Magnolia/ Scuola Minibasket Campobasso: si entra in un 2023 carico di eventi

Il 2023 da poco iniziato ha già un’agenda piena per la Scuola Minibasket Campobasso, che aveva concluso il proprio 2022 con due feste natalizie ospitate tra PalaUnimol e PalaMusacchio, i poli aggregativi del team. Proiettandosi sui dodici mesi in rampa di lancio, Mario Greco – responsabile tecnico dell’organizzazione – è molto chiaro: «Ci attende un ulteriore consolidamento di una sigla che mette assieme ben due centri che offrono ampie possibilità (ed opportunità), anche a livello logistico sia come impianti che come giorni ed orari, di avvicinamento alla disciplina. Questa capillarità, in effetti, ci consente di diversificare giorni ed orari di attività e di andare ad abbracciare tutto il nostro target di minicestisti (bambini e bambine dai cinque agli undici anni)».

«Per noi – prosegue lo stesso Greco – questi primi mesi del 2023 saranno l’occasione per eventi e tornei, perché è proprio questa prima parte dell’anno quella in cui si gioca di più e, in tal senso, sono in cantiere una serie di iniziative in cui i genitori svolgeranno un ruolo molto importante perché ogni nostro progetto nasce in stretta condivisione con loro, tant’è che ogni tanto lo convochiamo in palestra per confrontarci a tutto tondo e per rinsaldare il legame esistente».

A proposito di legami stretti è evidente quello con il ‘sole’ dell’universo cestistico campobassano: la Magnolia di serie A1 femminile.
«Siamo sempre presenti nelle partite interne della prima squadra e questo crea un seguito ed una passione per il progetto dei #fioridacciaio, nonché un legame solidissimo tra le varie realtà orbitanti intorno al team rossoblù: tra giovanile, maschile e femminile, tutte parti di una medesima famiglia che portano a far emergere con forza una progettualità più ampia, che, da diverso tempo, si cercava di rendere evidente.
Convergere su un unico obiettivo aumenta la partecipazione e l’appartenenza perché, pur da diverse angolazioni, il minimo comun denominatore è comune», chiosa Greco.

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