Coldiretti: “Il futuro in campo” Giovani imprenditori agricoli e studenti di Molise e Abruzzo ne hanno parlato a Pescara

“Il Futuro in Campo: scenari, opportunità e nuovi strumenti per un’agricoltura giovane, semplice e veloce”: questo il tema dell’incontro tenuto venerdì 12 maggio nella sala D’Annunzio dell’Aurum di Pescara. Promosso nell’ambito del progetto Terra Terra (agri 2016/0185) e realizzato da Coldiretti nazionale con il contributo finanziario della Commissione Europea e in collaborazione con Coldiretti Abruzzo, Coldiretti Molise e Coldiretti Giovani Impresa. 7, al convegno hanno preso parte anche oltre cento giovani molisani, oltre che abruzzesi, fra imprenditori agricoli e studenti di istituti tecnici impegnati in percorsi di studio enogastronomici.

Un’occasione di formazione e incontro nel corso del quale si è parlato di come l’agricoltura sta cambiando e dei nuovi strumenti a disposizione delle giovani generazioni di agricoltori, anche dal punto di vista digitale. Durante i lavori è stata infatti presentata anche una App, denominata Terrainnova, utilissima per chi fa agricoltura, fornendo un importante supporto a chi vuole capire e conoscere le più importanti novità del settore agricolo e dei fondi comunitari.

Grande fiducia verso i giovani è stata mostrata dal direttore regionale di Coldiretti Molise, Saverio Viola, che, introducendo i lavori, ha evidenziato come: “nella nostra piccola regione già 750 aziende sono condotte da giovani sotto i trenta anni. Noi – ha aggiunto – vogliamo essere vicini a tutti i nostri oltre 10mila soci con un’attenzione particolare ai nostri tanti giovani imprenditori agricoli”. Il direttore Viola ha poi inoltre sottolineato come “le aziende che hanno fatto il passaggio generazionale sono diventate davvero dinamiche, registrando un vero salto di qualità”. Per questo il direttore Viola ha incoraggiato anche le decine di giovani molisani che si stanno avviando verso il “primo insediamento”, ovvero mettersi al timone di un’azienda beneficiando di finanziamenti ad hoc.

Nel corso della mattinata sono emersi elementi positivi riguardanti il settore agricolo in Molise. Infatti, come sottolineato da Angelo Felice, responsabile Pac di Coldiretti Molise, ad oggi la Regione Molise ha già impegnato il 50% dei fondi stanziati. Ciò a riprova del crescente interesse dei giovani verso il primario quale fonte di occupazione e reddito.

Claudia Albani, dell’Area Economica di Coldiretti, ha poi parlato di una nuova frontiera dell’agricoltura ovvero l’agricoltura di precisione: un nuovo modo di supportare il settore per l’analisi di dati utili e fruibili in modo preciso e rapido.

Conclusioni affidate al direttore di Coldiretti Abruzzo, Giulio Federici, che ha sottolineato l’importanza dei giovani in agricoltura e di come questi siano motore di rinnovamento e crescita del settore.

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