Continua il progetto “Lascia un segno alla Cultura” che prevede la donazione di opere d’arte al Palazzo della Cultura regionale, promosso dal consigliere regionale del Molise con delega alla Cultura Domenico Ioffredi.
Truffe online. Occhio al “pacco”: anche DHL al centro di una frode che corre lungo la rete
Per non farsi fare il “pacco” dobbiamo stare attenti anche ai pacchi che ci rifilano in rete come nella truffa che corre nelle nostre messaggerie e sui nostri indirizzi email che utilizza il celebre logo di DHL, uno dei più importanti spedizionieri a livello globale, che nella quotidiana attività dello “Sportello dei Diritti” in difesa degli utenti dei dispositivi elettronici e del web riteniamo utile segnalare. Anche questa volta l’allerta è lanciata dalla Polizia Postale tramite un post pubblicato sulla pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” che ha invitato a prestare attenzione ad uno dei messaggi che può pervenire sulle nostre caselle di posta elettronica, ed in particolare alla truffaldina richiesta di ritiro di un “pacco” a nostro nome, previo click su un link che ovviamente nasconde la frode.
Contributi agli agricoltori, Nicola Cavaliere: “Continuerò a vigilare affinché tutti possano essere pagati”
“Non posso che accogliere con soddisfazione la notizia della convocazione da parte dell’assessore Vittorino Facciolla delle associazioni di categoria per fare il punto della situazione sui ritardi dei pagamenti alle aziende agricole molisane”.
“Larinates Frentani”: Un viaggio alla scoperta dell’antica Larinum
Sabato 07 ottobre p.v., presso il Parco Archeologico dell’Anfiteatro Romano e di Villa Zappone di Larino, L’Associazione culturale Me.Mo Cantieri Culturali e l’Associazione Turistica Pro Loco Città di Larino, in occasione dell’annuale Fiera d’Ottobre di Larino, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, organizzano “Larinates Frentani.
Donata al Comune di Campobasso l’opera vincitrice del Premio Nazionale di Pittura Estemporanea di San Giovannello
È stata donata al Comune di Campobasso, come da tradizione, l’opera che ha vinto il Premio Nazionale di Pittura Estemporanea, giunto alla 28^ edizione, svoltosi il 2 e 3 settembre nell’ambito della festa di San Giovannello.
Parte il corso per allieve infermiere volontarie
Riceviamo e pubblichiamo
COMUNICATO STAMPA
CORSO ALLIEVE INFERMIERE VOLONTARIE CROCE ROSSA ITALIANA.
APERTO IL RECLUTAMENTO.
Aperto il reclutamento per le iscrizioni al Corso di formazione per Infermiere Volontarie CRI presso gli Ispettorati di Campobasso e Isernia.
AMA, CONFORTA, LAVORA e SALVA il motto che guida l’operato di donne pronte a donare il loro tempo nelle numerose attività di volontariato; donne SPECIALI…donne come TE!
Il percorso formativo prevede una durata biennale con lezioni teorico/pratiche atto a fornire competenze in ambito sanitario.
Al termine del corso verrà conseguito il diploma di Infermiera Volontaria della Croce Rossa Italiana.
Requisiti base previsti:
Cittadinanza italiana
Età compresa tra i 18 e i 55 anni
Possesso del Titolo di studio di scuola secondaria di 2° grado
Aver frequentato e superato il corso base per Volontario della Croce Rossa Italiana
Sana e robusta costituzione, con idoneità all’esercizio delle funzioni
E’ necessario aver presentato entro e non oltre il 30 novembre la domanda di iscrizione al corso ed essere in possesso dei suddetti requisiti.
Il corpo delle Infermiere Volontarie, ausiliare delle forze armate, opera portando aiuto e supporto non solo in caso di conflitti armati ma anche in missioni umanitarie, in caso di emergenze nazionali ed internazionali, pronto a prestare soccorso alle popolazioni in difficoltà. L’Infermiera Volontaria è da sempre al fianco del più debole, ieri come oggi, dalle zone colpite da catastrofi naturali agli ospedali, in situazioni di soccorso estreme all’assistenza agli anziani, ai diversamente abili, ai bambini.
Dedicata al Molise una guida di turismo esperenziale fatta da studenti universitari
Riceviamo e pubblichiamo
Percorrere il territorio a piedi, scoprirne con lentezza i particolari, i paesaggi, ciò che normalmente non si percepisce nella velocità del vissuto quotidiano attraverso i sensi è una tendenza in forte sviluppo negli ultimi anni. Una modalità di turismo particolarmente adatta ai territori interni, tra questi il Molise, che al di fuori dei grandi circuiti possono fare della loro marginalità, del loro essere terre da svelare, del contatto intimo con la natura e le tradizioni un punto di forza.
Formare esperti anche nell’ambito di nuove forme di turismo, costruire professionalità e sensibilità volte a elaborare strategie per il turismo esperienziale, fare ricerca sulle risorse reali e potenziali mettendole a sistema sono alcuni degli elementi portanti del corso di Laurea in Scienze turistiche, con i due indirizzi in “Enogastronomia e Turismo” e in “Turismo e Sviluppo Locale”, e del corso di laurea magistrale in Management del turismo e dei beni culturali della sede di Termoli dell’Università del Molise. Il polo termolese di UniMol, con il suoi centri di ricerca – Centro Studi sul Turismo e MoRGaNA Lab – è sempre più impegnato nello stimolare una strategia di sviluppo sostenibile per il territorio molisano da parte degli enti territoriali e delle imprese con l’obiettivo di creare anche in Molise un network pubblico-privato capace di organizzare un’offerta turistica integrata a partire dalle risorse endogene. Nei prossimi mesi l’offerta formativa del polo turistico si arricchisce del percorso formativo professionalizzante “Come si fa una guida turistica. Narrare il territorio per un turismo slow”, che rappresenta un importante tassello in questa direzione.
Il corso è nato da un protocollo d’intesa tra Viatoribus, team di esperti in guide turistiche di questo genere, e UniMol (responsabile scientifico prof.ssa Monica Meini) e culminerà nella realizzazione della prima guida di turismo esperienziale fatta da studenti universitari in Italia.
Il corso, riservato a 20 tra i migliori studenti iscritti ai corsi di laurea della sede di Termoli, ha lo scopo di formare gli studenti nell’intero processo di produzione di una guida turistica esperienziale e al contempo di porsi come modello operativo per iniziative imprenditoriali sul turismo lento che gli studenti stessi potranno mettere in cantiere.
L’esperienza riservata agli studenti Unimol si compone di due percorsi. Il primo è un corso di formazione, tenuto in parte sul territorio e in parte in aula, sulla realizzazione di una guida turistica esperienziale. In questa fase – 5 incontri con gli esperti tra ottobre 2017 e marzo 2018 oltre al lavoro autonomo – gli studenti saranno portati a indossare i panni di ideatori, esecutori, responsabili degli aspetti anche tecnici ed economici per la realizzazione della guida. La seconda fase, il laboratorio itinerante di Placetelling, consiste invece in un un field trip di 4 giorni in cui sviluppare modalità innovative di narrazione dei luoghi di tipo immersivo, con accompagnamento sia di esperti nel settore e sia di guide locali. Partendo da Termoli, l’itinerario prevede un’immersione nell’Alto Molise e poi un ritorno graduale attraverso le realtà interne dell’area compresa tra il Trigno e il Biferno.
Sarà l’occasione per conoscere nel dettaglio che cosa offre il territorio, con le sue realtà produttive più piccole, i suoi paesaggi, i suoi particolari saperi che rischiano di scomparire. Sarà anche un ulteriore momento per fare un punto della situazione sul potenziale turistico del Molise, in aree più note e in contesti meno battuti. Sarà un viaggio in un Molise rivisto con lentezza, nei suoi assi viari secondari, anche a piedi. Alla ricerca di nuove prospettive per visitatori consapevoli, con momenti di riflessione e racconto favoriti dall’immersione totale nel territorio, a contatto con i suoi abitanti. Perché è nella ricerca di questo contatto, con ritmi lenti e cuori aperti, che si celano le migliori opportunità per nuovi percorsi di sviluppo Sarà anche un ulteriore momento di conferma sul potenziale turistico del Molise, sull’importanza di esserne consapevoli, di diventare, professionalmente, esperti, imprenditori.
Insomma e in definitiva diventare Dottori in Scienze turistiche all’Università degli Studi del Molise!
Bilanci dei Comuni a rischio, i sindacati scendono in piazza
Riceviamo e pubblichiamo
Conto alla rovescia: ancora pochi giorni e poi, senza interventi urgenti, è concreto il rischio che molti enti tra Comuni, Province e Città Metropolitane non saranno in grado di chiudere i bilanci”. Con la scadenza dei termini per l’approvazione dei bilanci degli enti locali, come accaduto negli ultimi anni, si apre per parte del sistema delle autonomie il grande rebus di come conciliare la crisi finanziaria con la garanzia di servizi ai cittadini”. Ormai, sempre più frequentemente, il sistema di Comuni e soprattutto Province e Città metropolitane non riesce a chiudere i bilanci in regola. La violazione di vincoli di bilancio, infatti, comporta per questi enti piani di rientro che colpiscono immediatamente i cittadini attraverso l’incremento della tasse e, nei fatti, una riduzione della garanzia di diritti di cittadinanza fondamentali”. Ma tutto questo colpisce in modo drammatico i dipendenti di questi enti che soffrono la decurtazione dei salari nonché la riduzione degli organici. Queste sono le ragioni che ci inducono a proporre misure che consentano di evitare le situazioni di dissesto degli enti, misure che evitino che a pagare il prezzo più grande della crisi siano i soggetti più deboli. Servono misure di buon senso soprattutto in una situazione per la quale la crisi finanziaria, come nel caso delle Province e Città Metropolitane, è frutto di scelte sbagliate che hanno deliberatamente impoverito questi enti.
Per quanto sopra le scriventi segreterie regionali del Molise indicono un presidio in Campobasso, Piazza Prefettura n. 24, per il giorno 6 ottobre 2017, dalle ore 11,30 alle ore 13,30, a supporto dell’iniziativa Nazionale, al fine di sensibilizzare le Istituzioni e la cittadinanza Molisana sulle problematiche delle province di Campobasso e Isernia e dei Centri per l’Impiego del Molise.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
G. DI BIASE E. CIBELLI T. BOCCARDO
Campobasso/ Il Consiglio comunale nega nuovi finanziamenti per le scuole
Dal Movimento 5 Stelle riceviamo e pubblichiamo
Battista e la sua maggioranza bocciano la mozione del MoVimento 5 Stelle che invitava il Comune di Campobasso a prevedere finanziamenti per la fornitura del materiale spettante agli istituti scolastici di competenza. In Consiglio comunale l’assessore di riferimento ha dichiarato che non risulta affatto che gli insegnanti debbano fare collette, che le dirigenze organizzino mercatini o che si valutino sponsorizzazioni per far fronte agli acquisti di materiale nelle scuole. In verità, questo gruppo consiliare tale questione la sollevò già nel 2016 con una mozione che poi fu ritirata perché il sindaco e l’assessore assicurarono che avrebbero fatto delle verifiche a riguardo. Invece, non solo non si è mosso nulla ma in data odierna ci sono state propinate esattamente le stesse parole. E’ stucchevole che non ci si renda conto e si arrivi a negare una prassi che oramai è diventata una regola. Ed è grave che si dica che, a monte di quanto avviene, c’è la valutazione tra assessore e dirigenti scolastici che, sulla base di indicazioni di priorità, hanno deciso ogni volta di soprassedere sul finanziamento di queste spese. Anche perché ciò confligge con quanto si dice ai cittadini quando, come fosse una questua, si cerca di racimolare gli spiccioli per l’acquisto di materiale per la scuola. Accade, infatti, che i Consigli d’Istituto si trovano costretti a sottrarre risorse da altri capitoli di bilancio, come ad esempio quello per la dotazione del materiale di pulizia, per far fronte alle spese di competenza comunale per il funzionamento delle segreterie.
E allora ci si chiede: è vero o non è vero che da più di un decennio il Comune di Campobasso non stanzia per le scuole cittadine nemmeno un euro se non per l’acquisto di arredo e dei registri? Ci è stato riferito dall’assessore De Capoa che il problema non sussiste perché non sono mai pervenute richieste da parte dei dirigenti scolastici. Pertanto, sarà premura del MoVimento 5 Stelle di Campobasso sollecitare l’Ufficio scolastico regionale e tutti i dirigenti del capoluogo affinché producano istanze esaustive del materiale cui si necessita per il funzionamento delle segreterie, perché i cittadini non debbano continuare a lasciare “l’obolo” per vedersi riconoscere un servizio che già pagano con la fiscalità generale.
Hammers e Campobasso, connubio vincente
Riceviamo e pubblichiamo