Poste/ Dubbi sulle azioni d’indirizzo commerciale

Riceviamo e pubblichiamo

Su richiesta della CISL Poste, come si evidenzia dal la lettera allegata, si è tenuta la riunione periodica dell’Osservatorio Nazionale in materia di Proposizione Commerciale in coerenza con quanto stabilito nell’allegato 20 del CCNL. Nel corso della riunione – precisa il Segretario della CISL Poste Antonio D ’ Alessandro – abbiamo fatto presente, in base alle numerose segnalazioni dei lavoratori applicati in questo settore, le numerose criticità connesse alle forme e ai modi con cui sono attuate le azioni d’indirizzo commerciale, legate in particolar modo, alle richieste di programmazione di vendita, al rispetto delle procedure interne, al rispetto dell’orario di lavoro che con corsi, convocazioni e inviti costringono il personale a prolungare quotidianamente la permanenza in ufficio, all’uso dei social network che in modo improprio diventano veicolo di minacce e umili azioni e all’osservanza dei principi generali contenuti nel Regolamento Intermediari CONSOB del 15 febbraio 2018.
Abbiamo ribadito – continua il Segretario della CISL Poste Antonio D’Alessandro – che i cambiamenti apportati dalle nuove disposizioni legate alla MIFID hanno, di fatto, modificato il modo di lavorare e che occorre un sostanziale cambiamento culturale da parte dell’Azienda nel modo di rapportarsi con i lavoratori. L’Azienda , in detto incontro è convenuta a un cambiamento culturale. Pertanto la CISL Poste – conclude Antonio D ’Alessandro – , invita tutti i lavoratori a segnalare ai delegati CISL sul Territorio la mancata applicazione dei principi sopra richiamati . Inoltre abbiamo preteso dall’Azienda anche un apposito indirizzo di posta elettronica dove, i singoli lavoratori, potranno far giungere le proprie segnalazioni, purché sottoscritte ed identificabili, garantendo l’anonimato e la riservatezza.

Coordinatore SLP- CISL Abruzzo Molise (Antonio D’Alessandro)

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