Cimino: Erogati i contributi dei Mag, ce l’abbiamo fatta

Alcuni editori mi hanno comunicato che sono stati loro accreditati i contributi relativi ai Mag, da parte della regione Molise. Una notizia che si attendeva da alcuni mesi e che chiude una parentesi di almeno 6/7 anni. Per la verità, da settembre si attendeva solo il bonifico, ma insomma… eravamo giunti al capolinea.Sin dal mio insediamento al Corecom avevo promesso agli editori di Tlt, Telemolise, Ebc, Tvi e Teleregione, Molise tv, di interessarmi per la questione di questi spot elettorali gratuiti, per il quale il ministero eroga i fondi alla Regione, ogni azienda editoriale radio televisiva presenta apposita domanda al Corecom (previo bando) manifestando la propria disponibilità a mandarli in onda, e dopo la consegna della relazione finale, si inizia un iter di rimborso. Ovviamente sono procedure diverse anche in termini di durata di detti spot, sia per le radio che per le tv, un iter complesso anche per le apparecchiature con le quali realizzare e registrare il messaggio, ma sono oggetto di richiesta specie per i piccoli partiti o movimenti che non godono di grosse cifre da spendere, per i referendum in particolare. Da settembre del 2015, ho letteralmente tartassato gli uffici della Giunta regionale e ho chiesto spiegazioni al funzionario del Corecom. Sin da subito siamo riusciti a trovare insieme le condizioni per sbloccare una matassa che necessitava di pazienza e buon senso, ma mentre gli editori non ci facevano oramai più affidamento, venivo tacciato come illusionista.

Devo dare però atto al presidente della Regione Molise Paolo Frattura che la promessa fattami nel mio paese, in piena estate, è stata mantenuta, e che i fondi ministeriali accantonati, sono stati erogati. Per questo motivo, ringrazio il personale del Corecom, il collega Pasquale Abiuso della Giunta regionale, il presidente della regione Frattura e gli editori per la pazienza dimostrata. I Mag di riferimento ammontano a circa 70 mila euro, suddivisi per testate, ed erano fermi per un ricalcolo di appena 170 euro che non tornava.

Ad ogni modo, la conseguenza del ritardo dei pagamenti dei Mag sapete cos’ha determinato? Pochi soldi, pagati in ritardo, iter burrascoso, molti editori ne fanno a meno e non partecipando al bando. E chi ne risente? L’informazione, il pluralismo, gli utenti. Speriamo che la prossima volta vada meglio.

 Vincenzo Cimino
Consigliere Corecom

Commenti Facebook