Campobasso/ celebrato il 167° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato

Questa mattina, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose, si è svolta la giornata celebrativa del 167° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. In piazza Pepe, lo schieramento composto dagli Allievi del 10° Corso Viceispettori della locale Scuola Allievi Agenti e dai rappresentanti della Questura e delle Specialità della Polizia di Stato, ha reso gli onori al Prefetto Federico di Campobasso e al Questore Caggegi.


La cerimonia è poi proseguita all’interno del Teatro Savoia, dove, dopo la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, il Questore ha, tra l’altro, illustrato i principali risultati raggiunti nell’ultimo anno di attività dalle donne e dagli uomini dalla Polizia di Stato nella nostra provincia. Durante l’iniziativa, il Sig. Prefetto ha consegnato numerosi riconoscimenti al personale che si è particolarmente distinto in servizio.


Le Autorità e gli ospiti presenti sono stati allietati anche dall’esibizione di un coro composto dagli Allievi Vice Ispettori, diretto dal Maestro Antonio Colasurdo.


Nel corso dell’evento, inoltre, è stato premiato anche un giovane campobassano che di recente ha offerto la propria collaborazione agli uomini della Questura per la risoluzione di un caso di scippo. Il contributo del giovane cittadino, infatti, ha consentito di assicurare alla giustizia due malviventi che qualche mese fa, nel centro di Campobasso, avevano derubato una donna della propria borsa.

167° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato
Riconoscimenti al personale

ENCOMIO SOLENNE

Agente Sc. MARZIALI Michael Evidenziando elevate capacità professionali, con non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo espletava una complessa attività di soccorso in favore di una persona che minacciava di gettarsi nel vuoto dal quarto piano di uno stabile.
Roma, 16 giugno 2015

ENCOMIO

Assistente C. CITRO Angelo Raffaele Evidenziando capacità professionali e sprezzo del pericolo espletava un intervento di soccorso pubblico che consentiva di trarre in salvo un giovane che aveva tentato di togliersi la vita gettandosi dal balcone del proprio appartamento.
Napoli, 26 febbraio 2016

LODE

Comm. C. Di Pasquale Nicola Per l’impegno profuso nel dirigere un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino italiano responsabile del reato di stalking
L’Aquila, 19 agosto 2015

Sost. C. Cerrato Giuseppe Per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di un uomo, resosi responsabile dei reati di riduzione in schiavitù, sequestro di persona ed altro. Dava prova, nella circostanza, di capacità professionali.
Campobasso, 14 novembre 2016
Sov. Salvatore Antonella
Ass. C. C. Nanni Vito

Ass. C. C. Colavecchio Giuseppe Per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con il deferimento alla competente Autorità Giudiziaria di circa quaranta persone, tra medici e pazienti, responsabili di false attestazioni rilasciate in sede di certificazioni anamnestiche, propedeutiche al rilascio di autorizzazioni in materia di armi. Dava prova, nella circostanza, di capacità professionali.
Campobasso, 8 settembre 2016
Ass. C. C. Lattanzio Antonello
Ass. C. Santella Fabrizio
Ass. C. Zurlo Giuliano

Ass. C. C. Pappalardi Silverio Dando prova di determinazione operativa e capacità professionale, si distingueva in una attività info-investigativa che, in un breve arco temporale, riusciva a portare numerosi spunti per susseguente attività di polizia giudiziaria, nonché all’identificazione di numerosi soggetti dediti all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Campobasso, 6 ottobre 2016

V. Isp. Bagnato Alessandro Per l’impegno profuso, nel coordinare un’indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti resisi responsabili, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione di arma clandestina.
Campobasso, 22 ottobre 2016

Ass. C. C. Ferrigno Piera Per l’impegno profuso, nel coordinare un’indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti resisi responsabili, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione di arma clandestina.
Campobasso, 22 ottobre 2016 Carlo
Ass. C. C. Russo Carlo Luigi
Ass. C. C. Santanelli Luigi

Isp. Sup. Ricciardi Primiano Dando prova di capacità professionali ed intuito investigativo, coordinava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’emissione di una misura cautelare personale nei confronti di una cittadina rumena, responsabile in concorso con altro soggetto di sequestro di persona, riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione.
Campobasso, 12 settembre 2016

Sov. C. C. Grieco Giuseppe Michele Dando prova di capacità professionali ed intuito investigativo, collaborava ad un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’emissione di una misura cautelare personale nei confronti di una cittadina rumena, responsabile in concorso con altro soggetto di sequestro di persona, riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione.
Campobasso, 12 settembre 2016
Ass. C. C. Astolfo Giovanni

Ass. C. C. Rivellino Nicola Dando prova di capacità professionali e determinazione operativa, si distingueva in un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un giovane, gravato da precedenti penali, responsabile di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
Campobasso, 12 gennaio 2017
Ass. C. D’Amico Michele

Ass. C. DI GIGLIO Angelo Per l’impegno profuso nel portare a termine un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino romeno resosi responsabile dei reati di violenza sessuale e lesioni dolose aggravate.
Napoli, 18 marzo 2017

Ass. C. DI GIGLIO Angelo Si distingueva in un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con il fermo di indiziato di delitto di un individuo ritenuto responsabile di tentata rapina. Dava prova nella circostanza, di capacità professionali.
Napoli, 26 gennaio 2016

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