Assegnati gli attestati di partecipazione agli atleti del team Cus Molise protagonisti a Terni

E’ stata una mattinata di festa quella vissuta nella Sala convegni del Coni Molise, dove gli atleti della delegazione molisana, tutti del Team Cus Molise, hanno ricevuto gli attestati di partecipazione alla fase nazionale dei Giochi Special Olympics di Terni, evento che ha visto sui campi di gara più di 100 atleti provenienti da tutta Italia e la presenza di quattro delegazioni estere. Questi i risultati per le molisane: Paola Giorgetta nel nuoto (oro nei 50 dorso e argento nei 50 stile), Lizia Maellaro (prima nei 50 metri di cammino), Victoria Di Bartolomeo (oro nei 10 metri di cammino) e Soraya D’Ilio (oro nei 50 metri slalom in carrozzina) alla presenza delle autorità sportive (presidente del Coni Molise) ma anche di rappresentanti degli Enti Locali, Assessore allo sport del comune di Campobasso, Maria Rubino, Assessore alle politiche sociali del comune di Campobasso Alessandra Salvatore, di tecnici e genitori. La professoressa Pina Calcagnile, direttore regionale per il Molise di Special Olympics ha aperto i lavori con i ringraziamenti. “Se siamo qui oggi – ha detto – bisogna dire grazie a chi ci sostiene e ci supporta. Quindi grazie al Coni, alle associazioni sportive che hanno creduto nel nostro progetto, al Cus, alla cooperativa Sirio, al nuovo direttore special Olympics per la provincia di Campobasso Candido de Lisio e a tutti quelli che hanno deciso di investire tempo e passione al nostro fianco per farci crescere. Il lavoro in rete può permettere una promozione e una pratica sportiva accessibile a tutti, che auspichiamo possa raggiungere in maniera capillare anche i piccoli centri del nostro territorio. I risultati di questi giochi nazionali estivi ci confortano e ci permettono di condividere momenti felici che possono essere da stimolo per tutti coloro che operano per educare allo sport e per educare attraverso lo sport”. Consensi sono arrivati anche dal presidente del Coni, Guido Cavaliere. “Usciamo vincitori da questa trasferta e dalla promozione di questo sport grazie al notevole lavoro che si sta svolgendo. Il plauso alla professoressa Calcagnile, a tutti gli operatori e ai genitori che credono nel valore formativo dello sport. Il Cus Molise e l’Unimol hanno manifestato vicinanza e attenzione nei confronti di Special Olympics fin dal suo esordio in Molise, con l’istituzione del primo e più significativo (più di venti atleti) Team e con le diverse forme di collaborazione insieme all’Unimol in termini di strutture e servizi”.
“Lo sport è inclusione, confronto, passione, quella che voi mettete in campo ogni giorno – ha spiegato nel suo intervento il presidente del Cus Molise, Maurizio Rivellino e questa è la strada giusta per conseguire grandi risultati”. L’Assessore allo sport del comune di Campobasso Maria Rubino e quello alle politiche sociali, Alessandra Salvatore, hanno plaudito all’attività di Special Olympics. “Sono fiera di poter contribuire a rendere tutti i ragazzi uguali attraverso lo sport – ha sottolineato la Rubino – siamo fieri di voi e di quello che fate”. Gli ha fatto eco la collega Salvatore: “E’ bello poter parlare di queste imprese sportive e speriamo che il futuro possa riservare ancora tante soddisfazioni”. Interessanti sono state anche le parole del capo delegazione a Terni, Attilio Buccino. “Abbiamo vissuto una bella esperienza nella quale sono arrivati risultati importanti sui campi di gara ma soprattutto è stata un’esperienza formativa al di là dello sport. Ci sono state persone che hanno messo a disposizione il loro tempo e le risorse economiche relative al viaggio per consentire ai nostri atleti di gareggiare e vivere un’esperienza ad ampio respiro.. Un grazie lo rivolgo alla cooperativa Sirio che ci ha sostenuto, al Cus così come un pensiero va a tutte quelle persone che hanno reso possibile il nostro viaggio a Terni. Sono convinto che tutti insieme, ragionando intorno ad un tavolo possiamo organizzare qualcosa di importante e bello anche per il futuro”.
Video ed immagini, hanno accompagnato questa giornata all’insegna della festa che segue ad ogni impresa. Impresa che gli atleti hanno cercato secondo il giuramento di special Olympics “Che io possa vincere ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte mie forze”. L’impegno ha premiato i ragazzi della nostra delegazione con quattro medaglie d’oro e una di argento e ha permesso di vivere una mattinata piena di armonia, solidarietà e rispetto. I veri valori dello sport.

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