NCD per Termoli: i cittadini hanno bisogno di risposte concrete per rilanciare sviluppo ed economia

In occasione delle vacanze natalizie è innanzitutto gradito porgere gli auguri di un sereno Natale e felice anno nuovo a tutte le cittadine e i cittadini termolesi di trascorrere le festività con le persone che più amate. Il 2014 è stato un anno movimentato anche da un punto di vista politico, soprattutto per quel che concerne la nostra città di Termoli. Infatti proprio a conclusione dell’anno corrente, è opportuno fare una serena riflessione sull’attività dell’amministrazione Sbrocca. Nello specifico durante questi mesi di mandato da sindaco sono stati “lanciati” degli spot elettorali, senza percepire che la propaganda è finita già da diverso tempo, badando quindi molto alla forma e poco alla sostanza. I cittadini Termolesi oggi come oggi, hanno bisogno di risposte e di azioni concrete per rilanciare il turismo, lo sviluppo e finanche l’economia locale. L’amministrazione attuale non ha posto la dovuta attenzione a quelle opere pubbliche che erano state già avviate precedentemente durante l’amministrazione Di Brino. Entrando nel merito della questione, ad esempio la messa in sicurezza delle diverse strade di lottizzazione, una su tutte Via Udine;

Il primo tratto del lungomare Nord non solo oggi è un opera incompiuta, ma si è generato un vero e proprio caos per la viabilità cittadina e, allo stesso modo, il secondo tratto del lungomare Nord, fino alla torretta saracena (CIAN), ha subito una battuta d’arresto per la procedura di gara inerente il tratto in questione. Altro problema che merita particolare attenzione è stata la riqualificazione del Corso Nazionale e di Piazza Monumento: vi è stato in primis un enorme ritardo per l’inizio dei lavori, provocando quindi diversi disagi economici (e non) al settore del commercio e in secundis, vi è stata una modifica del progetto iniziale, generando un malcontento nei cittadini termolesi, dato il colore “funereo” delle piastrelle poste sul corso principale della città. I lavori destinati al mercato di Via Inghilterra sono stati bloccati così come quelli per la rete fognante di C.da Marinelle, per il depuratore del Sinarca e per la realizzazione di due pompe di sollevamento in località Rio Vivo per la definitiva delocalizzazione del depuratore al porto. Inoltre si sottolineano i ritardi per lo spostamento della Cabina Enel di Via degli Aceri e la chiusura dell’anello della stessa via. In tema di riqualificazione del territorio, sono stati sospesi e ritardati i lavori di Via Sangro e di Via Manzoni, non ancora viene attivata la messa in funzione della casa di Kore per l’accoglienza dei minori abbandonati. Ad oggi non c’è una chiara volontà da parte dell’amministrazione Sbrocca in merito al progetto degli orti urbani e se vi è ancora la possibilità di perseguire l’interesse delle singole associazioni presenti sul territorio, dando loro una sede a P.za Olimpia per gestire e svolgere al meglio le proprie funzioni. L’Auditorium Comunale di Via Cina non ha una destinazione d’uso, cosa che inizialmente aveva, perché progettata per offrire una “casa” alle associazioni, per l’esposizione di quadri e per momenti di natura pubblica come premi, convegni, incontri e iniziative ricreative da parte delle numerose scuole presenti sul nostro territorio. Infine ma non per ultimo stigmatizziamo l’interruzione del servizio di trasporto pubblico locale, non si è mai verificato un arresto della circolazione su mezzi pubblici e questo inevitabilmente ha portato dei seri disagi alla collettività termolese, soprattutto per i tanti cittadini che risiedono nelle zone periferiche della città. Facendo un paragone sportivo, è come se Termoli avesse subito in questi sei mesi di amministrazione Sbrocca un cartellino rosso, tanto da non poter esprimere al meglio la sua bravura in tema di sviluppo. In conclusione e in maniera molto serena, ci auguriamo che il 2015 sia un anno proficuo sia per il turismo, sia per l’economia, sia per tutti i settori che fanno della nostra città un fiore all’occhiello per tutto il territorio Molisano, con la speranza che anche quest’amministrazione renda merito (e attenzione) alle tante opere che in precedenza erano state programmate con cura e pronte per essere consegnate alla nostra città.
Nuovo Centro Destra per Termoli

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