“Fiorda e il Molise. Radici e lasciti culturali”, conferenza a cura del Conservatorio Perosi

Continua il ciclo di conferenze organizzate dal Conservatorio. Domani alle 18,30 aprirà l’appuntamento un seminario su “Fiorda e il Molise. Radici e lasciti culturali”. Relatore il prof. Vincenzo Lombardi con un intervento che tratteggerà le relazioni fra il periodo di formazione molisano e le prime esperienze compositive parigine soffermandosi sul rapporto di Fiorda con la sua regione d’origine fino al lascito, da parte della famiglia, del Fondo Fiorda al locale Conservatorio e al recupero dei restanti materiali a cura dell’Accademia intitolata al musicista e infine al ruolo di Franco Santagata.Il secondo intervento vedrà invece relatore la prof.ssa Mimma L. Bollella sul “ Il Teatro musicale di Nuccio Fiorda: tra ‘Verismo’ e ‘Futurismo’ ”. “MARGOT’ e ‘I PRIGIONIERI E L’AMORE’ sono le uniche opere scritte da Fiorda per il teatro, su libretto proprio. Lavori della maturità (solo la prima opera è stata rappresentata, nel 1966, al Teatro Donizetti di Bergamo), esse sanciscono il ritorno del Maestro alla composizione ‘pura’ dopo la feconda attività musicale, pluridecennale, per il cinema. Di segno opposto, entrambe recano tracce di quella moderna esperienza.

Si esibiranno infine in alcuni estratti da ‘I PRIGIONIERI E L’AMORE’ (1973) opera in due atti e cinque quadri, su libretto proprio tratto da “I Prigionieri (otto sintesi incatenate)” di F. T.Marinetti
Alda Caiello soprano
Mimma L. Bollella pianoforte
E da ‘La Legende du Dieu Pan’ (1973) per flauto, ottavino (un esecutore) e pianoforte
Pino Nese flauto e ottavino
Barbara Chiesi pianoforte

MOSTRA DEDICATA A NUCCIO FIORDA ORGANIZZATA DAL CONSERVATORIO “L. PEROSI” In collaborazione con la Fondazione Molise Cultura e la Regione Molise

 3 DICEMBRE 2014 – ore 18,30 – AUDITORIUM EX-GIL

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