Ferrante carica il Cus Molise in vista del derby contro la Chaminade: abbiamo voglia di riscatto

La sfida con la Chaminade di sabato pomeriggio rappresenta una tappa fondamentale per il campionato del Cus Molise calcio a 5. Una sfida che mette in palio punti pesanti per la salvezza e che gli uomini di Sanginario non possono permettersi di sbagliare. C’è grande voglia di riscatto in casa campobassana dopo la sconfitta di misura maturata in terra lucana contro il Signor Prestito CMB. A caricare il gruppo ci pensa Gianluigi Ferrante, uno dei migliori in campo nell’ultima sfida di campionato. “I derby, si sa, hanno sempre un sapore particolare – argomenta Ferrante – e sarà così anche per la sfida di sabato. Per quanto ci riguarda, a prescindere dall’avversaria, non possiamo permetterci di lasciare altri punti per strada, soprattutto in casa. Dobbiamo fare sei punti contro Chaminade e Conversano. Se andiamo ad analizzare le ultime sfide la Chaminade arriva al derby con il morale alle stelle dopo gli ultimi risultati positivi. Noi abbiamo tanta voglia di riscatto dopo le ultime due battute d’arresto. Sarà quindi una partita tirata”.
Contro il Signor Prestito Cmb avete venduto cara la pelle come accaduto quasi sempre in questa stagione. Cosa è mancato per portare a casa almeno un punto?
“Purtroppo come spesso ci capita, abbiamo commesso degli errori in avvio, abbiamo probabilmente sbagliato approccio e ci siamo trovati sotto nel punteggio. Una volta incassata la quarta rete il Cus ha cambiato marcia e cominciato a giocare dimostrando di essere squadra compatta e capace di poter giocare alla pari con tutti. Se fossimo partiti meglio probabilmente oggi eravamo qui a parlare di un altro risultato. Pazienza. Dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare esclusivamente alla partita di sabato cercando di ottenere il massimo”.
Hai dei rimpianti per qualche gara in particolare tra quelle disputate fino ad ora?
“Quella con il Manfredonia in primis visto che alla fine del primo tempo eravamo in vantaggio 4-1 e la partita era saldamente nelle nostre mani, poi ci siamo fatti raggiungere. Anche contro Capurso e Cassano avremmo potuto ottenere di più. Purtroppo però abbiamo pagato a caro prezzo anche l’inesperienza che in una squadra giovane come la nostra ci può stare”.
Del tuo campionato a livello personale sei soddisfatto?
“Sì sono soddisfatto anche se sono del parere che si può sempre fare meglio. Purtroppo ho dovuto fare i conti con un infortunio dal quale mi sto riprendendo. Non sono ancora al top della forma ma spero di essere presto al massimo per dare un buon contributo ai miei compagni e raggiungere insieme a loro la salvezza. Io penso che l’obiettivo è alla nostra portata, dobbiamo solo cercare di inanellare una serie di risultati positivi per risalire la classifica. A cominciare da sabato”.

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