In chiave qualificazione la sua parata è stata determinante. Christian Nunziata ha messo i guantoni sul risultato eccellente ottenuto dal Cus Molise calcio a 5 che, eliminando il Cus Napoli ha staccato il pass per la fase finale dei Campionati Nazionali Universitari 2017 che ci sarà a Catania. E’ lo stesso portiere a parlare di presente e futuro.
Partiamo dal rigore parato contro il Cus Napoli che vi ha consentito di staccare il biglietto per Catania. Cosa hai provato?
“Devo ammettere che sono stato molto felice di aver parato il rigore perché credo che la nostra squadra meritava di andare alle fasi finali dei Campionati Nazionali Universitari. Tutti indistintamente si sono impegnati al massimo per raggiungere questo traguardo e averlo centrato è motivo di grande orgoglio”.
Ti aspettavi di essere decisivo per le sorti del Cus Molise?
“Non me lo aspettavo perché ero stato chiamato come secondo portiere. Poi, contro Napoli, in occasione dei calci di rigore, il mister ha scelto di mandarmi in campo ed è stato ripagato nella maniera giusta. Sono stato anche un po’ fortunato nell’intercettare il penalty ma non mi aspettavo di essere così decisivo ai fini del confronto. Sono davvero molto contento”.
A Catania quale potrà essere l’obiettivo del Cus Molise?
“Penso che il Cus Molise possa puntare a qualcosa di importante. Abbiamo a disposizione dei giocatori di serie B che hanno grande esperienza oltre ad una tradizione che nel recente passato ha portato risultati di spessore e medaglie. Proveremo a fare il massimo per onorare nella maniera migliore la maglia del Cus Molise. Poi sarà il campo ad emettere il verdetto finale”.
Una medaglia può essere raggiunta a tuo avviso?
“Scenderemo in campo per cercare di ottenere il massimo in ogni partita. Riuscire a portare a casa una medaglia sarebbe un risultato straordinario. Siamo consapevoli del fatto che andremo ad incontrare squadre di spessore ma ci giocheremo le nostre carte senza problemi”.
Fino a questo punto cosa ti è piaciuto di più della squadra?
“Mi sono piaciute molto l’impegno e la dedizione profuse da ognuno di noi. Nessuno si è risparmiato, tutti hanno dato il 110% per regalarsi questa esperienza alla fase finale dei Cnu. E ritengo che sia una cosa molto bella”.
Dal punto di vista personale cosa ti aspetti dalla fase finale dei Cnu?
“Spero di poter essere utile alla causa. Se dovesse essere necessario cercherò di farmi trovare pronto alla chiamata del mister”.
