E’ grave apprendere dagli organi di informazione locale quello che sta succedendo alla SEAC di Campobasso in merito ai licenziamenti previsti per il personale. Non siamo stati messi a conoscenza di quanto sta accadendo e, cosa ancora più grave, sia la Commissione Consiliare che gli organismi preposti (Sindaco, Consigliere Delegato, Dirigenti al ramo) non hanno inteso comunicare gli intendimenti del Comune in merito alle denunce dei sindacat. Sconcertanti sono anche le reciproche accuse tra Comune e Regione circa le colpe del trasferimento delle risorse per il pagamento degli stipendi dei dipendenti SEAC.
A tal riguardo è il caso di far presente che i sottoscritti Consiglieri Comunali di Democrazia Popolare al Comune di Campobasso, Francesco PILONE e Marialaura CANCELLARIO, hanno presentato una interrogazione urgente che sarà discussa nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì prossimo, in merito proprio al trasporto pubblico cittadino. Premesso che nel rispetto della normativa vigente e degli indirizzi programmatici questa Amministrazione ha più volte dichiarato di voler definire un procedimento di gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico integrato;
Rilevato che, al fine di indire correttamente la gara di appalto del servizio, con nota prot. 2874 del 01/02/2013 è stato richiesto alla Regione Molise:
a) la redazione e trasmissione di documento di verifica di congruità del rimborso chilometrico in favore di questo stabilito dalla Regione medesima in ragione dei chilometri autorizzati annualmente quale importo da porre a base di gara a soddisfazione della futura nascente obbligazione contrattuale con la ditta che risulterà aggiudicataria a seguito dell’esperimento della procedura di gara;
b) la formale autorizzazione ad indire ed espletare la procedura di gara, ai sensi e per gli effetti della legge Regionale n. 19/2000, con contestuale trasmissione di provvedimento da cui si evinca il formale impegno finanziario per l’importo complessivo da porre a base di gara e, dunque, per la somma derivante dal rimborso costo chilometrico commisurato e a copertura dei costi dei chilometri autorizzati annualmente dall’ente Regionale;
Considerato che la Regione Molise non ha riscontrato la predetta richiesta ma ad oggi sono in corso incontri per una riorganizzazione del servizio di trasporto urbano al fine di assicurare l’efficientamento dello stesso anche mediante la minimizzazione dei costi con servizi di collegamento che assicurino le esigenze di collegamento dei territori comunali confinanti con il comune capoluogo; che, al fine di quanto sopra, sono in corso attività di rilevazione dei parametri tecnici ed economici finanziari nonché di analisi delle esigenze comunali per l’ottimizzazione del servizio di rete;
Tenuto conto che nello scorso mese di Dicembre è stata posta all’attenzione del Consiglio Comunale una proposta di Delibera Consiliare, a firma del sottoscritto Consigliere Comunale Francesco PILONE, concernente gli indirizzi di massima per addivenire ad un procedimento di gara per la gestione del Trasporto Pubblico Integrato;
Ricordato che la proposta di Deliberazione Consiliare, ampiamente discussa e condivisa nella Commissione di pertinenza, con tutti i pareri positivi di regolarità tecnica e contabile, è stata bocciata dalla maggioranza consiliare perché si sostenne, in quella sede, che il lavoro era già in stato avanzato, ed era superfluo un atto di indirizzo consiliare;
tutto ciò premesso, l’interrogazione presentata mira a conoscere
– A che punto è la predisposizione del bando di gara per la gestione del Trasporto Pubblico Integrato;
– A che punto è la concertazione con gli altri Comuni interessati al progetto integrato;
– A che punto è l’interlocuzione con la Regione Molise;
– I tempi previsti per l’espletamento della gara;
