presso ognuna di queste sedi sono impiegati diversi professionisti che contribuiscono a gestire la struttura e permettono il funzionamento dei servizi istituzionali e il livello di intervento adeguato nei vari progetti relativi alle tematiche dell’adolescenza e dell’infanzia. Telefono Azzurro attiva anche numerose convenzioni con le diverse facoltà universitarie per permettere lo svolgimento di tirocini formativi che ritiene percorsi fondamentali per individuare i futuri professionisti con cui collaborare.
Posizioni aperte
Ecco le ricerche in corso in Telefono Azzurro, partendo dalle offerte di lavoro fino a quelle di stage, con la relativa sede di lavoro:
- Operatori area Ascolto
- Addetto/a alle Relazioni istituzionali
- Analista Statistico/Biostatistico
- Assistente di Presidenza
- Communication Specialist
- Fundraising Manager
- Operatore linea Missing Children
- HR Generalist, Unità Risorse Umane
- IT Specialist Milano
- Laureandi/studenti per attivita’ di stage curriculari
- CANDIDATURA
Isernia/Rapina a Palazzo gamberale: arrestata 33enne di Aprilia, caccia al presunto terzo complice
E’ stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia una 33enne di Aprilia, ritenuta complice del pregiudicato 40enne arrestato per la rapina a mano armata perpetrata presso l’abitazione del notaio Gamberale nel centro di Isernia.
Proprietà nutrizionali delle alghe marine: vitamine minerali acidi grassi per la salute
Le alghe sono semplici organismi vegetali di origine antichissima (2,7 miliardi di anni). Le alghe si dividono in 4 categorie principali: le Rhodophyta (rosse), le Phaeophyceae (brune), le Cyanobacteria ( blu-verdi) e le Chlorophyta (verdi)., verdi, brune e rosse).
INPS partecipa al protocollo del certificato specialistico pediatrico
Prende il via oggi il protocollo sperimentale, sottoscritto dall’INPS e dagli ospedali Bambino Gesù di Roma, Gaslini di Genova e Meyer di Firenze, per semplificare l’iter sanitario per il riconoscimento delle prestazioni assistenziali di invalidità e di handicap per i minori disabili.
La sperimentazione durerà 18 mesi e consentirà ai medici delle tre strutture, abilitati dall’INPS, di compilare online il certificato specialistico pediatrico.
Il certificato, predisposto dall’INPS e dalla Società Italiana di Pediatria, contiene tutti gli elementi utili all’accertamento della patologia, evitando al minore il disagio di sottoporsi a ulteriori valutazioni specialistiche.
Cerro al Volturno: sequestrata area adibita a discarica e camion utilizzato per il trasporto dei rifiuti speciali
I militari del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri Forestale di Isernia, nell’ambito di un’operazione finalizzata a contrastare fenomeni di inquinamento ambientale, hanno scoperto in una zona periferica del comune di Cerro al Volturno un terreno privato adibito a discarica abusiva, dove venivano illecitamente sversati rifiuti speciali, consistenti in materiali di risulta del tipo inerti provenienti da attività di demolizione di fabbricati ed altro materiale inquinante.
Inquilini morosi incolpevoli della Regione Molise, interviene Petraroia
Dal consigliere regionale Michele Petraroia riceviamo e pubblichiamo
Oggetto: Interrogazione URGENTE a risposta orale e scritta al Presidente della Giunta Regionale del Molise, Arch. Paolo di Laura Frattura, e all’Assessore Regionale alle Politiche Abitative, Pierpaolo Nagni, inerente gli inquilini morosi incolpevoli della Regione Molise.
Premesso che il Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102 “Disposizioni urgenti in materia di IMU, di alta fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazioni guadagni e di trattamenti pensionistici”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 ottobre 2013, n. 124 al comma 5, art. 6 ha istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, da destinare ai Comuni ad alta tensione abitativa, prevedendo che “con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, le risorse assegnate al fondo sono ripartite tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano”;
Vista la Legge Regionale n. 13 del 6 maggio 2014 “Riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali”, pubblicata sul BURM n. 16 del 16.05.2014, il Regolamento Attuativo n. 1 del 27 febbraio 2015 “Regolamento di attuazione della legge regionale n.13 del 6.05.2014 “Riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali”, pubblicato sul BURM n. 5 del 28.02.2015, e il Piano Sociale Regionale 2015 – 2018 (Periodo di programmazione finanziaria 2016 – 2018) approvato dal Consiglio Regionale del Molise con la Deliberazione n. 313 del 1° dicembre 2015, pubblicato sul BURM n. 40 del 16.12.2015, che ha attivato e confermato le politiche d contrasto alla “morosità incolpevole”, attivando una banca dati regionale sulla “Morosità Incolpevole” attraverso “la messa in rete delle informazioni tra Servizi Sociali degli ATS e degli ex IACP”, prevedendo in modo testuale all’art. 44 “La Regione attiva e conferma le politiche di contrasto alla c.d. “Morosità Incolpevole” che con la Delibera della Giunta Regionale n. 541 del 20 ottobre 2014, recante ad oggetto “Fondo regionale di sostegno per la morosità incolpevole – II.AA.CC.PP. di Campobasso ed Isernia – importo 560.000 euro”, ha istituto un fondo specifico dell’importo complessivo pari a euro 560.000 che verrà gestito dagli ex IACP di Campobasso ed Isernia con il coinvolgimento del Servizio Sociale Professionale degli ATS, che dovrà redigere dei piani di intervento personalizzati al fine di agevolare la fuoriuscita della famiglia dalla spirale della povertà”;
Tenuto conto che nella Legge Regionale n. 21 del 2 dicembre 2014 “Istituzione dell’Ente regionale per l’Edilizia Sociale”, pubblicata sul BURM n. 50 del 16.12.2014, all’art. 2, comma 1, lettera g) è riportato l’impegno “a garantire interventi di supporto economico alle famiglie in situazione di morosità incolpevole di cui all’articolo 1, comma 5, da individuarsi in collaborazione con i servizi sociali degli ambiti territoriali di cui alla legge regionale 6 maggio 2014, n. 13”;
Preso atto che con i Decreti Interministeriali del 14 maggio 2014 e del 19 marzo 2015 si è provveduto a ripartire la disponibilità delle somme relative al Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, attribuendo alla Regione Molise per l’anno 2014 € 48.158,71 su un totale di 20 milioni di euro, e per l’anno 2015 € 19.296,58 su un totale di 32,73 milioni di euro;
Letto che con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 170 del 24.04.2015 “Fondo Statale per la Morosità Incolpevole ex art.6, comma 5, Decreto Legge 31 agosto 2013, n.102 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 ottobre 2013, n.124 – Comuni ad alta tensione abitativa – importo: € 48.158,71 – Approvazione schemi Avviso Pubblico e relativa domanda di contributo”, è stato approvato l’apposito schema di avviso al fine di disciplinare, in maniera uniforme sul territorio regionale, l’accesso al Fondo statale per la morosità incolpevole;
Accertato che con il Decreto Interministeriale del 30 marzo 2016, si è provveduto a ripartire per l’annualità 2016 le risorse (59,73 milioni di euro) del “Fondo Nazionale Inquilini Morosi Incolpevoli”, e che la Regione Molise con la Determinazione Dirigenziale n. 6647 del 30.12.2016 ha impegnato le somme assegnate per l’annualità 2016 pari a € 69.669,85 a fronte dei n. 115 “provvedimenti di sfratto per morosità emessi (Dati certificati dal Ministero dell’Interno)”, favorendo così la pubblicazione dell’avviso pubblico, da parte dei comuni, per il riconoscimento della condizione di “morosità incolpevole”;
Considerato che il perdurare della grave crisi economica e sociale ha visto moltiplicarsi i casi di sfratti esecutivi per morosità incolpevole come si evidenzia anche dalla scheda di sintesi nazionale redatta dal Ministero dell’Interno con passaggio da n. 55 sfratti del 2015 a n. 115 sfratti esecutivi del 2016;
Acquisito che per fronteggiare l’emergenza occorrerebbe monitorare scientificamente l’insieme delle pendenze per morosità giacenti presso gli Istituti Autonomi Case Popolari e/o presso i Comuni per accertare l’entità del fenomeno, e l’ammontare del debito complessivo con la specifica dei casi di morosità incolpevole dovuta a licenziamenti, malattie, disoccupazione di lunga durata, precarietà lavorativa e/o altre cause di disagio sociale, marginalità o criticità del nucleo familiare;
CHIEDO
- di conoscere quali iniziative intende intraprendere la Giunta Regionale per garantire il diritto alla casa per i nuclei familiari in difficoltà rispettando il disposto della legge regionale n. 13 del 06.05.2014, della legge regionale n. 21 del 02.12.2014 e dell’art. 44 del Piano Sociale Regionale pubblicato sul BURM n. 40 del 16.12.2015;
- di essere informato sia sull’entità dei fondi nazionali e regionali disponibili per fronteggiare l’emergenza sfratti per morosità incolpevole, che sui tempi e le modalità del riparto di tali fondi ai comuni finalizzati ad abbattere il debito maturato dagli inquilini a causa della crisi economica e sociale o per gravi eventi che hanno colpito i loro nuclei familiari;
- di sapere se non si intende monitorare l’entità del fenomeno sfratti per disporre una moratoria, accertare l’incidenza della morosità incolpevole del Molise che in percentuale si colloca al terzo posto in Italia, e verificare anche un possibile intervento a sanatoria per le situazioni di maggiore fragilità sociale dovuta a disoccupazione di lunga durata, malattia, licenziamenti, tossicodipendenza, pene detentive e/o altre situazioni emergenziali certificate;
- di sapere inoltre per quali ragioni l’Assessorato Regionale alle Politiche Sociali e gli Ambiti Territoriali Sociali non vengono coinvolti strutturalmente e in via preliminare per la gestione dell’emergenza abitativa e degli sfratti, stante il disposto legislativo che assegna loro molteplici competenze in materia e visto che sempre più spesso si registrano casi di sfratti esecutivi a danno di famiglie in forti difficoltà per ragioni non imputabili alla loro responsabilità.
Michele Petraroia
Alla Camera il testo unico per il settore ittico
Dalla segreteria dell’on.Venittelli riceviamo e pubblichiamo
REGIONE/ Istituiti i registri delle patologie, Nunzia Lattanzio ringrazia i colleghi
Riceviamo e pubblichiamo
Passa all’unanimità con i voti di Lattanzio, Parpiglia, Manzo, Fusco e Totaro, assente Ioffredi per motivi istituzionali, il disegno di legge che sancisce in soli 8 articoli, anche per la nostra Regione, la necessaria e non più procrastinabile istituzione dei registri delle patologie. Negli appositi registri, come da regolamenti che andranno a recepire le linee d’indirizzo nazionali, tutte le utili informazioni. Tra le finalità della misura legislativa: la raccolta dei dati anagrafici e sanitari relativi a persone affette dalle relative malattie; l’elaborazione dei dati e delle informazioni relativi alla incidenza, mortalità, sopravvivenza e prevalenza dei tumori; la descrizione della frequenza della patologia neoplastica; i report relativi agli studi epidemiologici per stimare i rischi cancerogeni nel territorio; la valutazione dell’efficacia dei programmi di screening per tumori; i dati relativi all’accesso e alla qualità dei servizi diagnostici e terapeutici; i risultati delle analisi statistico-epidemiologiche; l’identificazione dei gruppi ad ampio rischio; le risultanze dei programmi d’intervento.
“Ringrazio sentitamente tutti coloro che hanno contribuito e partecipato al raggiungimento di questo importante obiettivo istituzionale che, seguito dall’approvazione in Aula, in tempi brevi, dell’intero impianto normativo, e successivamente in Giunta di apposito Regolamento – ha dichiarato la Presidente Lattanzio – consentirà alla popolazione molisana di poter avere compiutamente conoscenza delle situazioni comportanti grave rischio salute nelle diverse aree territoriali e fasce evolutive. Al Consiglio regionale – ha continuato – il compito di monitorare l’iter di attuazione e di applicazione della norma regionale attraverso la valutazione della relazione annuale che la Giunta trasmetterà, riportando in essa il grado di conseguimento delle finalità della legge, l’utilità dei dati prodotti e registrati, l’eventuale interruzione della trasmissione telematica dei flussi informativi, le azioni poste in essere per ripristinarli e la loro efficacia, le eventuali criticità nello svolgimento delle attività.”
Segreteria IV Commissione consiliare