Incontro culturale con Luiz Roberto Evangelista sul tema “Albert Einstein: l’equazione che ha cambiato il mondo”

Il Centro Studi Molisano, in collaborazione con il Lions Club di Campobasso e l’associazione Logzerouno, ha organizzato un interessante incontro culturale, strutturato sotto forma di conversazione, con il fisico di fama internazionale Luiz Roberto Evangelista, peraltro di origine molisana.
L’incontro si svolgerà il 28 giugno 2016, a partire dalle ore 17:30, presso il Circolo Sannitico di Campobasso, e avrà ad oggetto la figura dello scienziato Albert Einstein (1879-1955) e, in particolare, la celeberrima equazione sulla relatività ristretta (E=mc2) che ha rivoluzionato la scienza moderna.


Albert Einstein, oltre ad essere uno dei più conosciuti fisici della storia della scienza, fu una figura di primissimo piano in molteplici altri campi, dalla filosofia alla politica, e oggigiorno è considerato uno dei più importanti uomini di pensiero di tutti i tempi.
L’annus mirabilis di Einsten fu il 1905, nel corso del quale pubblico alcuni lavori dal contenuto estremamente innovativo, tra cui uno sulla teoria della relatività ristretta, la cui esposizione precedette di circa dieci anni la teoria sulla relatività generale.
Nel 1921 Einstein ricevette il Premio Nobel per la fisica.
Quanto al programma, dopo i saluti istituzionali della autorità e dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici, l’incontro entrerà subito nel vivo con la relazione del prof. Luiz Roberto Evangelista, come già detto fisico e illustre accademico di fama internazionale (v. biografia allegata).
Nel corso dell’evento sarà possibile ascoltare una breve registrazione della voce di Albert Einstein mentre espone la teoria della relatività.
Al termine della relazione del prof. Evangelista si aprirà uno spazio di discussione e di dibattito, con la possibilità di interventi e di domande da parte del pubblico.
Il ruolo di moderatore dell’incontro sarà svolto dal Prof. Giuseppe Reale, Presidente del Centro Studi Molisano.

Breve biografia
del Prof. Luiz Roberto Evangelista

Luiz Roberto Evangelista è nato a Maringá, Paraná, Brasile, il 2 marzo del 1958.
I suoi bisnonni molisani, arrivati in Brasile verso la fine dell’ottocento (1897), abitavano all’interno dello Stato di San Paolo, e lavoravano nel settore della coltura del caffè.
Si è laureato in fisica nel 1979 presso l’Università di Maringá, Dal 1985 al 1988 si è trasferito a San Paolo per il dottorato presso l’Istituto di Fisica dell’Università di San Paolo, dove ha ottenuto il titolo di Doctor of Science (D.Sc. o Ph. D.) nell’area di fisica teorica delle particelle elementari. Nel 1991 è diventato professore associato e, successivamente, nel 2001 è diventato professore ordinario di fisica teorica presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Maringà, dove attualmente lavora.
Da oltre venticinque anni ha stabilito una intensa collaborazione scientifica con alcuni dei più importanti centri di ricerca internazionali, sia in Italia che in altri Paesi.
Nel corso della sua carriera ha partecipato ad alcuni dei più importanti e prestigiosi convegni al mondo (fra cui: l’International Liquid Crystals Conference, Gordon Conference on Liquid Crystals, Topical Meeting on Optics of Liquid Crystals) presentando relazioni e lavori.
Fra il 1986 e il 2015 ha pubblicato oltre centosessanta articoli scientifici e quattro libri (An Elementary Course on the Continuum Theory for Nematic Liquid Crystals, Adsorption Phenomena and Anchoring Energy in Nematic Liquid Crystals, Perspectivas em História da Física – Volume 1 – Dos Babilônios à Síntese Newtoniana, Perspectivas em História da Física – Volume II – Da Física dos Gases à Mecânica Estatística).
Nel 2011 è stato scelto come “Patrono di tutti gli Studenti” dell’Università di Maringá.
Nel 2014 ha vinto il Premio come Outstanding Referee per i giornali dell’American Physical Society (Physical Review e Physical Review Letters).
Il 28 maggio 2015 è stato insignito della Cittadinanza Onoraria del Comune di Toro.
Nel dicembre 2015 gli è stato conferito a Campobasso il premio “San Giorgio”, edizione 2015.

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